Il fiume

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Un dolore costante nel mio petto
Acceso, intenso, inferno
Nessuno mi ascolta
Ma non provo neanche a esordire parola
Sentendomi piccolo ingrandendo tragedie.

Non mi sento a casa nella mia propria casa
Il sangue che scorre
che porto
Mi lega a chi non voglio
Brucia come l'acido
E non lo voglio
Non l'ho mai voluto

E l'ho sempre avuto
E mi sono sempre odiato per non averlo voluto
Si può rimpiangere
L'amore che si riceve?

Piango lacrime così asciutte
Che provo a usarle per prosciugare
Il fiume che mi collega a tutti i compari
Ma chi prenderebbe sul serio 
Chi piange senza lacrime
Chi sanguina per volontà proprie

Anche se nell'anima voglio amore
Anche se il mio cuore prova dolore.

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