Non ho fame. Cap 8

16 1 4
                                    

AVVERTIMENTI:
Allora questo capitolo sarà un po' diverso da gli altri perché sarà un deja vu degli anni passati di athena.
FINE AVVERTIMENTI.

athena: cazzo quelle parole sono state una pugnalata al cuore e oramai è una cicatrice che non si può curare. Fanculo per me non esisterà più non sarà più nessuno sarà uno sconosciuto. Ora sono appena uscita dall'ospedale e sto in macchina con Vinnie il mio impero romano... gli voglio un bene della madonna ma sto cercando ancora di capire se è bene o qualcos'altro...
Sono passati dieci minuti da quando siamo a casa e ho cercato in tutti i modi di evitare quelle due iridi color ghiaccio
E ogni volta che prova a parlarmi glielo vieto per me deve morire mi ha fatta morire dentro quando ha detto quelle cose e non voglio avere nessun tipo di rapporto con lui.fanculo fanculo Thomas fanculo tutti.
Ora sto piangendo silenziosamente rannicchiata in un'angolo della mia stanza "forse Thomas ha ragione me ne dovrei andare sono solo d'intralcio è tutta colpa mia" si i miei pensieri ora hanno ragione è tutta colpa mia se mangio troppo se soffro di autolesionismo da quando ho 9 anni è colpa mia se stavo morendo dissanguata nel bagno di casa "mia" che mia non è perché nessuno mi vorrà mai. Mi alzo dal pavimento e mi vado a sciacquare la faccia così per non far vedere che ho pianto ma i miei occhi dicono tutt'altro
Scendo per bere l'acqua ma nel frattempo  Margherita la mia matrigna mi chiama per andare a mangiare è ora di pranzo e non me ne sono neanche accorta. Ho detto alla mia matrigna che non ho fame e subito dopo vado a mettermi un completo sportivo e vado a correre devo perdere peso  sennò come faccio a farmi amare da qualcuno? Inizio a correre senza mai fermarmi per mangiare oggi ho preso delle gomme infatti ora ne sto masticando una e poi acqua devo dire che sono caduta di Nuovo in depressione e questa cosa non va affatto bene perché inizierò a chiudermi in me stessa e non parlare con nessuno . Sono passate due ore da quando ho iniziato a correre e direi di andare a casa. Arrivata a casa vado subito di sopra per farmi una doccia esclusivamente ghiacciata e quando finisco mi ritrovo davanti l'unica persona che non volevo vedere... Thomas <<che cazzo vuoi>> <<straniera dobbiamo parlare>> <<col cazzo coglione ci pensavi prima a parlarmi in quel modo in ospedale>> <<ok senti mi dispiace io ero in un momento no scusami e che la rabbia ha preso il sopravvento e in più ero spaventato a morte che  ti potessi perdere>> <<per colpa tua sto cadendo di nuovo in depressione cazzo mi hai fatto sentire una nullità una merda un'inutile puttana che non ha niente a che vedere con questo mondo secondo te io sono stata bene in queste notti cazzo no ho pianto pianto pianto pianto fino a che le lacrime mi finirono e gli occhi che chiedevano pietà e io che mi ripetevo Thomas ha ragione dovrei sparire e andarmene perché è TUTTA COLPA MIA CAZZO quindi no non so se ti voglio parlare o sentire perché ne ho avuto abbastanza>> dissi con le lacrime che scendevano senza fermarsi mi avvicinai a lui dicendo <<sei un lurido bastardo cazzo io pensavo che poteva nascere un'amicizia o "qualcosa di più">> dissi sussurrando però subito dopo <<fanculo te fanculo gli altri fanculo tutto>> iniziai a tirare spintoni e pugni sul suo petto finché non cadde col culo sul letto e gli dissi <<fanculo cazzo>> e lui subito dopo mi abbracciò <<PARLA PER FAVORE PARLA VOGLIO VOGLIO VEDERE SE HAI IL CORAGGIO DI PARLARMI DOPO CHE TI HO DIMOSTRATO CHE MI HAI FATTA MORIRE DENTRO PIÙ DI QUANTO GIÀ NON LO ERO DOPO IL MIO PASSATO LURIDO FIGLIO DI PUTTANA STRONZO NON TOCCARMI>> gli dissi strillando e singhiozzando ma dopo poco mi addormentai.

SPAZIO AUTRICE:
Come ho avvertito questo è stato un deja vu per la vita passata di athena visto che ha ripreso a non mangiare ed è ricaduta in depressione lo so lo so che è un po' troppo triste però ci voleva dai

Come sempre vi sta piacendo la mia storia spero di si a tra poco🩷

HEARTLESS Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora