capitolo 5: Iris

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Una volta scesa dalla barca mi incamminai verso casa; passai per il centro, ma a quell'ora le strade erano deserte.

Arrivai davanti al Club alle 19:35 circa, io stavo in uno degli appartamenti di proprietà del Club, ogni Potenziatore ne aveva uno, gli appartamenti si trovavano attaccati al Club, mentre gli altri Dotati fedeli al club abitavano più in giù lingo la strada.

Presi le chiavi dalla borsa e aprii la porta del condominio, salii le scale e mentre stavo aprendo la porta incontrai Tristan che stava uscendo dal suo appartamento <<Hey>> esordii io, lui si girò verso di me <<Ciao>> ribatte lui notai subito che era vestito bene: indossava una maglietta bianca e dei pantaloni neri e stranamente, si era pettinato i capelli << Dove vai?>> gli chiesi io <<esco con Kyra>> Alzai entrambe le sopracciglia, Kyra era una ragazza solare, simpatica e molto, mooolto attiva, un paio di anni fa eravamo andati in campeggio con lei e con altri amici, quando tornavamo in tenda crollavamo esausti sui materassi senza neanche aver mangiato. Era molto più attiva rispetto a Tristan, a Tristan piaceva leggere, lui dava buca a serate con gli amici piuttosto di finire il libri che stava leggendo 

<< Si, con quella Kyra>> Disse Tristan notando il mio stupore <<Comunque, come è andato con il tipo?>> Mi chiese cambiando discorso, <<Insomma>> risposi io <<Poteva andare meglio>>Mi tornarono in mente le immagini di quel pomeriggio, di quando gli avevo detto che non avrei rinunciato a scoprire il suo potere alla sua faccia scettica e la sua espressione annoiata quando mi porse il polso . Solo a pensarci mi saliva il nervoso. 

<<Domani mi racconti tutto, ora devo andare che sono in ritardo>> disse Tristan, riportandomi alla realtà <<Va bene, ci vediamo domani>> lo salutai ed entrai nell'appartamento  

Mi feci una doccia, mangiai qualcosa e mentre stavo per andare a letto ripercorsi mentalmente il pomeriggio con Dryden, quando avevo provato ad esaminarlo il mio potere non era riuscito a defluire nel corso di Dryden, come se ci fosse un muro tra il mio potere e il suo corpo. Spinta dalla curiosità mi scostai le coperte di dosso e andai in salotto. 

Mi avvicinai alla mia libreria e mi chinai sugli ultimi scaffali in basso dove c'erano il libri sui dotati e cominciai a sfogliare i titoli, alla fine ne scelsi due: il primo parlava dei Poteri dei Dotati , di come fare per aumentare il potere e come fare a nasconderlo, il secondo parlava semplicemente dei Dotati, era una guida ai Poteri. Li presi e andai in cucina, mi sedetti al tavolo e cominciai a sfogliare il primo volume, andai al capitolo dei  BloccaPoteri:  erano dei gioielli fatti corda, una corda speciale che riusciva a bloccare i poteri dei dotati, ma ora non si trovavano da nessuna parte, erano stati dichiarati illegali da più di 50 anni... e poi Dryden non aveva gioielli addosso, giusto?

Verso l'una mi addormentai sui libri, pensando ancora a Dryden e ai BloccaPoteri.

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