CAPITOLO 4: una spalla su cui piangere (parte 1)

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ELLIOT'S POV

Cosa cazzo è successo? Sto seduto in un'ambulanza tenendo la mano di mia sorella, mentre mio fratello si trova in quella davanti accanto a sua moglie e poi ce n'é un'altra dietro di noi che trasporta quel coglione di Hyde. Il mio cuore sta correndo all'impazzata e mi tremano le mani. Sento mia mugugnare.

"Mia riesci a sentirmi? Mia, sono Elliot. Sono qui tesoro. Ti prometto che starai meglio". Cazzo, questo era l'incubo di tutti. Penso che Mia ne uscire con delle lievissime lesioni, quasi nulla; ma Ana sembra essere stata ferita seriamente e prego che riesca a farcela. Dio, questo non sta succedendo veramente. Sono incazzato nero con Taylor e i suoi ragazzi, questo non sarebbe dovuto succedere. Christian paga una fortuna per la sua sicurezza e loro hanno mandato a puttane le cose. Non ci penserei due volte a licenziare qualcuno. Devo chiamare papà, ma non vorrei dover fare questa chiamata. Comunque sia, so che le notizie usciranno presto e Christian non è in grado di chiamare nessuno al momento.

Prendo il cellulare e mi sposto sul lato posteriore dell'ambulanza, cercando di avere un pò di privacy. Il telefono di papà ha la segreteria, quindi provo sul numero dello studio e mi dicono che è ad una riunione.

<<Sono suo figlio, Elliot Grey, è un'emergenza...per favore interrompetelo>>

<<Elliot cosa succede?>> e ora da dove comincio? <<cos'è questo casino?una sirena?sei nella macchina della polizia?>> sembra nel panico.

<<Papà ascoltami soltanto. E' difficile da spiegare, perchè non so molto della situazione. Io sono in un'ambulanza con Mia, che è stata rapita questa mattina da quello stronzo di Jack Hyde, quello che si era intrufolato nell'appartamento di Christian il mese scorso. Qualcuno deve avergli pagato la cauzione, ma di questo ne parliamo dopo>> papà sta sclerando

<< o mio dio! che cosa le ha fatto? come l'hai trovata? dov'è Christian?>> fa domande a raffica e non riesco a rispondere

<<Papà ascoltami bene! C'è di peggio. Mia è stata drogata con il Rohypnol ed è ancora incosciente, ma da quello che vedo non ha altre lesioni. Hyde ha chiamato Ana al lavoro questa mattina e le ha chiesto cinque milioni di dollari... invece di chiamare Christian, te o me, è andata a prendere i soldi e poi da sola a salvare Mia. Lo so, è stata fottutamente stupida a fare questo, ma l'ha fatto. Credo sia stata minacciata in qualche modo. Quando è arrivata lì, lui l'ha evidentemente picchiata tanto tanto male.. e beh papà fidati se ti dico che è stato veramente molto male... merda ha battuto la testa forte al pavimento ed è ancora incosciente e non risponde ai primi soccorsi. Siamo arrivati tutti dopo l'accaduto, ma lei aveva una pistola con sè ed ha sparato ad Hyde alla gamba prima di cadere a terra svenuta. E beh... un'altra cosa, credo che Christian abbia bisogno di un avvocato e forse anch'io>> guardo davanti al paramedico e decido di non dire altro.

<<Che diavolo? o mio dio! è già lì la stampa?>> mio padre guarda già avanti. Buono, abbiamo bisogno di qualcuno che abbia la testa lucida.

<<Si, sono arrivati appena sono arrivate le ambulanze>>

<<o mio dio, tua madre, devo andare subito da lei. Grazie al cielo sta a casa, quindi ho qualche minuto per calmare le acque, prima che lo venga a sapere. Sto venendo lì ed ora la chiamo subito. Devo venire il prima possibile>> attacca e ora ho il pensiero rivolto a mia madre, che sicuramente le verrà un infarto appena saprà dell'accaduto.

Giunti all'ospedale, Mia viene trasportata subito al pronto soccorso, insieme ad Ana e lo stronzo di Hyde, dietro di lei. Cristo butto un occhio su Hyde ed ha un occhio che gli sta per uscire dalla testa. Guardo poi nella direzione di Christian che sta praticamente attaccato alla barella di Ana. E' ancora incosciente e non sembra stare in buone condizioni. Mia si lamenta e Christian corre subito da lei, lasciando per un momento Ana.

Ana and Christian: having a babyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora