capitolo 8

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quella notte fummo quello che non si racconta,né che si ammette,ma soprattutto..fummo quello che mai si dimentica; eravamo bellissimi..perchè era tutto sbagliato e lo sapevamo..lui aveva la capacità di essere stronzo con tutti,soprattutto con me..e forse è la cosa che mi piace più di lui,i suoi occhi erano qualcosa di assurdo e credetemi quando dico che ogni volta che i nostri sguardi si incrociavano qualche battito lo perdevo..
PRESENTE
"tu non hai capito,io non mi levo dalla testa l'immagine delle sue labbra sulle mie,le sue mani su di me..non riesco a stare senza 1 secondo senza pensare a lui.."
"io te l'avevo detto che ti eri innamorata ma non mi stai mai a sentire" bisbigliò dylan per non farsi sentire dal professor. piton
"ma quanto è belloo" dissi mentre vidi dylan guardare sopra di me
"dylan,dylan di qualcosa,che c è" sgranai gli occhi
"no,no non mi dire che è dietro di me" mi volevo solo sotterrare quando avvertì la sua presenza alle mie spalle,mi passò l'indice sulla schiena tracciando la spina dorsale provocandomi un brivido, si chinò su di me verso il mio orecchio
"ci vediamo dopo piccola" sussurrò andandosi a sedere nel banco dietro di me
"oh cazzo" dissi facendomi sentire solo da dylan
"mi scusi signorina black sarebbe così gentile da argomentare quello che stava bisbigliando a bellwood? e tu riddle,il motivo del tuo ritardo?" volevo morire,io dylan e theo ci saremmo beccati sicuramente la punizione,mi ricordai dei miei presunti poteri e chiudendo e riaprendo gli occhi piton facendo finta di nulla tornò al suo posto
"katherine black io ti amo" disse dylan

"sei incredibile piccola"

mi girai sorridendogli

"non volevo pulire la biblioteca mi scocciavo"

"peccato..avevo altri piani, fotterti davanti a dylan non mi sarebbe dispiaciuto"

sentì una risatina alle mie spalle a cui sghignazzai..a fine lezione me ne andai in stanza da sola..avevo bisogno di un bagno caldo..una volta riempita la vasca era stracolma di schiuma,mi spogliai entrandoci all'interno accendendo la musica riproducendo "church" dei chase atlantic la mia canzone preferita..iniziai a passarmi le mani sul corpo, fin quando non arrivai alla mia intimità,mi toccai..pensando alle sue mani al posto delle mie..avevo bisogno di quello che ieri lui non aveva concluso..mi toccai pensando a lui, a quando prendeva il controllo su di me ipnotizzandomi anche solo con uno sguardo..chiusi gli occhi soffocando dal piacere,non conclusi,ma aprendo gli occhi vidi mattheo appoggiato al muro con le braccia conserte che si godeva lo spettacolo,sobbalzai mettendomi seduta cercando di coprirmi con la schiuma
"oh ti prego continua eri stupenda mentre ti toccavi per me" lo vidi venire verso di me,volevo sotterrarmi ma tenni duro restando in silenzio..con sorpresa mi prese una mano posizionandola sul suo rigonfiamento
"guarda cosa mi fai katherine" disse guardandomi dritto negli occhi senza distogliere neanche per un secondo lo sguardo..la musica rimbombava nelle mie orecchie
"continua a fare quello che stavi facendo fa come se non ci fossi io ho bisogno di una doccia" lo vidi allontanarsi da me sfilandosi la maglietta con un gesto rapido,facendo la stessa cosa con il pantalone e i boxer entrando nella doccia azionandola..la vista della sua grandezza mi fece sgranare gli occhi..l'acqua gli bagnò i capelli in cui subito dopo mattheo ci passò una mano, gli addominali scolpiti..mi sembrava di avere il paradiso davanti agli occhi,notai nelle cicatrici che lo rendevano ancora più bello..ebbi un implulso di continuare a fare quello che stavo facendo prima..feci scivolare la mano in mezzo alle gambe..toccandomi ansimando mentre lo guardavo,quando si girò lo guardai negli occhi mentre gemevo e ansimavo a quella vista il suo amichetto si alzò e lui sorrise guardandolo
"ops" si fece sfuggire dalle labbra
io ero concentrata su quelle che facevo..stavo per raggiungere l'apice del piacere fin quando non lo vidi uscire dalla doccia e venire verso di me, si chinò un altra volta spostandomi la mano dalla mia intimità sostituendola con la sua..al suo tocco un gemito mi scappò dalla bocca..
"sei così bagnata..e non è acqua" tolse la mano prendendomi per il braccio costringendomi ad alzarmi e ad uscire dalla vasca..mi mise davanti allo specchio facendo scorrere la sua mano dal mio seno fino alla mia intimità che quando toccò mi provocò un altro gemito..iniziò a toccarmi incontrollatamente mentre mi baciava il collo..chiusi gli occhi
"katherine..apri gli occhi guarda come sei bella con le mie mani sul tuo corpo"
mi guardai mentre ansimavo..venni dopo poco girandomi verso di lui vedendolo mentre si succhiava le dita con cui mi aveva toccata..un istinto mi fece mettere una mano sul suo membro iniziando a muoverla su e giù guardandolo buttare la testa all indietro..ansimava..gemeva
"katherine..cazzo.." mi ricordai di ieri sera e quando percepì che stava per venire tolsi la mano lasciandogli un bacio sulle labbra andandomene sul letto mettendomi un completino formato da un pantaloncino corto di jeans che mi lasciava leggermente le natiche scoperte accompagnato da un top bianco a bretelline con uno scollo pronunciato..misi i tacchi bianchi abbinati al top..mi truccai facendo una riga di eyeliner,mascara,correttore,blush e una tinta labbra nude matt mi pettinai i capelli guardandomi allo specchio e misi il profumo ero profumatissima..cosa che amavo,solitamente ero conosciuta proprio per il mio profumo alla ciliegia..mi misi sul davanzale della finestra accebdendomi una malboro dal mio pacchetto,iniziai a fumare pensando a quello che era appena successo,la mia attenzione venne richiamata da mattheo appena uscito dal bagno
"scusami ho dovuto concludere qualcosa da solo" disse sorridendo..notai che aveva la divisa di quiddich che gli stava divinamente..roteai gli occhi aspirando e cacciando fuori dalla bocca il fumo
"sei brava piccola" disse avvicinandosi a me lasciandomi un bacio con la lingua con foga che mi fece alzare,gli misi le mani sul viso facendo attenzione a non bruciarlo con la sigaretta,lui spostò le mani sulle mie natiche stringendole possessivamente
"sei mia katherine..lo sei sempre stata"
disse staccandosi un attimo
"tu sei così,ti lasci toccare solo da chi ha l'anima più in fiamme della tua"dissi guardandolo negli occhi prima di fiondarmi di nuovo tra le sue labbra, lo vidi uscire lasciandomi un sorriso..cazzo quel sorriso se mi faceva svenire,andai da pansy che mi aspettava per andare ad hogsmeade..

only you~ mattheo riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora