Era una tranquilla serata d'estate, il vento accarezza leggermente le foglie degli alberi. Megumi Fushiguro, sempre composto e riservato, sta camminando nel cortile nell'istituto delle arti occulte dopo un lungo allenamento. Improvvisamente, una figura appare dall'ombra: una ragazza con lunghi capelli c/c occhi color c/o che brillano nel buio. Si tratta di Tn Tc, una nuova studentessa che sembra essere sempre un po’ in disparte.
TN POV
Tn: Non pensavo che qualcuno si allenasse così tardi la sera.
Megumi si sorprese però tenendo sempre il suo solito tono calmo
Megumi: A volte è l'unico momento in cui posso allenarmi senza distrazioni.
Lo osservai con curiosita
Tn: Capisco. Anche io preferisco il silenzio, ma qui sembra che tutti abbiano sempre qualcosa da fare o qualcuno con cui parlare.
Megumi leggermente imbarazzato disse:
Megumi: Non sei molto diversa da me, allora.
Tn:Forse no. Sono nuova qui e non mi piace attirare l'attenzione... Però sembri interessante, Fushiguro.
Megumi: Cosa intendi dire?
Risis leggermente
Tn :Non preoccuparti. Mi riferisco al fatto che non sembri il tipo che parla tanto, ma c’è qualcosa in te che sembra voler proteggere tutti. Mi chiamo Tn Tc, a proposito.
Megumi: Fushiguro Megumi.
Tn : Lo so. Ho sentito molto parlare di te.
Megumi mi guardó con un espressione più dolce
Megumi: Davvero? E cosa hai sentito?
Tn : Che sei uno dei più forti della scuola e che non ti lasci coinvolgere facilmente dagli altri. Però non so se questo è del tutto vero.
Megumi: Non sono interessato a ciò che la gente pensa di me.
Tn Tc: Forse dovresti esserlo un po’ di più.
Con un leggero sorriso che quasi mai mostrata
Megumi: Dubbio.
Con il passare delle settimane io e Megumi iniziammo a passare sempre più tempo insieme, senza mai pianificarlo davvero. Entrambi spesso ci trovavamo nel cortile di notte, parlando sottovoce mentre gli altri studenti dormivano. Anche se Megumi continua a mantenere la sua riservatezza, sviluppammo una strana sintonia, che sembra non aver bisogno di parole.
Tn : Sai, non pensavo che mi sarei mai avvicinata a qualcuno qui.
Senza voltarsi continuando a guardare il celo rispose
Megumi: Perché?
Tn : Forse perché ho sempre evitato di legarmi troppo. Le persone tendono a ferirsi a vicenda, prima o poi.
Megumi: Anche io la pensavo così.
Mi disse con una voce più morbida del solito
Lo guardai intensamente
Tn Tc: E ora?
Megumi esitó inizialmente poi mi guardò negli occhi
Megumi: Forse sto cambiando idea.
Sorrisi leggernte
Tn: Quindi c'è speranza anche per te.
Megumi: Forse.
Skip time
durante una missione per l'istituto di arti occulte,io e Megumi venimmo inviati insieme per affrontare una maledizione di livello alto. Il combattimento è intenso, e la situazione diventa sempre più pericolosa. Ad un certo punto, la maledizione prende di mira me, e Megumi si trova di fronte a una scelta difficile.
Maledizione: Questa sarà facile.
Disse la maledizione Ridendo in modo sinistro
Ansimavo, stanca e ferita, mentre mi preparavo a combattere ancora
Tn: Non sottovalutarmi...
Megumi si mise in mezzo tra me e la maledizione
Megumi: Non toccarla.
Tn : Megumi, no! Non farlo, posso combattere da sola!
Megumi: Non questa volta.
Megumi attivo la sua tecnica del dominio, creando un campo di battaglia in cui lui ha il pieno controllo. La maledizione viene rapidamente sopraffatta, ma la fatica e il peso dell'utilizzo del dominio pesano su Megumi.
Corsi da lui preoccupata
Tn Tc: Megumi! Sei... sei pazzo?! Potevi...
Respirava a fatica, ma con un sorriso che raramente mostra
megumi: Non potevo lasciarti affrontare quella cosa da sola.
Tn: Perché? Perché ti sei messo in pericolo per me?
Disse in un sussurro
Megumi: Perché non voglio perdere nessun altro.
Gli sfiorai il volto, guardandolo con dolcezza
Tn:Non perderai me, te lo prometto.
Skip time
Dopo la battaglia, Megumi e io ci ritrovammo ancora una volta nel cortile di notte. Questa volta, però, c'è un cambiamento nell'aria, una tensione che non c’era mai stata prima.
Guardavo il celo sperando di non incrociare il suo sguardo
Tn: Megumi... quello che hai fatto oggi... grazie. Non so cosa dire.
Megumi rimase in silenzio per poi parlare con voce calma
Megumi: Non c'è bisogno di dire niente.
Mi girai verso di lui decisa
Tn Tc: Invece sì. Io... ho sempre pensato che fosse meglio restare sola, che legarsi agli altri portasse solo dolore. Ma con te... è diverso.
Le sue mani erano leggermente tese, come se non sapesse come gestire quel momento
Megumi Anche per me è così.
Tn : Megumi... io... mi sono innamorata di te.
Megumi resta immobile per un attimo, poi si avvicina lentamente, guardandomi negli occhi.
Con voce bassa, quasi in un sussurro disse
Megumi: Anch'io. Da molto tempo.
Ci avvicinammo, le nostre mani si sfiorano. In quel momento, sotto le stelle, sembra che tutto il mondo si sia fermato. La solitudine che entrambi avevamo sempre cercato si dissolve, sostituita da un sentimento che ci legava in un modo profondo e inaspettato, lui mi prese in braccio portandomi in camera baciandomi delicatamente per poi farmi stendere sul letto ci spogliano avicenda fino ad arrivare ad non avere ninete adosso
Megumi: c..come sei bella~
Tn: Mmh.. tu di piu~
Mi bacio toccandomi il seno per poi lentamente infilarlo dentro io dolore all'inizio era forte più che altro bruciava ma poco dopo era piacere puro e inizio a muoversi a velocità normale
Tn: Mhhg~
Megumi: ti amo
Tn: An..anche iioohh~
Venne dentro di me due volte per poi buttarsi alla mia destra dandomi dei bacini sulla guancia, mi girai verso di lui presi le coperte mi girai e lo abbracciai per poi addormentarmi insieme a lui
FINE