Ad un certo punto mettersi in gioco diventa una caratteristica della persona.
Quando è la vita stessa a metterti faccia a faccia con il fatto che senza metterti in gioco non ce la faresti,
il mettersi in gioco da condizione come scelta (mi metto in gioco o faccio a meno?!) si fa necessità.Da necessità si tramuta conseguentemente in caratteristica intrinseca della persona.
Ovvero le circostanze creano una patina normale affinché dovere incastrare: la forza di volontà, la capacità di organizzazione, il sacrificio e la rinuncia per una crescita , si spera, professionale
siano tutti lati di una stessa medaglia.È un work in progress,
da un lavoro se ne affaccia un altro, tu non sei piu la persona di prima perché nel frattempo l'esperienza ultima e tutte le altre a trenino
ti hanno cambiata, mutata, resa piu forte e allo stesso tempo ammettiamo un po' più stanca.La flessibilità si sposa sia alla voglia di conquista sia al costruire una solida base strutturale che si erge e si solidifica e modella col tempo.
Non sarà mai alta uguale questa base, si stratificherà, ma ci sarà sempre.
Questa è la certezza che deve quietare mente e cuore.
C'è, l'hai costruita, è parte di te.