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Battaglia di Trost pt1

Il giorno dopo dell' annuncio delle migliori reclute venimmo stanziati a Trost. 

"Ah allora è questo il lavoro del corpo di Guarnigione!" Dissi tutto soddisfatto 

"E io andrò nel corpo di gendarmeria!"

Disse Jean.

"Eh e bravo tu che sei rientrato tra i primi dieci...tsk...Christa...come ha fatto!?"

Parlammo ancora finché non avvertimmo un enorme esplosione.

"Hey! Quel punto è dove si trova la squadra di Eren! No! c'era pure Sasha! Sono stati spazzati tutti via!?"

Mi inginocchiai di peso.

Guardai quel punto.

"Ma quello è il bastardo che ha buttato giù il cancello di Shiganshina allora!"

Vidi i soldati della squadra di Eren che si aggr

appavano alla muraglia.

Jean era immobile come tutti gli altri.

"Quel bastardo che ha fretta di morire!" Ci indicò il gigante colossale e vedemmo che Eren stava combattendo.

"Idiota!" Gli urlai "vuoi morire per caso!?"

"Sì quello vuole morire" mi disse Jean 

"Ti immagini che adesso Mikasa si fa tutta la muraglia per salvare Eren?"

Ridemmo tutti e due.

Poco dopo qualcuno mi tirò un pugno in testa 

"Floch! Devi sempre rovinare tutto!"

"Quel bastardo ha fatto sterminare la popolazione di Shiganshina!"

Poi un uomo della guarigione ci chiamò

"Tutti al quartier generale. Dobbiamo riorganizzarci"

"Sissignore!"

Andammo giù e poi ci riorganizziammo. 

Ero in squadra con Jean, Marco, Reiner, Berthold che era arrivato tardi e altre reclute.

Ce ne stavamo sui tetti a guardare quei mostri enormi impotenti.

"Tsk! Secondo me Eren è già stato divorato!" Disse Jean 

"Sì probabilmente quello là si è lanciato all'attacco senza pensare..." gli risposi.

"Cerchiamo almeno noi di non farci ammazzare..." ci disse Reiner 

"Andiamo!"

Premere quel grilletto fu una delle cose più difficili della mia vita.

Volando sui caseggiati li vedevo, vedevo i miei compagni morire.

"Arrivano!"

Però finché c'era Reiner mi sentivo sicuro. Con lui non saremmo morti.

Erano un 10m e un 7m.

"Attaccate il 7m! Io e Berthold penseremo al 10m"

Non sembrava difficile durante l'addestramento ma vedere un gigante vero era diverso.

Ero immobilizzato dalla paura e non riuscivo a saltare.

"Sveglia dannazione! Vuoi farti mangiare per caso?!" mi urlò Jean

"Cerca di tagliare le braccia e io proverò ad avvicinarmi al punto debole."

Saltai giù dal tetto e venni prontamente afferrato.

"Cazzo!" Urlai

Marco mi salvò prima che venissi mangiato e uccise il mostro.

"Scusa..."