storielle Horror

L'uomo con gli occhi bianchi

Stavo sorridendo, perché non dovevo.
Avevo 17 anni, giovane in salute e mi divertivo tanto con il mio amico Paolo.
Ridevo e basta.
Poi il mio amico ha smesso di ridere, si è girato.
"Dai paolo che c'è?"
Avevo ancora un ghigno sulla mia faccia.
Lui si giró verso di me e alzó un braccio per indicarmi quello che aveva visto.
Mi girai non del tutto convinto.
Il suo dito puntava un uomo, alto con gli occhi sbarrati. Ci fissava.
Anche quel piccolo ghigno sparí dalla mia faccia.
Paolo era terrorizzato dopotutto anche io. Quell'uomo non chiudeva mai le palpebre, non voleva mai smettere di fissarci.
Era inquietante, ci aveva fissato tutto il tempo o era appena comparso?
"Dai Paolo andiamocene"
Dovetti spingere Paolo verso la macchina.
Quell'uomo non smise di guardarci neanche quando misi in moto e me ne andai.
Avevo lasciato Paolo a casa sua, sembrava meno sconvolto, ma la paura era rimasta nei suoi occhi.
Entrai in casa facendo poco rumore, un abitudine che avevo da sempre anche se adesso vivevo da solo e mi coricai nel letto.
Cercai di dimenticare quell'uomo e continuando a muovermi nel letto riuscii ad addormentarmi.
La mattina seguente il mio primo pensiero appena sveglio era che c'era qualcuno in casa, una sensazione.
Mi aggirai per casa come se fossi io l'estraneo in casa mia, poi la notai.
La luce accesa in cucina...l'avevo accesa la sera prima. No, ero subito andato in camera.
Attraversai lentamente il corridoio, il cuore mi batteva a mille.
Appena entrai lo notai, quell'uomo...Ancora più alto, con gli occhi ancora più spalancati.
Sembrano totalmente bianchi.
Ma appena sbattute le palpebre quell'uomo non c'era più, sparito.
Pensavo di aver avuto un allucinazione, ripassando per il corridoio con il cuore ancora a mille mi guardai allo specchio.
Avevo gli occhi più aperti, con delle macchie bianche, ero più alto?
Chi era quell'uomo? Cosa mi aveva fatto?