Capitolo 40

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Harry attraversò il camino di Grimmauld Place e si diresse verso la porta.

"Sirius? Sei una persona presentabile?" Chiamò nel corridoio.

"Sì." Ridacchiò Sirius, scendendo le scale. "Non c'è bisogno di essere così prudenti ora cucciolo, Charlie è tornato in Romania."

"Oh, che peccato."

Sirius sorrise tristemente. "Lo so, ma lì ha un lavoro che ama."

"Resterete in contatto?" Chiese Harry con una certa cautela.

"Questo è il piano." Sospirò Sirius. "Ora sto solo aspettando, cercando di determinare cosa sarebbe classificato come troppo presto per scrivere e, possibilmente, suggerire anche di fare una visita."

Harry annuì. "Capisco. Mi preoccupo di infastidire troppo Severus, soprattutto durante le vacanze."

Sirius aggrottò la fronte. "Pensavo lo vedessi due volte a settimana per i vostri incontri?"

Harry scrollò le spalle. "E? Questo non significa che non voglio vederlo di più. Diavolo, se dipendesse da me vivremmo insieme così potrei vederlo sempre, ma so che Severus è una persona tranquilla a cui piace la sua privacy e non voglio che si stanchi di me e mi tagli fuori dalla sua vita."

Sirius guardò Harry con aria astuta. "Ti ricordi che ti resta solo un altro anno di questo fidanzamento, vero?"

"Non ricordarmelo." Sbuffò Harry. "Ma questa è una ragione in più per cui devo stare attento, così da essere sicuro di avere ancora un posto nella sua vita quando tutto questo sarà finito."

"Perché dovresti preoccuparti di questo?"

Harry aggrottò la fronte. "Perché non dovrei? Lo amo, Sirius e, anche se accetto che lui non mi veda ancora in quel modo, spero che, col tempo, potrò mostrargli quanto potremmo essere grandiosi insieme."

"Lo ami!" Esclamò Sirius.

"Sì! È davvero così sorprendente? Perché pensi che mi sia arrabbiato così tanto quando ti ho visto baciarlo?"

Sirius era pensieroso. "Non lo so, pensavo fosse solo per il fidanzamento, mi sono reso conto di aver esagerato in questo."

"Gran parte." Sospirò Harry. "Ma per quanto le tue azioni mi abbiano ferito, mi ha fatto ancora più male pensare che potrei perdere Severus per colpa tua. Non che non voglia che lui sia felice, ma mi avrebbe ucciso se avesse trovato quella felicità con te."

"Oh!" Disse Sirius, sembrando piuttosto sorpreso. "Non avevo idea che provassi questi sentimenti per lui."

"È davvero così sorprendente? Ti piaceva anche tu e ho avuto anni per vedere quanto è brillante e premuroso. Come potrei non voler stare con lui?"

"Beh, avevo capito che ti piaceva, ma non pensavo che provassi dei sentimenti così forti per lui."

Harry sorrise. "È meraviglioso, Sirius, e chiunque possa conquistare il suo cuore sarà davvero fortunato, motivo per cui devo provarci seriamente. Sono sicuro che Severus mi vede solo come un bambino in questo momento, quindi sto cercando di non insistere troppo in questo momento. Ho provato a flirtare un po' durante i nostri ultimi due appuntamenti e sembrava che lo avessi un po' spaventato, quindi sto cercando di trattenermi, ma è difficile, sai."

Sirius sembrava confuso. "Mi stai chiedendo se trovo difficile non flirtare con Piton?"

"No, idiota." Rise Harry, dandogli un bonario pugno sul braccio. "Stavo parlando di come non sei riuscito a trattenerti con Charlie."

"Oh, giusto." Ridacchiò Sirius. "Sì, suppongo che tu abbia ragione, anche se mi sembra ancora strano pensare che tu sia già così sicuro delle cose. Sei ancora solo un ragazzino."

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