Overcome significa in italiano superare,vincere,sconfiggere,battere.
È sempre stata la mia parola preferita.
Tutto si supera,Ogni battaglia si vince, Qualunque intralcio si sconfigge,Qualsiasi ostacolo si batte.È passata una settimana da quando sono al Camarillo State Mental Hospital e ogni giornata è uguale a quella precedente.
Menomale che c'è Videl, è diventata la mia compagna di stanza e siamo super legate."Fiorellinoooo"grida Videl dall'altra parte della stanza.
"La smetti di chiamarmi fiorellino?"le chiedo ma esce più come una supplica.
"No,mi piace farti salire la vergogna quando ti chiamo con questo nomignolo"
"Fottiti" le dico scherzosamente."Buongiorno,lei deve essere la signorina Hasley Rotwood"
mi giro velocemente e il dottor.Robinson è davanti a me. Come è bello.
"Oh,si sono io,mi cercava?"
"In questa settimana dovremmo fare degli accertamenti per capire che problema ha."
"Ah,va bene."Se me li fa sempre lui questi "accertamenti"
li farei molto volentieri.Mentre ci incamminiamo nel corridoio per arrivare nella stanza specifica per verificare il mio problema il dottor.Robinson mi dice:
"Pensiamo che lei soffra di bipolarismo"
"Bipolarismo?Cosa?" il mio cuore inizia a pulsare velocemente.
"Ci si ammala di Bipolarismo per lo squilibrio cerebrale di alcune sostanze chimiche quali la dopamina e la serotonina. La dopamina può essere responsabile dei sintomi di illusione e di grandiosità, mentre la serotonina dei sintomi di ansia e di depressione."
Gli faccio un cenno col capo facendo finta di aver capito qualcosa di quello che ha detto."E che test si fanno per capire se una persona soffre di bipolarismo?"
"Si chiama myEDIT-B, il primo test che, attraverso un prelievo del sangue, è in grado di supportare i Medici Psichiatri nella diagnosi differenziale tra Disturbo Bipolare eDepressione Unipolare, con una alta sensibilità e specificità."
"Ma io non sono depressa" dico alzando un po' il tono della voce.
"La depressione può manifestarsi in diversi modi. In termini semplici lei può iniziare a disgustare attività che prima le piacevano,vede ogni cosa con un senso di apatia e ha scarsa capacità di concentrazione e difficoltà di memoria o anche difficoltà nel prendere decisioni anche semplici.
Le è mai capitato un qualcosa del genere?"Si mi è capitato,ma non lo dirò,non devo sembrare pazza,non lo sono.
"No,non mi è mai capitato nulla del genere."Dalla mia espressione nota che sto mentendo ma fa finta di niente.
"Siamo arrivati,si sieda su quella sedia.
Saranno come delle semplici analisi.""Ho la fobia degli aghi."
Cazzo,sono proprio stupida,perché l'ho detto?"Tranquilla,l'ago non è grande e sarò velocissimo lo prometto." Dice con un sorriso buffo che fa sorridere anche a me.
Qualche secondo prima di mettermi l'ago nelle vene gli prendo istintivamente la mano.
Lui mi guarda e me la stringe più forte che può.
Ci fissiamo intensamente ed è come se il mondo intorno a noi si fosse fermato.
Se fossi nella vita di tutti i giorni lo bacerei,beh ma in realtà chi me lo vieta di farlo anche ora,ci togliamo pochi anni infondo e..."Finito." dice lui interrompendo il nostro contatto visivo.
"Oh,di già?" avrei preferito che mi prosciugasse tutto il sangue almeno ci saremmo guardati per più tempo.
"Te l'avevo detto che non avresti sentito niente.Sono il dottore più bravo di questo ospedale,modestamente." dice ridacchiando.
"I risultati li avremo domani"prosegue sempre con la stessa emozione stampata in viso.Secondo me non mi ha distratto la sua bravura ma bensì la sua bellezza e per quanto vorrei dirglielo mi trattengo.
