CAPITOLO 3
Peter: Viene da chiedertelo, vero?
Winston: Da chiedermi cosa?
Peter: Se sia nuda sotto quel manto. È francese! Lo sai, no?GHOSTBUSTERS II
(Ci tetevo a fare una piccola precisazione: Chi dei lettori vecchi aveva già letto il primo capitolo (Ashton's Hunt: The Beginning) è stato cambiato il pov di Rose, per tutta una serie di difficoltà che mi sono ritrovata davanti. Quindi vi consiglio di rileggerlo e cercherò di introdurvi il cambiamento anche qua nel suo prossimo pov. Grazie. La vostra Ainival.)
ROSE
Ore 16:40 p.m
25 dicembre
New YorkQuel Narciso proprio non mi piaceva. Ashton ci aveva detto che sarebbe dovuto andare in centrale per colpa di quel video e dopo era sparito, facendo salire quel rimbambito di Peyton. Io di lui non mi fidavo.
Scrollai le spalle uscendo dalla piazza e salii sul primo taxi che si fermò.
Lo Shakespeare Garden distava da Times Square circa cinque minuti in taxi ed era noto per coltivare le piante menzionate da Shakespeare nelle sue opere.
C'era voluto un po' di tempo prima che ci arrivassi, ma le piante più famose di tutta New York erano proprio associate a quel giardino.
Ero arrivata a Manhattan ieri pomeriggio e avevo sfruttato tutta la giornata libera per sistemare la libreria della mia nuova camera dai miei nonni e informarmi di più su questa famosa caccia.
Non appena ero scesa dall'aereo avevo subito chiamato i miei, che mi avevano tempestato di messaggi e chiamate perse.
New York era proprio com'era apparsa nei miei sogni fin da bambina: un paradiso terrestre.
Il primo indizio era stato facile da decodificare perché a casa mia in Carolina avevo costruito un modellino 3D in pezzi di puzzle dell'Empire ed era stato facile capire che per gli americani quel grattacielo era la miglior vista che si potessero permettere.
Nonno Finn e nonna Wally mi avevano accolta a braccia aperte. Per qualsiasi problema non dovevo esitare a chiamarli.
Mi avevano dato lo spazio di cui avevo bisogno e mi avevano raccontato delle loro esperienze nella prima edizione della caccia.
«Allora, hai deciso che parteciperai?» Nonna si sedette al tavolo con me passandomi una tazza di cioccolata calda ricolma di marshmallows.
«Chi partecipa a cosa?» Nonno imitò la nonna e una volta che ebbe abbassato gli occhiali sul naso aprì il suo ricettario di fiducia.Amava cucinare e la nonna lo aveva immortalato molte volte con il telefono mentre era intento a preparare la sua tipica torta di riso.
«Io. Alla caccia di Ashton.»
Mi guardò, si inumidì l'indice e girò la pagina.
«Avanti Finn, raccontagli di quella volta.» La nonna gli diede un piccolo scalpellotto sul collo e per poco suo marito non volò dalla sedia.Si ricompose e chiudendo il ricettario si rivolse a me.
«Io e tua nonna partecipammo alla prima edizione. La settimana prima New York era in fervore: era arrivata in città la notizia di una famosa caccia al tesoro. Erano tutti felici, compreso io e tua nonna perché qualcuno aveva finalmente rianimato questa cittadina.»
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The Story Of Flowers
Misteri / ThrillerA Manhattan il Natale è finalmente arrivato e come ogni anno la famiglia Ashton, la più ricca del paese, ha organizzato una caccia al tesoro. Seicento persone sono difficili da battere e solo sei ragazzi, astuti come non mai, riescono a passare l'ul...