Limitless Love

Capitolo 2

⚠️se trovate alcuni errori mi scuso non ho revisionato

E buona lettura...

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Insegui ciò che ami,
O finirai ad amre
Ciò che trovi.
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In pochissimo tempo arrivarono le sei mezza e dopo essermi fatta una doccia sentii bussare sapendo che era Alex.

La feci entrare e notai che in mano aveva un enorme borsone che ad indovinare sembravano essere vestiti.

"Ehy Ciao" Mi salutò Alex e ricambiai.
Stavo per chiederle del borsone ma lei mi precedette

"Non sapevo i tuoi gusti allora ho un'po di tutto"
Mi sorrise facendo spuntare ai due lati della guancia delle fossette.

"Dai sù muoviamoci che devo aiutarti anche con il trucco"
Sbattè le mani sui suoi pantaloncini e iniziò ad aprire la borsa.

Ero indecisa.
Era passata una buona oretta e io ero ancora insicura su ciò che mettermi.
Nel frattempo mi ero truccata e aggiustata i capelli che li avevo raccolti in una coda alta.

"Cara Nives ti devi decidere tra questi due che secondo me sono quelli che ti stanno meglio"

Alzò Alex due grucce in cui in uno c'era un vestito rosso fuoco che mi arrivava alla coscia con uno scollo a barca e nell altro in cui c'era uno lungo blu elettrico con una grande scollatura sulla schiena.

"Alex non lo so. Quello rosso mi piace il colore però quello blu mi sta meglio"

Alex mi guardava con un espressione come per dire che la risposta fosse ovvia.

"Tieni" mi lanciò quello blu
"E non provare a darmelo indietro perchè ti sta da dio e ti risalta le forme"

"Ok" allora vado a cambiarmi
Mi diressi in bagno e mi vestii.

Quando uscii notai che Alex aveva scelto una gonna di pelle bianca con un top nero a fascia.
I capelli lunghi biondi erano lasciati alla loro forma naturale ovvero mossi.
Da lontano emanava enorme bellezza e sicurezza.

Dopo un'po Alexa notò la mia figura e guardando l'orologio disse

"Okay sono le sette meno venti e penso che possiamo andare"

"Tuo fratello verrà?"
La mia amica si girò

"Oh si, lui non manca mai a nessuna"
Alex continuò a camminare.

"Ah e un'altra cosa" si girò di scatto spaventandomi

"Stai lontano da mio fratello e il suo gruppo di amici"

La guardai con un cipiglio alzato

"Sono pericolosi e non ti puoi fidare di loro soprattutto di Andrew."

"Ovviamente se vuoi, puoi ma io ti ho messo in guardia"

Se lei parlava così anche di suo fratello vuol dire che non erano persone con cui avere a che fare

"Non ti preoccupare. Non ho intenzione di cacciarli nei guai"
Le dissi sinceramente

Alex mi sorrise serenamente

"Mi sei simpatica"
"Dopo ti faccio conoscere il mio gruppo"

Diede a me dei tacchi neri e a lei degli stivali col tacco.

"Ok possiamo andare"

Presi il telefono e la borsa e ci avviammo.

In dieci minuti arrivammo a destinazione.