capitolo 13

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e dunque il gran giorno era alle porte,al mio risveglio mattheo non c'era,ero un po' triste, toccai il letto alla sinistra e percepii che era ancora caldo quindi non era andato via da molto,approfittai per farmi una doccia e vestirmi, indossai una gonna nera corta con uno spacco nella parte destra della coscia a cui abbinai ad un semplice top bianco, come scarpe misi degli stivali alti bianchi, pettinai I capelli lasciandoli lunghi che ricadevano sul mio corpo rendendo la mia figura ancor più attraente, feci il mio solito make up eye liner,mascara,correttore, blush e cipria, presi la boccetta di profumo di dior hypnotic poison,una volta fatto qualche spuzzo rimisi la boccetta rossa al suo posto..
prima di scendere al piano di sotto andai da mio fratello
"buongiorno..è permesso?" chiesi con timore di poterlo disturbare
"hey piccola peste tu non la smetti mai di rompere il cazzo eh?"
si alzò dal letto venendo verso di me accogliendomi in un abbraccio
"come stai kath?"
"io..beh ecco, ho solo paura di quello che potrebbe succedere"
ci fu un attimo di silenzio
"senti regulus devo parlarti di una cosa"
"anche io"
"promettimi che non ti spaventerai ne che scapperai da me"
lo vidi annuire
"ti mostro una cosa"
chiusi gli occhi e riaprendoli mostrai 2 occhi come il fuoco le sfumature arancioni rosse e gialle accolsero il mio sguardo, chiusi di nuovo gli occhi ritornando alla normalità
"oh kath..guarda"
lo vidi chiudere gli occhi e riaprirli subito dopo una scarica di blu elettrico gli invase lo sguardo e potrei giurare di averci visto anche qualche sfumatura di celeste
"qualsiasi cosa siamo collegati vedi?" annuii
"tu..non hai paura di me?" chiesi
"ma che domande fai, perché dovrei avercene..ora non preoccuparti di questo ne parleremo in un secondo momento, abbiamo altro a cui pensare"
mi diressi verso il piano di sotto dove trovai mattheo in cucina ai fornelli che stava preparando qualcosa, senza neanche girarsi
"giorno piccola, dormito bene?"
"buongiorno amore..si,tutto bene, tu?" dissi mentre mi avvicinai a lui
"ridillo"
"cosa? amore?"
"si"
"amore,amore,amore,amore,amore, va bene?"
allacciai le braccia al suo collo mentre lui mi strinse I fianchi possessivamente con le mani
"sei bellissima piccola,ma come mai così alt- oh ecco" disse abbassando la testa per guardarmi le scarpe
"stronzo,io non sono bassa la verità è che sei tu ad essere troppo alto"
"sciocchezze sei tu la nana qui non io"
misi il broncio ironicamente facendo la finta offesa, gli misi le mani sulle guance attirandolo a me in un dolce bacio che allungammo per un po'
"come ti senti?sei agitata" a quell' affermazione una scossa di rancore mi pervase il corpo facendo diventare medesimamente i miei occhi di fuoco
"piccola,sta calma, te l ho già detto non permetterò a nessuno di farti del male,te lo prometto" mise la sua fronte accanto alla mia facendo tornare i miei occhi color smeraldo
"chi ha voglia di pancake?" mi disse ed accennai un sorriso premendo un ultima volta le sue labbra sulle mie, iniziai a mangiare
"mmmmm" dissi leccandomi il labbro superiore
"cazzo theo che buoni" fece una faccia di approvazione, dopo la colazione andai in camera mia a lavarmi I denti e decisi di prendermi un po' di tempo per me leggendo un libro, quando leggevo mi sembrava di dimenticare tutto quello che era attorno a me, mi sentivo la protagonista della storia anche se ero la lettrice..

skip time..