Non voglio che mi prenda per una diciassettenne in prenda agli ormoni.Usciamo dal reparto e ci incamminiamo per andare nella stanza dove ci sono tutti gli altri pazienti che chiacchierano e scherzano.
A metà strada chiamano il Dottor.Robinson
per dirgli che lo aspettano altri due pazienti,così mi faccio l'altra metà del corridoio da sola.Quando arrivo nella stanza vedo tante persone che parlano tra di loro,sembrano tutti così uniti.
I miei occhi saettano nell'unico angolo della stanza dove c'è silenzio,lì c'è Axel.Ha degli acquerelli professionali in mano e davanti a lui c'è una tela.
Ha una t-shirt nera che definisce i suoi addominali scolpiti e dei pantaloni di tuta.Vado da lui senza pensarci due volte.
"Ei ciao,come ti chiami?" Ovviamente lo so già ma voglio cercare di farmelo amico o anche di farmelo e basta,mi va bene tutto.Mi squadra con un sopracciglio inalzato da capo a piedi e poi rimette gli occhi sulla tela.
"Ei mi hai sentito? Sto parlando con te" Odio con tutto il mio cuore essere ignorata e lui non ha alcun diritto di farlo."Senti biondina,io non sono qui per socializzare ok? E soprattutto non voglio farlo con te,ora sparisci."
Ha una voce bellissima,peccato per le parole che ha pronunciatoRispondo impulsivamente:"Da quanto tempo non fai sesso Axel?Sembri molto frustato." La mia impulsività un giorno mi ucciderà,ma non sopporto essere trattata male,non sono mica un oggetto.
Mi fa un'occhiataccia e dopo cinque secondi inizia a ridere fragorosamente.
"Non mi avevi per caso chiesto come mi chiamassi due minuti fa? Mi pare di non averti risposto. Come fai a sapere il mio nome biondina?"Si,sono proprio una deficiente.
"Beh ecco,l'ho chiesto un po' in giro,non farti strane illusioni ho chiesto il nome di tutti."
"Oppure pensi che io sia un tipo attraente."
"Penso solo che tu sia un grande stronzo."Ride ancora più forte di prima.
"Oggi sono di buonumore,di buonissimo umore oserei dire.
Se pensi che sia uno stronzo...non hai ancora visto niente biondina.""Fanculo" nel mentre lo dico gli mostro il dito medio.
Mi giro per andarmene e sento sulla mia giacca e sui pantaloni dell'acqua,ma più pastosa.Tolgo la giacca per vedere cosa potesse essere e vedo tutti i ventiquattro colori espandersi sul tessuto.
Quel brutto stronzo mi ha buttato gli acquerelli sopra.Rimango senza parole e si girano tutti verso di me ridendo intensamente.
Axel mi passa davanti e mi da una leggera spinta facendo sbattere le nostre spalle.
La sua bocca si avvicina al lobo del mio orecchio e mormora:"È solo l'inizio riccioli d'oro,le persone che mi stanno sul cazzo non fanno mai una bella fine e tu in questo momento sei in cima alla classifica."il camarillo state mental hospital è un ospedale che è esisto veramente in california solo che è stato chiuso nel 1997 ma facciamo finta che esiste ancora.
Le cose che ho scritto sul bipolarismo le ho cercate ovviamente da google,non sono esperta in materia😁.
Non so ancora se far mettere in futuro Hasley con Ewan Robinson (il dottore) o con Axel, vedremo😂😂.
ciao, un baciooo 💋💋💋
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OVERCOME
RomanceHasley Rotwood è una ragazza che scopre di soffrire di "Bipolarismo di tipo 1" la forma più pericolosa di questa malattia. È costretta ad andare in un ospedale psichiatrico dove conosce due ragazzi davvero attraenti. Un dottore e un paziente con mol...