una storia a 44 gradi

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Pov mari

Era passati 5 giorni ,da tipo 2 giorni  che mi arrivano  messaggi con minacce, chiamate di notte fonda.
Di ciò non ne sapave nessuno nemmeno Angel, perché  sono na cogliona ed non lo voglio denunciare  perché si sapevo  che era Luca, perché era da quasi un anno che lo faceva  per alcuni mesi si fermava poi ricominciare  più  forte  di prima.

Una mattina stavo per andare all'università per dare un esame
Quando apro ista mi diceva che era stato hackerrato il profilo
Come cazzo è possibile,vabbè fa niente faccio velocemente un altro account poi lo dico ad angy lei più shockatta di me,ma non era quello il problema il problema era che io avvo quel account da quando avevo 14 anni diciamo che ci ero legata.
Vabbe niente poi mi incamino per andare all'università che non era molto lontana.

Una volta arrivata al università  faccio l'esame e dopo un oretta esco stranamente non ero andata in tilt e secondo  me lo avvevo passato,

Mi dirigo a casa quando svolto al angolo di casa vedo Luca che veniva verso  di me e il suo gruppo  di amici non potevo  scappare  era il doppio di me anche se devo essere onestà io ero abbastanza forte ma in questa  situazione non c'è la avrei mai fatta d'sola.

Luca mi prende per il polso  e mi tiró uno schiaffo, erano le 2 di pomeriggio ed era giugno chi cazzo doveva stare per strada con sto caldo sto così decisi di stare zitta ,conoscendo se avrei urlato mi avrebbe tirato uno schiaffo ancora più forte,cosa che non tardo ad arrivare.

Poi senti delle grida erano i ragazzi  meno male, luca mi lascia è  mi dice: ci vediamo  stronza.
E se ne andò i ragazzi  mi  vennero  incontro
Fas:ooo tutto bene?
Mi limitai a annuire
Ca:QUEL BRUTTO STONZO SE SI AVVICINA DI NUOVO

Ca: ti hanno fatto male?
Anche qui annuisco non riuscivo a parlare, avevo  paura stavo tremando  come una foglia.
Ca:vuoi andare a casa? Vuoi un po d 'acqua
Mar:si grazie
Far:ANDRE VAI A COMPRE UN PO D 'ACQUA
Fast:arriva subito

Andrea mi  porta l'acqua in 2 minuti ,ne bevo un sorso e mi sento un po  meglio 
Cap:vuoi andare a casa?
Mari: si vi prego
Cap:erin chiama angel e spiega  cosa è successo
Eri:ok si la chiamo subito
Pov Angel
Stavo lavando i piatti quando  mi squillo il telefono era erin
Sicuramente saranno arrivati.

An:Dimmi erin
Eri: angel e successo un casino

Mi spiega cosa è successo, un casino

An:arrivo subito dove state?
Eri:all' angolo di casa
An: arrivo

Mari pov
stavo su una panchina  stavo per avere un attacco di panico, respiravo a fattica dopo questa  ho deciso  lo denuncio  non c'è la faccio più e riusto a rovinarmi una settimana quello stronzo, nel frattempo caph  cercava di calmarmi con scarsi  risultati.

Dopo un po arriva angel.
Per tutto il tempo per tornare a casa non parlo, resto muta e in più non riuscivo a  respirare.
Ang: mari domani  andiamo  dai carabinieri subito
Mari : vabbe