"piccola?" bussò alla porta, sentendo quel soprannome captai subito chi fosse
"entra" dissi
"ascoltami bene..io ora devo andare da mio padre,ma ci vediamo tra 1 ora alla riunione, ricorda di rimanere calma e non aver paura ci sono io,mantieni la calma, ci vediamo dopo, ti amo, tranquilla" mi diede prima un bacio sulla fronte e poi mi lasciò un dolce bacio sulle labbra..una volta staccata lo abbracciai forte come per esigenza,mi strinse I fianchi ascoltando il mio respiro affannato
"ti amo anche io theo..a dopo" mi diede un ultimo bacio,prima di lasciare la stanza mi lanciò un ultimo sguardo e gli mandai un bacio che lui fece finta di prenderlo con la mano e portarselo al cuore..sorrisi a quel gesto,mi fece l'occhiolino e lo vidi scomparire.. iniziai a prepararmi, indossai dei jeans attillati neri , un top nero e una giacca di pelle del medesimo colore, misi degli stivali neri e andai di sotto
"sei pronta cara?" mi chiese mia mamma
"no,però andiamo" dissi insicura prendendo a braccetto mio fratello stringendogli il braccio

"tranquilla piccola peste,vedrai,andrà tutto bene..ti voglio tanto bene sorellina"

"anche io fratellone"

parlammo nel pensiero, senza neanche accorgermene mi trovai nella sala riunioni..mi accomodai in mezzo a mio fratello e mia madre al grande tavolo mancavano solo i riddle, senza accorgermene la gamba mi iniziò a tremare sotto al tavolo, mio fratello mi mise una mano sul ginocchio per farmi smettere, mi calmai in meno di un secondo..il silenzio era così rumoroso in quella stanza,a rompere il silenzio furono le grandi porte che si aprirono sfoderando voldemort seguito dal suo serpente,dietro di lui apparve una figura molto alta sappiamo tutti chi era, mattheo, indossava una camicia nera, le maniche erano arrotolate fino ai gomiti rivelando le sue vene,ed un pantalone del medesimo colore presero posto a capo tavola
"buonasera a tutti..siamo qui riuniti oggi per assistere all' incisizione del marchio su 2 ragazzi"
strinsi la mano si regulus sotto al tavolo

"calma"

mi disse regulus
"su forza fatevi avanti ragazzi" ci guardò con sguardo tagliente facendo passare lo sguardo da me a lui,guardai mattheo negli occhi , mi tranquillizzai all' unione dei nostri sguardi; ci all'alzammo andando verso di lui
"chi vuole iniziare"
"vado io" dissi prendendo coraggio
"sapevo di aver fatto una buona scelta..sei la ragazza perfetta,coraggiosa, su dai il braccio sinistro" disse estraendo la sua bacchetta da una tasca del suo..beh come dire abbigliamento  , gli porsi il braccio e lui vi puntò la bacchetta sopra..il marchio iniziò a formarsi..ma quando fu quasi finito accadde una cosa che non mi sarei mai aspettata..gli occhi di fuoco invasero il mio sguardo,sentii le mani bruciare come se si trattenessero dal fare qualcosa..liberai qualunque cosa ci fu in me e 2 fiamme apparvero sui miei palmi, bruciava ma era sopportabile, inciendiai una sedia di legno all' angolo della stanza..gli occhi mi ribollevano dalla rabbia, vidi voldermort alzarsi e mettersi di fronte a me..in un batter d' occhio mio fratello si presentò alla mia destra mostrando gli occhi blu, scariche elettriche uscivano dalle sue mani,non lo avevo mai visto così..
voltemort puntò la bacchetta la sua magia arrivò a noi che cercammo di respingere..io e regulus combattevamo fianco a fianco, il rosso delle mie fiamme si era mischiato al blu dei suoi fulmini rivelando un fascio di magia color porpora, lui era a vantaggio, ma quando unimmo anche le altre 2 mani la nostra magia superò la sua facendo scaraventare voldemort per terra, si alzò urlando toccandosi la pancia
"la riunione è finita" disse con delusione probabilmente di se stesso..
caddi con le ginocchia atterra emettendo un urlo di dolore provenire dalle mie mani, lacrime uscirono dai miei occhi come spade taglienti,bruciavano tutto il viso, gli occhi di fuoco non abbandonavano la mia persona, mi alzai prendendo forza, ma subito dopo caddi atterra perdendo tutte le abilità che possedevo..

ecco il capitolo tanto atteso..cosa pensate sia successo? cosa ne pensate della nuova copertina?vi piace?

only you~ mattheo riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora