Ricordi di mamma

21 2 1
                                    

Tra le montagne dell'Irpinia
Si apre un piccolo borgo
Di nome Paternopoli
Che a volte odora di pomodoro
Altre di olio
Ma di sicuro
Si sente sempre il vino tra le campagne

Antonietta e Raffaele
Si conobbero tanti anni fa
E si amarono fino a regalare
Al mondo Luigi e Maria
Ma lì vicino
C'era anche l'amico Soccorso
Con la piccola Giovanna
E Maria e Carlo Mariano
Con la più giovane di tutte
La cara Marisella

Tutti loro erano uniti
Dal filo del destino
E continuarono a volersi bene
Anche se gli anni passavano
Perché le tre cugine hanno
Tenuto stretti i legami
Negli alti e nei bassi
L'una c'era per l'altra
Perché hanno imparato
Dal vostro esempio

Tante cose sono cambiate
Vincenzo partì per la Svizzera
E li avrebbe seminato un po' di voi
Marisa lo ha fatto invece in Abruzzo
E con il cuore lieto torna sempre qui
Gino invece sposò Concettina
E vi diede Michele Raffaele e Regina
Come nipoti
E ora il suo sguardo solare
Veglia sulla cantina
Che guida con l'amore e il coraggio
Di una donna risoluta
Poi Giovanna in Sicilia trovò Giovanni
Con Maria ti arrabbiasti per un po'
Quando Sandro ti presentò
Anche se poi lo hai abbracciato
Io e Lorenzo siamo stati gli ultimi arrivati
Prima che sotto il velo delle nozze
Felicia portasse in grembo
Una propaggine di Raf
E nascesse il piccolo Luigi

'Ntonetta e Raffaele
Si amarono così tanto
Che decisero di andare via
L'una dietro l'altro
E anche se il tempo passa
E il paese sfiorisce di notte al vento,
Stai sereno:
Non c'è morte se qualcuno ti ricorda

La notte dei poetiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora