Il grido delle cornacchie risuonava nel precoce mattino, mentre la luce del sole cominciava a filtrare attraverso le pertugie delle tende di Dahlia. I raggi dorati illuminavano la sua stanza, rivelando un paesaggio di fiori e foglie che danzavano al ritmo della leggera brezza del mattino. Dahlia si alzò dal letto, stropicciandosi gli occhi. Oggi non era un giorno qualunque: era il giorno in cui avrebbe condiviso i suoi sogni e le sue aspirazioni con le sorelle, un incontro che, secondo lei, avrebbe segnato l'inizio di qualcosa di speciale.
Dopo essersi vestita con un semplice vestito verde chiaro, Dahlia scese le scale alla ricerca delle sue sorelle. La casa delle Bloom era un luogo vibrante, ricco di colori e profumi, un rifugio che emanava calore e amore in ogni angolo. Entrando nella cucina, scoprì Celeste già impegnata ai fornelli, mentre Daisy e Lily erano sedute al tavolo, immerse in una discussione animata.
«Dahlia! Vieni a vedere!» esclamò Lily, con gli occhi che brillavano di eccitazione, mentre indicava un disegno colorato appoggiato sul tavolo. Era una rappresentazione delle quattro sorelle, circondate da una miriade di fiori, ognuna delle quali simboleggiava il loro carattere unico.
«È bellissimo!» esclamò Dahlia, avvicinandosi al tavolo per ammirare l'opera di Lily. «Hai davvero catturato l'essenza di ciascuna di noi.»
«Ho cercato di rendere onore ai tuoi sogni, Dahlia. Stasera, quando ci siederemo attorno al fuoco, voglio che tu racconti quello che hai in mente», disse Daisy, il cui sguardo era fermo e serio.
Dahlia sentì un calore diffondersi nel suo cuore. Era il primo giorno di primavera, e con l'arrivo della nuova stagione, anche la sua vita stava per risplendere come i fiori nel giardino. Ma c'era anche una certa ansia: condivideva sempre le sue idee più intime con le sorelle, ma oggi si sentiva diversa. Oggi, intendava svelare non solo un sogno, ma una visione del futuro.
La colazione scorreva tra chiacchiere e risate, mentre Celeste portava in tavola una fumante torta di mele, il piatto preferito di tutte. «Questo è un giorno da festeggiare», dichiarò, alzando la forchetta come se fosse un trofeo. «Dahlia ha qualcosa di importante da dire!»
Le sorelle si fermarono, posando lo sguardo su di lei. Dahlia si sentì scrutata, ma non nella maniera di una condanna. No, era una curiosità genuina, un incoraggiamento a proseguire. I loro sguardi la sostenevano, come le radici di quel vecchio albero che nessuna tempesta aveva mai scosso.
«In realtà,» iniziò, «ho pensato a qualcosa che potrebbe cambiare il nostro mondo, qualcosa di cui ho sentito parlare solo nei sogni. Immaginate se potessimo creare un giardino magico, un rifugio per tutti coloro che cercano speranza, amore e fortuna. Un luogo dove le persone possano venire a riscoprire la bellezza della vita, dove la natura possa parlare e le storie possano prendere vita.»
Tutte le sorelle rimasero in silenzio per un momento, incapaci di elaborare l'idea. Poi Daisy si fece avanti, il suo sguardo profondo e contemplativo. «Un giardino magico? Cosa intendi esattamente?»
Dahlia respirò profondamente, ricercando le parole giuste. «Vorrei che fosse un luogo dove le nostre esperienze possano unirsi, dove ogni pianta e fiore abbia una storia da raccontare. Potremmo piantare fiori che simboleggiano i nostri sogni e le nostre speranze, creando uno spazio che non sia soltanto un giardino, ma un rifugio di emozioni.»
Celeste batté le mani, le labbra incurvate in un sorriso. «Mi piace! Potremmo anche piantare una rosa per l'amore, una margherita per la speranza e un trifoglio per la fortuna!»
Lily, la più piccola e intraprendente, saltò giù dalla sedia. «Possiamo costruire un piccolo angolo con un tavolo morbido e dei cuscini, dove potremmo raccontare storie a chiunque venga a trovarci!»
Le idee cominciarono a fluire, come un fiume che scorre impetuoso. Le sorelle si scambiarono proposte, entusiaste e cariche di creatività. Alla fine della colazione, avevano tracciato le linee di un piano che avrebbe dato vita al giardino dei loro sogni.
Dopo aver riordinato la cucina, si diressero verso il loro giardino, un luogo che già conoscevano a menadito. Si trattava di un angolo rigoglioso, circondato da alberi e pieno di fiori che sbocciavano in mille colori. Era un posto magico in sé, ma ora si sarebbe trasformato in qualcosa di ancora più speciale.
Con gli attrezzi da giardinaggio in mano e il cuore colmo di entusiasmo, iniziarono a lavorare. Dahlia si sentiva viva,, mentre il sole scaldava la sua pelle e la musica della natura accompagnava ogni gesto. Le sue sorelle si muovevano con grazia, ognuna portando un pezzetto della propria essenza nel progetto. Ogni volta che piantavano un seme, si sentiva come se stessero piantando anche un pezzo della loro anima, un tributo ai legami che le univano.
Mentre lavoravano, Celeste cominciò a cantare una melodia dolce, impregnata della magia del momento. La sua voce si librava nell'aria, un invito a sognare e a sperare. Dahlia chiuse gli occhi per un attimo, lasciando che le note la trasportassero in un'altra dimensione. Un luogo dove tutto era possibile e dove ogni desiderio si avverava.
Dopo ore di lavoro, il sole cominciò a tramontare, tingendo il cielo di sfumature calde di arancione e rosa. La fatica si faceva sentire nei muscoli, ma le sorelle erano entusiaste dei progressi. Si fermarono per ammirare il loro lavoro: una serie di aiuole erano state create, ognuna delle quali esprimeva un'intenzione, un sogno, un desiderio.
«Siamo solo all'inizio, ma questo sarà un giardino magico», disse Dahlia, il cui cuore batteva forte per l'eccitazione. «E ogni volta che ci lavoreremo, lo renderemo sempre più vivo.»
Le sorelle si scambiarono sorrisi compiaciuti, il loro amore per il giardino crescendo di ora in ora. Quella prima giornata di lavoro rappresentava non solo l'inizio di un sogno, ma anche un nuovo capitolo nella loro vita insieme.
Quando la luna si alzò nel cielo, le sorelle si sedettero attorno a un fuoco acceso nel cortile. Il suono scoppiettante delle fiamme accompagnava le risate e le chiacchiere. Dahlia si sentiva felice, come se in quel momento tutto avesse un senso. Con le sue sorelle al suo fianco, sapeva di poter affrontare qualsiasi cosa il futuro avesse in serbo.
«Dahlia, vogliamo sapere di più su come pensi che questo giardino possa aiutare gli altri», disse Daisy, appoggiandosi allo schienale della sedia di legno, il volto illuminato dal crepitio del fuoco.
Dahlia prese un respiro profondo, sapendo che stava per condividere un sogno che andava oltre le semplici aiuole e i fiori. «Immagino persone che possono venire qui quando si sentono perse. Noi potremmo raccontare storie, condividere esperienze e, attraverso la bellezza della natura, mostrare loro che c'è sempre una luce, anche nelle tenebre.»
Celeste annuì, i suoi occhi scintillanti di comprensione. «Affrontare le sfide insieme, è così che si cresce. Questo giardino potrebbe essere un faro di gioia per chiunque ne avesse bisogno.»
«E noi saremo le custodi di quel faro!» aggiunse Lily, sollevando il bicchiere in un brindisi improvvisato. «Alle sorelle Bloom e al nostro giardino magico!»
Risero e brindavano, chiacchierando, ridendo e rincorrendo i sogni che danzavano attorno a loro. La luna si elevava nel cielo, osservando le quattro sorelle unite come una costellazione di stelle cadenti pronte a brillare nel buio.
E così, mentre la notte avvolgeva la loro casa, Dahlia si sentì finalmente pronta ad affrontare il mondo. Sapeva che ogni giorno sarebbe stata un'opportunità per diventare più forte, per trasformare i sogni in realtà e per portare speranza, amore, destino e fortuna a chiunque cercasse rifugio nel loro giardino magico.
Con gli occhi chiusi, immaginò tutti i volti che sarebbero venuti a trovarle, tutti coloro che avrebbero trovato conforto e gioia nelle storie e nei fiori. La sua anima si riempì di una determinazione rinnovata, un fuoco che cominciava a crescere dentro di lei.
Quella era solo l'inizio della loro avventura, e Dahlia era pronta a scrivere insieme alle sue sorelle un capitolo indimenticabile della loro storia.
STAI LEGGENDO
Le Quattro Sorelle - La Speranza │ │ (Libro 1)
RandomDahlia, una giovane ragazza appassionata di giardinaggio, deve affrontare la minaccia di una fabbrica che intende distruggere il suo amato giardino e il suo villaggio. Insieme alle sue sorelle e alla comunità, organizza una campagna per salvare il g...