Change.

Capitolo 5

È passato un giorno e tra qualche ora potrò uscire da questo maledetto ospedale.
Louis è andato via, probabilmente avrà capito anche lui e si sarà allontanato da me per sempre.
Le ore passano e finalmente mi stanno il consenso per uscire da qui.
Prima di tornare a casa faccio una passeggiata.
...
Sono passate più di due ore, sono le 7.00 p.m e a casa non sono tornata, probabilmente i miei no se ne saranno nemmeno accorti.
Giro l'angolo, una piccola scorciatoia per tornare a casa. Intravedo un uomo, probabilmente sulla mezza età avvicinarsi a me.
"Hey piccola" dice con un sorrisetto malizioso sulle labbra
"Dai vattene e lasciami stare" dico quasi impaurita
Inizia a palparmi, cerco di liberarmi ma più cerco di farlo è più mi faccio male.
In pochi minuti i miei vestiti sono stati strappati via e il suo pene schifoso penetra con potenza in me.
...
Mi sto dirigendo verso casa e continuo a ripetere a me stessa di non piangere, mi sento così sporca. Era la prima volta per me e uno stronzo di merda mi ha rovinato l'Esperienza più bella che potesse capitare in una coppia felice.
Entro in casa e ad aspettarmi ci sono i miei genitori seduti sul letto abbastanza incazzati, anzi incazzati neri.
"Sentite .. Non mi va di parlare" dico sussurrando
Probabilmente hanno subito capito che qualcosa è andato storto e mi hanno semplicemente lasciato raggiungere la mia camera.
Ripenso all'accaduto, rivivo il dolore, non ho nemmeno la forza di piangere.
....
La campanella suona.
Stanotte non ho dormito per i troppi incubi, non ho mangiato ne a cena e ne a colazione, il mio stomaco si è chiuso.
Incontro Louis. No non ora.
"Sei uscita dall'ospedale!" Dice sorridendomi
Le immagini del giorno precedente mi offuscano la mente. È di nuovo lui! Davanti a me c'è proprio lui, l'uomo di eri!
Inizio a tirare calci e pugni.
"Nicole ..."
"Nicole !"
Apro gli occhi e davanti a me c'è un Louis dolente con del sangue.
Mi guardo in torno e tutti guardano stupiti. Che succede?
Corro via.
-Louis
Non capisco. Perché mi ha ridotto così?
Continuava a ripetere "ti odio".
Cosa è successo? Non capisco.
Deciso di seguirla trattenendo dei gemiti di dolore.
Si è messa sotto un albero del giardino della scuola e ha iniziato a piangere.
Mi avvicino e mi siedo vicino a lei accarezzandole dolcemente la guancia morbida
" non mi toccare!" Dice impaurita
- Nicole
Sento qualcosa sfiorarmi la guancia e i miei occhi si riempiono di paura.
"Non mi toccare!"
"Hey .." Dice preoccupato
"Che ti succede?"
Sento il bisogno di scusarmi, di stringerlo forte e chiedere perdono per le ferite che ho procurato.
Lo stringo forte
"Louis mi dispiace! Non volevo farti del male,davvero! Sono così stupida!"
Un dito si appoggia sulle mie labbra
"Shh ..."
"Va tutto bene " continua lui
Mi appoggio sul suo petto e rimango in silenzio.
"Che è successo?" Dice lui all'improvviso.
Scoppio a piangere
"Oh Louis ..." Sussurro
Ho così bisogno di lui in questo momento,ma so che non mi posso fidare. Se va tutto bene c'è sempre qualcosa o qualcuno che deve rovinare tutto ...
"Louis io ... Ieri ..."
"Ieri?" Mi incoraggia lui
"Mi hanno stuprato ed era la mia prima volta, doveva essere un'esperienza bella passata con la persona che ami, capisci?!" Dico tra le lacrime
"Che cosa?!"
Lo guardo e vedo che mi fissa con occhi sgranati
Mi accoccolo a lui e mi godo le sue carezze
"Mi dispiace" dice triste
" per cosa? Non ho bisogno di compassione" dico asciugandomi le lacrime
"Mi dispiace di averti lasciato sola, sono uno stupido" dice arrabbiandosi con se stesso
"Non è colpa tua!" Dico mettendomi seduta e guardandolo
"Si! È colpa mia! Non sarebbe successo niente se sarei rimasto con te all'ospedale!"
"Louis ... È già tanto che sei ancora qui, in questo momento" dico sforzando un sorriso
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Ecco il quinto capitolo :)
Potete commentare? Voglio sapere che ne pensate :)