Capitolo 3

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Ecco adesso è andato anche lui, ma è quello che ho voluto io no?.
...
La palestra è tutta pulita e ora come ha detto il preside esco dalla scuola è decido di farmi una passeggiata al parco.
Passeggio tenendo la testa bassa e inizio a pensare, penso a me, alla scuola, a tutto.
Qualcosa, o meglio, qualcuno interrompe i miei pensieri buttandomi a terra.
Mi alzo subito in piedi e lo osservo.
" ma che cazzo fai?!" Dico irritata.
" scusa, non ti avevo vista" dice imbarazzato.
" ah adesso sono pure invisibile?!" Dico allontanandomi
L'ho appena visto e già lo odiavo. Però i suoi occhi sono a dir poco spettacolari e fanno invidia all'oceano. Poi per non parlare dei suoi capelli tirati su perfettamente, sicuramente tinti di biondo ma perfetti.
...
Torno a casa e stranamente mia madre è a casa.
"Siediti" dice seria .
"Che succede?" Dico quasi preoccupata
"Siediti!" Dice con tono alto
Mi siedo e la fisso perplessa.
"Mi hanno chiamato dalla scuola, siamo all'inizi è già ti comporti da maleducata?! . Io non ti ho insegnato questo! Ti hanno addirittura mandato a casa perché non ti hanno più voluto!
Dormirai sotto i ponti e non farai niente nella vita!"
Quelle parole mi hanno veramente ferito ma non voglio mostrarmi debole, no non posso avrebbe vinto lei.
" tu non mi hai insegnato niente! Ne tu ne papà! Perché per voi non esisto, esiste solo il lavoro perché è più importante!. Io sono uno sbaglio vero? Mi sono messa in mezzo tra la coppia felice e il vostro fottutissimo lavoro di merda!"
Detto questo corro in camera, chiudo a chiave e inizio a buttare tutto per terra urlando,piangendo, disperandomi.
Sono davvero stanca! Perché sono venuta al mondo?!? Ah si , sono nata per soffrire, per essere trattata di merda!.
Io non ero così una volta, voi mi avete trasformato, mi avete distrutto e io sono cambiata per dimostravi che sono forte, che posso superare tutto!
...
La prima ora di scuola è passata.
Mi dirigo verso il mio armadietto per prendere i libri per l'ora dopo ma mi abbatto contro qualcuno. Louis.
"Hey Nicole" dice sorridendo.
Alzo gli occhi al cielo.
"Senti coso spostati che devo passare" dico fredda.
"Come vuoi piccola" dice facendomi l'occhiolino.
"Piccola?!" Dico allontanandomi infastidita.
Prendo i miei dannati libri e mi avvio in classe
"Nicole!" Sento
Mi giro. Dio mio! Ancora loro.
Il gruppo di ragazze che mi hanno minacciato, preso per il culo e picchiato da sempre. Le tre dive del quinto anno.
Si avvicinano, sempre di più.
"Ma che volete anche quest'anno?" Dico semplicemente.
" oh, hai deciso di fare la prepotente anche quest'anno?" Dice la più zoccola del gruppo, Sirya.
"Hai qualche soldo? Dice Sandy.
"Non do niente a nessuno. Poi proprio a voi devo dare qualcosa? Ma per favore!" Dico scoppiando a ridere
A quel punto cado a terra per una spinta violenta e calci e pugni feriscono il mio corpo.
Resto in silenzio, immobile , ormai sono abituata a questo dolore, sta diventando quasi piacevole.
Sento la campanella, loro si allontanano e io rimango lì pensando.
Pensando alla punizione che mi daranno per il ritardo, alla mia schifosissima vita e a quello che penseranno tutti vedendomi in questo stato. Non so perché non ho mai reagito, ho sempre semplicemente lasciato fare.
-Louis
"Professoressa, può gentilmente mandarmi in bagno?" Dico sorridendo alla signorina Preger.
"Si Tomlinson, vada pure.
Mi alzo dal posto e percorro il lungo corridoio.
Vedo qualcuno alzarsi dal pavimento e cadere subito dopo.
Mi avvicino volendo dare una mano e mi accorgo che è Nicole. Nicole!
"Nicole! Chi ti ha ridotto così?!" Dico preoccupato
"Ma tu i cazzi tuoi mai?! Dice fredda
Non capisco perché fa così, ma io so che ha bisogno di qualcuno e io l'aiuterò.

-Nicole
Nicole! chi è che ti ha ridotto così?!
Louis, ancora lui.
"Ma tu i cazzi tuoi mai?!" Dico fredda
"No probabilmente non me li faccio" dice ridendo
Alzo gli occhi al cielo.
"Dai fatti aiutare" dice dolcemente
"Solo se non continui a chiedere cosa è successo è solo se mi fai uscire da qui" dico fissando i suoi occhi azzurri
Non avevo mai notato i suoi occhi eppure sono così luminosi e belli.
Ha dei bellissimi capelli un po' scompigliati, è così bello.
"Hey Nicole? Ci sei?" Dice ridendo
" oh si!" Dico arrossendo
Da quanto non arrossivo ma con lui è diverso, riesce a farmi sentire in imbarazzo.
...
Dopo aver avuto il permesso di uscire da qui a Louis è venuta in mente un' idea stupida, un po' come lui no?

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