La frase forse più bella di tutto il film è stata:
<< noi stessi non siamo i nostri genitori,
noi siamo noi stessi>>.Ebbene questo stato di cose,
il fatto che è stata detta la frase pure in un film
mi ha fatto aumentare il senso di potercela fare.Come a dire ciò che ci viene dato non lo abbiamo scelto,
bensì ciò che noi ci costruiamo ogni giorno,
tramite le persone che incontriamo lungo il cammino,
l'ambiente che ci circonda,
gli stimoli,
la società,
tutti questi aspetti insieme
influenzano il nostro carattere
che già in base abbiamo
e che viene plasmato dall'insieme di questi fattori.
Dunque, per forza di cose siamo diversi dai nostri genitori che ci hanno preceduto
Avere una stessa età in diversi decenni sulla linea del tempo cambia.
Il mondo cambia, con le sue influenze sociali.
Io sto cercando di costruirmi una solidità materiale che non ho mai avuto.
Ogni giorno,
anche se penso alle cose più banali o effimere,
non dimentico mai di pensare ad un aspetto più recondito,
diversificarmi da lei.Non replicare lo stesso stato di cose.
So che si è persone diverse, ma quando si nasce con determinate condizioni è più ardua arrivare a pari con quello che vuoi essere.
Ho dei sogni alti, alti beh...
Vorrei avere una stabilità lavorativa nel lavoro che mi piace e so che è un tasto pesante,
poiché il lavoro che mi piace è precario in questo Paese.
Quante difficoltà
Per diventare la massima espressione di me stessa.
Per affrancarmi da origini che mi hanno generato
per migliorare le condizioni di vita che mi sono state donate.
Avverto una spiritualità
Sebbene non mi senta cattolica come si conviene in Italia.Vado in chiesa poiché mi dona pace
Trovo che vicino ai momenti di ritualità
come la Pasquaognuno di noi debba fare i conti
se si sta comportando bene,fermarsi un attimo per stare con sé stessi e con Lui.
Perché forse qualcuno più in alto ci può aiutare se vede il nostro impegno.