Contro il destino ✨

Capitolo 3: Strategia e Tentazione

Il campus della University of Connecticut, avvolto dalla luce dorata del tardo pomeriggio, era un luogo vibrante e pulsante di vita. Gli studenti si muovevano freneticamente tra le aule e i laboratori, mentre il sole calante proiettava lunghe ombre sui marciapiedi. L’atmosfera era elettrica, con l'energia e l’entusiasmo che riempivano l’aria. Tra queste attività quotidiane, l’ufficio di Coach Geno Auriemma, situato in una zona più tranquilla dell’edificio, era un rifugio di ordine e strategia.

Le pareti dell’ufficio erano decorate con trofei e onorificenze, ogni pezzo testimoniava anni di successi e trionfi. La scrivania di Coach Auriemma era un campo di battaglia di schemi tattici e mappe di gioco, mentre i laptop dei membri del team lampeggiavano con dati e statistiche. Era un ambiente di alta concentrazione, dove ogni decisione poteva influenzare il futuro della squadra.

All'interno dell'ufficio, Coach Auriemma stava discutendo con Paige Bueckers e Nika Mühl, l’impeccabile point guard croata. Paige, con il volto concentrato e gli occhi fissi sui diagrammi sul tavolo, sembrava immersa nella strategia. Le sue mani gesticolavano animatamente mentre spiegava le sue idee, e la sua voce, sicura e decisa, riempiva la stanza. Nika, seduta di fronte a lei, ascoltava attentamente e offriva suggerimenti e osservazioni preziose. La loro collaborazione era intensa e fruttuosa, un esempio di perfetta sinergia tra due menti brillanti.

Nel frattempo, Désirée Dieni, una giovane e talentuosa giornalista italiana, stava camminando lungo il corridoio verso un incontro con un membro del team. Il corridoio era illuminato da una luce naturale che filtrava attraverso le finestre alte, creando un’atmosfera di calma e tranquillità. Désirée, con i suoi capelli castani e l’elegante abito, emanava una grazia discreta. Passando davanti all’ufficio del coach, il suo sguardo si posò attraverso il vetro e notò Paige, intenta nella discussione.

Quando gli occhi di Paige incontrarono quelli di Désirée, un lampo di riconoscimento e malizia brillò nel suo sguardo. Paige, con un sorriso malizioso e un occhiolino complice, comunicava un messaggio chiaro ma giocoso. Désirée, sorpresa e leggermente imbarazzata, ricambiò con un sorriso timido, sentendo il battito del cuore accelerare. La scena, sebbene breve, era così intensa che Désirée non poté fare a meno di pensare a quanto fosse affascinante quella giocatrice di pallacanestro, e a come quel semplice scambio di sguardi avesse lasciato un’impressione duratura.

Mentre Désirée proseguiva verso il suo incontro, cercava di mantenere la compostezza, ma i pensieri di Paige continuavano a turbarla. L’immagine di Paige, con il suo sorriso sicuro e l’atteggiamento malizioso, continuava a riempire la mente di Désirée. Ogni volta che provava a concentrarsi sul lavoro, il pensiero di quella figura atletica e di quel sorriso affascinante tornava a distrarla.

Nel frattempo, Paige si sforzava di tornare al focus della riunione. Tuttavia, nonostante i suoi sforzi per mantenere l'attenzione sui diagrammi e le strategie, la sua mente era costantemente rivolta a Désirée. Immaginava il volto della giornalista, con i suoi capelli castani e il sorriso luminoso. Le immagini erano vivide e coinvolgenti: la figura di Désirée avvolta in un abito elegante, le linee morbide del suo corpo, e la delicatezza dei suoi movimenti. Ogni dettaglio sembrava amplificato nella mente di Paige: il modo in cui i suoi capelli scivolavano sulle spalle e il profumo delicato che probabilmente emanava.

Paige chiudeva gli occhi per un momento, cercando di liberarsi di quei pensieri intrusivi. Ma ogni volta che tentava di concentrarsi, il pensiero di Désirée tornava a interromperla. Le fantasie nella mente di Paige erano sempre più vivide: immaginava come sarebbe stato avvicinarsi a Désirée, magari durante una passeggiata o una cena, e come il corpo della giornalista avrebbe risposto al suo tocco. Era una lotta costante tra il mantenere il focus e il cedere alla curiosità e al desiderio.

Quando la riunione con Coach Auriemma e Nika si concluse, Paige si sentì sollevata ma anche frustrata. Le discussioni erano state produttive, ma il suo pensiero per Désirée era persistente. Decise che era il momento di prendere l’iniziativa e di agire. Non voleva che le sue emozioni interferissero con la scommessa, ma sapeva che doveva muoversi rapidamente.