My brother/ Larry Stylinson

Capitolo 14

Louis's POV
Eccomi qui, in questa stanza vuota completamente bianca dove i ricordi si trasformano in qualcosa di presente facendomi rivivere ogni istante della mia vita.
In questa stanza che si trasforma diventando il posto in cui vorrei essere, dove vorrei essere? Ho "visto" Parigi e anche Amsterdam non dimetichiamo New York, tutti posti che sembravano così reali ma che senza di lui sono inutili per me.
Sapete mi piace questo posto, so che è solo una stanza da tramite per la vita e la morte, riesco a sentire le voci che mi supplicano di tornare
- Louis sono Luke ti prego torna, ho tante cose da dirti - questa frase è la prima che mi ha detto
- ti prego ritorna con noi manchi a tutti, i nostri amici mi hanno detto di abbracciarti per loro, ti amo - ha detto anche questo, stava piangendo.
Anche mia madre mi ha supplicato
- amore ti prego svegliati, tu sei forte e tornerai da me - disse anche lei piangendo
- torna ho bisogno di te! - continuò sempre piangendo.
Mi dispiace per mia madre mi ama davvero tanto, ma credo di non voler più tornare. Si mi sono arreso.
Mi sono arreso sentendo le parole di Des il padre di Harry
- ehy, svegliati tua madre ha bisogno di te, tutti sentiamo la tua mancanza anche ad Harry che non vuole vederti, dice che non gli importa vederti qua ma so che non è vero.- si Harry, io non sono nessuno per lui e sono sicuro che Des si sbagliava quando ha detto che sente la mia mancanza.
Eppure ci sono state delle parole che mi avevano quasi convinto a ritornare
- ciao Louis, sono Niall ti prego torna anche se ti conosco da poco sei il mio migliore amico. Sai ho visto Harry qualche ora fa, gli manchi.Louis lui ti ama, ti prego torna per lui - si questa parole mi aveano colpito. Cosa mi ha fatto cambiare idea? Beh lui è la perfezione in persona mentre io cosa sono? Solo uno scherzo della natura, si mio padre aveva ragione, io non dovevo nascere.
Non so perché sono ancora in questa stanza, vorrei solo entrare in quella porta con la scritta "Fine" ma il mio cuore spera ancora di vedere entrare Harry.
Vorrei anche vedere tutte le mie amate sorelle per l'ultima volta ma so che non verranno. Perché? Semplice mio padre.
Spero che il posto dietro la porta sia un luogo stupendo dove potrò guardare la mia famiglia andare avanti.
Ho aspettato abbastanza sono passati due fottutisimi giorni e non si è fatto vivo. Mi odia così tanto da non venire neanche a farmi visita?
Voglio rivere per l'ultima volta quel ricordo...la mia prima volta, quella volta ho capito di essere innamorato di lui.
Fare l'amore con lui è stato stupendo, almeno per me.
Ed eccomi ora qui vicino ad una porta bianca con una parola incisa "fine" si è la fine per me.
È strana la vita, prima ti fa innamorare, poi ti ricorda che la persona che ami non amerà mai te e quando meno te lo aspetti ti lascia senza respiro a decidere tra la vita o la morte. La mia scelta è già chiara voglio la fine, la morte.
Con movimenti molto lenti mi avvio verso la porta, piu mi avvicino più grande diventa, è inquietante.
Eccomi di fronte la porta, dopo svariati minuti decido di aprirla.
Una luce, ecco cosa c'è dietro quella porta, una luce bianca che quasi mi acceca. È una luce molto calda e confortevole, chiudo gli occhi ed con passo per niente deciso mi avvicino, un'altro passo e un altro ancora, riesco a percepire la luce di fronte a me, con un'ultima lacrima sul mio viso mi immergo in quella luce, mah una voce, quella voce attira la mia attenzione, la voce che starò sicuramente immaginando, la voce che ignoro ma continua a diffondersi nella stanza che ho appena lasciato.
Potrei solo andare a controllare? No, mi pentirei subito di questa decisione. Con solo un altro passo sarò in un'altro posto, sono pronto! Addio mamma, addio Har..
- Luois ti prego svegliati sono Harry.... - Harry?