Ad Olson Creek c'era una donna che ci abitava da sempre. Laurie Nelson, lei e suo marito avevano costruito la prima casa ormai trent'anni fa.
Quando io mi ero trasferito lí lei viveva sempre in quella casa, sempre con il marito e i due figli.
Laurie adesso è sempre in quella casa ma sola e si aggira per le strade del quartiere come uno spettro.
Il marito l'aveva lasciata, i figli erano stati rapiti in un supermercato anni fa quando avevano solo quattro anni.
Lei, però, si porta sempre dietro i passeggini anche se adesso sono completamente vuoti...
Laurie non aveva mai lasciato quei passeggini, neanche quando la polizia aveva interrotto la ricerche.
Gli altri del quartiere la guardavano sempre quando usciva di casa, fissavano i passeggini vuoti e le stavano alla larga.
Io invece, la conosco da prima dell'incidente e allora chiacchiero con lei e cerco di farle compagnia. Anche ai bambini perché lei pensa ci siano davvero...
Ogni tanto viene anche a casa mia per cucinare delle torte, dice che adora prepararle.
A casa di Laurie non ci sono mai stato perché avevo paura...Paura di vedere tutte le foto, le cose di quei poveri bambini.
Io e Laurie abbiamo continuato a chiacchierare e avere conversazioni con fantasmi per anni.
Quando Laurie è morta, sapendo che non ha famiglia ho capito che è arrivato il momento...Il momento di entrare in quella casa, per prendere alcuni oggi che mi ricordassero Laurie prima di darla impasto agl immobiliari.
Subito appena entrato sentí una grande puzza...
Posai gli scatoloni per terra e iniziai a perlustrare la casa.
Però sentivo una strana sensazione...come se la casa non mi volesse lí...
Le stanze sono tutte ben arredate, ma c'erano strati di polvere su tutti i mobili...
Ho riconosciuto la stanza di Laurie, perché non c'era polvere sull'unico mobile presente:
Un comò con tutte candele, magliette e foto dei suoi bambini. Però quelli non erano Matt e Laurie...erano più grandi e castani quelli della foto.
Iniziai ad essere spaventato e quella puzza...insopportabile.
Decisi, prima di andarmene, di vedere la soffitta.
Appena arrivato in cima alle scale quello che vidi mi ghiacciò il sangue nelle vene...Due bambini, anzi i loro scheletri come seduti appoggiati al muro dietro la loro schiena.
Gli stessi della foto...
Uscí di corsa dalla casa e chiamai la polizia.
Sono a casa mia a prepararmi un tè, quando la polizia bussa alla mia porta.
Ero ancora sconvolto, ma cercai comunque di ascoltarlo.
"Abbiamo trovato i bambini...Ma non erano i figli di Laurie Nelson..."
Come pensavo
"Anzi Laurie Nelson non esiste proprio, quella era casa di Raissa Shelton"
Il poliziotto mi guarda un po' preoccupato, poi se ne va.
Con chi avevo passato tutti quegli anni?
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storielle Horror
Mystery / Thrillerdelle piccole storie, un po' horror che vi faranno salire l'ansietta