La nostra canzone

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Io e Pietro non ci parliamo da giorni e contro la mia volontà ora mi sto preparando per andare a un concerto dei ragazzi.
Mi hanno letteralmente obbligata.
Non voglio vedere Pietro in generale figuriamoci mentre canta certe canzoni.
Mi sono messa dei jeans scuri con la felpa i love Villanova ovviamente,le dunk e un po' di trucco
"amo sei pronta?" mi chiede Mary appena entra nella stanza
"si andiamo"
Raggiungiamo gli altri in van e ci dirigiamo verso la destinazione.
Sono seduta tra Jack e Piccolo mentre Pietro é seduto praticamente davanti a me.
"sei pronta?" mi chiede a abbassa voce il rosso
"mh si"
Mi sorride e poi torna a guardare fuori dal finestrino.

Il concerto sta per iniziare io, Mary, Chiara e Huda siamo in prima fila sotto al palco.
Prima Pietro non ha smesso un secondo di guardarmi e devo ammettere che nemmeno io l'ho fatto, é bellissimo stasera e vorrei tanto dirglielo.
Quando salgono sul palco il pubblico impazzisce e noi insieme a loro come se non li vedessimo tutti i giorni.
"è tutto vostro il palco" dice Andrea ridendo a Piccolo e Fares.
Oh no.
Come immaginavo hanno cantato 'Nero Mascara'
Sono distrutta da questa canzone, dal tronde lo sono sempre dopo averla ascoltata il vero problema é il biondo davanti a me che quando cantava non smetteva di guardarmi negli occhi.

"amo ora secondo la scaletta c'è 'disordine' "
Speravo non arrivasse mai questo momento.
La cosa pericolosa é Pietro che vieni verso di noi e mi porge la mano
Cosa sta succedendo
"vieni" mi mima con le labbra
Ok mi sa che la cosa si sta facendo seria.
Abbasso gli occhiali sugli occhi e afferro la sua mano salendo sul palco
"questa é la nostra canzone" mi sussurra.
E inizia a cantare
Le prime lacrime minacciano di uscire e anche se non voglio ci riescono benissimo menomale che ho gli occhiali da sole.
Quando arriva la parte di Eron si alza dalla panchina dove era seduto con Piccolo e Caph e camta anche lui le sue parti
La canzone finisce e Pietro non sembra volere lasciare la mia mano per farmi scendere dal palco.
Inaspettatamente inizia a parlare con il microfono
"ho fatto una grande stronzata e abbiamo litigato per un capriccio ma questi giorni semza di te sono stati vuoti.
Mi mancava questo sorriso, ma mancavamo le tue lamentele -dice ridendo- mi manca tutto di te"
Non so cosa mi é preso ma non lo lascio finire che unisco le nostre labbra
Mancava anche lui a me e molto, sono stata esagerata e me ne pento
"Ti amo" mi sussurra sulle labbra
"anche io principino"
Subito dopo scendo dal palco e mi catapulto dalle ragazze che stavano piangendo più di me e ascoltiamo il resto del concerto.
Non vedo l'ora di riabbracciarlo

"amore"
"eccoti finalmente!" lo strongo a me e blocco la mia testa nell'incavo del suo collo
"così mi soffochi"
"scusa"
Lo guardo sorridendo e mi accorgo che lui mi stava già guardando
"tu sei pazzo comunque"
"si può darsi"
"andiamo dagli altri e stasera stiamo insieme solo io e te?"
"va bene"
Corro verso gli altri che stavano aspettando il ritorno di Ghera per tornare a casa e abbraccio tutti quanti
"ti é piaciuto il concerto?"
"si molto"
Poi mi siedo tra Andre e Pietro con quest'ultimo che mi fa' le carezze fra i capelli
Mentre gli altri parlano sinceramente non ascolto molto sto pensando solo al biondo vicino a me, a tutto quello che é successo, al nostro "segreto".
Dopo un po' torniamo a casa, mary va da Andrea a dormire (e non oso immaginare cosa accadrà in quella casa) e Pietro dorme da me.

"finalmente a casa"
"hai ragione sono a pezzi"
Si avvicina e mi circonda la vita con le sue braccia
"mi mancava farlo"
"ti sono mancata così tanto?" dico accennando una risata
"si perché io a te no?"
"mh boh"
Mi guarda e dopo qualche secondo inizia a farmi il solletico
"dai no stronzo" vado a finire sul letto con lui accanto
"la smetto solo se-si mette difronte a me-ammetti che ti sono mancato anche io"
"e va bene mi sei mancato anche tu signor Serafini "
Mi sorride e torna accanto a me
"perché non vuoi che lo dica a nessuno?"
Mi chiede di botto, sapevo che doveva arrivare questo momento.
"non voglio essere un peso per nessuno e non voglio far preoccupare nessuno "
"non sarai mai un peso per noi lo sai e io starò zitto ma solo per stavolta "
Annuisco e nascondo il viso nel suo petto
"che ne dici ci cambiamo?"
"si hai ragione"
Mi alzo e prendo dall'armadio una felpa del mio fidanzato che mi sta larghissima e un pantalone della tuta, vado verso il bagno ma Fares mi prende per il braccio
"quando la smetterai di cambiarti in bagno se ci sono io?"
"fammici pensare, mai" scoppio a ridere e corro verso il bagno ridendo con lui che ride a sua volta.
Non mi sento giudicata da lui e mai mi sentirò però odio cambiarmi davanti a qualcuno, anche se mi ha già vista senza vestiti.
"eccomi, hai visto? non ci ho messo molto"
"meglio così "
É gia sotto le coperte perciò mi infilo sotto di esse anch'io accoccolata a lui.
"vivrei così "
"anche io ma purtroppo non si può "
"già "
Abbassa lo sguardo su di me e io a mia volta lo alzo verso di lui
"grazie"
"per?"
"dare un senso a tutto"

ANGOLO AUTRICE
ciao bellezze come state? spero bene
É bruttissimo questi capitolo ma non vedevo l'ora di finire questa storia perciò si é finita.
Fatemi sapere che ne pensate, se vi va passate sul mio account per le altre storie.
Scusate per eventuali errori

Vvb, Marty<3

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