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Ci svegliammo tutti a quell'ora, Si sentivano gli uccellini cantare e un silenzio rilassante, ma sapevamo che questo silenzio non era eterno. Prendemmo le Nostre cose e andammo in giro, dovevamo investigare su quelle urla che abbiamo sentito ieri notte, Guardandoci intorno c'erano due piani, tutti e due pieni di liane e arrugginito, il tetto era vetro potevamo vedere fuori, ma un locale in particolare richiama la mi attenzione: Un piccolo Locale con un palco e attrezzi o parti meccaniche non so cosa erano io stavo per entrare allontanandomi dal mio gruppo, Sembrava tutto così bello e affascinante anche se un poco arrugginito.
Ke:"GREGORIO DOVE VAI!"
Io:"Oh scusami ero affascinato da queste cose sai? Comunque avete sentito le urla di sta notte?"
Tutti:"Sì, erano spaventose..."
Fa:"Gregorio ma come mai stavi andando lì?"
Io:"Non lo so, ma nel dubbio continuiamo a camminare così ci spiego o troviamo qualcosa di interessante"
Detto questo iniziamo a camminare e a esplorare tutto il centro commerciale, ma poi sentimmo dei passi, questi passi non erano pesanti, leggeri come quelli umani, ma io senza perdere tempo presi tutti quanti dietro degli scaffali e gli feci il segno di stare zitti.

"Oltre la Porta Chiusa"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora