Pov Dusan
Era passato un mese da quando io e Margherita ci siamo messi insieme ed non potrei essere più che felice, mi sembra di sognare vivere ogni giorno con lei è la cosa più bella di sempre. Non viviamo insieme anche se a me piacerebbe tantissimo vivere con lei ma per il momento non voglio forzare nulla la nostra relazione va così bene e non vorrei fare un passo falso. A tutto con il suo tempo mi sto vivendo la relazione più bella di sempre
Mi svegliai come sempre nel mio letto ma questa volta accanto a me avevo la ragazza più belle di tutte, mi svegliai prima di lei, dormiva beata vicino a me coperta solo dal lenzuolo. Vorrei sempre fare l'amore con lei, la desidero ogni istante, in ogni momento. Vorrei sempre toccarla, baciarla all infinito e perdere ogni volta il fiato; perché era quello che faceva ogni volta
Farmi perdere il fiato
Inizio a muoversi finché non si girò verso la mia direzione mi regalo un bellissimo sorriso seguito da un "buongiorno" mi avvicinai alle sue labbra e le lasciai un dolce bacio
<Buongiorno piccola> risposi, lei mi appoggio sul mio petto e iniziò ad accarezzarmi
<Hai dormito bene?> chiesi con premura, lei alzò leggermente la testa e mi sorrise
<Dus stiamo insieme da un mese e ogni mattina mi chiedi se ho dormito bene, sai già la risposta. Dormo benissimo in questo letto e con te soprattutto> si alzò leggermente e il lenzuolo scivolò via dal suo corpo scoprendo il seno,mi bacio e le mie mano accarezzavano la sua schiena, Margherita si mise seduta sulle mie gambe nuda tolsi il lenzuolo che copriva entrambi e i nostri corpi entrarono in contatto tra di loro
<Dio Maggie se fai così mi è difficile andare via per qualche giorno> dissi tra un bacio e l'altro.
E già oggi sarei partito per Belgrado dopo tanto tempo sarei tornato a casa mia in Serbia; e per quanto io fossi felice di tornare nella mia terra il pensiero di staccarmi da Margherita non mi piaceva affatto.
Nessuno dei due aveva accennato alla famiglia di noi due e per momento andava bene così; lo so magari sembra una cosa assurda ma conoscendo mia madre so che Margherita le piacerebbe moltissimo e far conoscere dopo un mese mi sembra troppo presto ci sarà del tempo anche per quello
<Io ti invidio invece> disse appena su staccò da me e appoggiando la testa sulla sua mano e giocando con il lenzuolo
<Mi piacerebbe tornare lì mi piaceva viverci amavo ogni cosa di Belgrado. Nella mia camera della famiglia che mi ospitava avevo una grande finestra da li si vedeva tutta Belgrado e quando era ricoperta di neva sembrava la foto di quelle cartoline per Natale > disse guardando fuori, sorrisi sentendo un altra persona parlare così bene della mia terra delle mie origini
<Perché sorridi Vlahović?> chiese con un sorrisetto
<Mi piace quando parli delle Serbia> dissi aprendo le mie braccia per farla appoggiare al mio corpo, ma lei si riposiziono su di me accarrezzo i miei addominali
<E quando parlo in Serbo? Ti piacciono lo stesso?> iniziò a baciarmi il collo, andando a baciarmi dietro l'orecchio
<Maggie> dissi cercando di non ansimare
<Dimmi che non ti va e mi fermo> mi sussuro all orecchio
<Sarei matto a dirti di smettere> la misi sotto di me e la feci mia di nuovo nel mio letto
Dopo una doccia e aver fatto colazione assieme e a malincuore la dovetti riaccompagnare a casa
<Rilassati questi giorni in Serbia> si tolse la cintura e si girò completamente verso di me
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Il gol più bello
RomanceDicono che Torino sia la città più magica di tutta l'Italia attraverso monumenti e fontane, ma per due ragazzi apparentemente sconosciuti è la città degli incontri, in una semplice corsa mattutina. Lui nato e cresciuto in una delle città più antiche...