Nanami Spinse verso l’alto i suoi occhilai, mentre cammina per il corridoio della scuola
Nanami: Non c’è mai fine a queste missioni senza senso. Ogni giorno è la stessa monotonia…
Stavo camminando per il corridoio finché non andai addosso a nanami
Tn: Oh, scusami! Non ti avevo visto…
Nanami: Non è nulla. Dovresti fare più attenzione.
Raccolsi i libri che mi erano caduti arrossendo un po
Tn: Sì… hai ragione. Sei Kento Nanami, giusto? Il famoso stregone di primo grado?
Nanami: Sì, quello sono io. E tu chi saresti?
Mi alzai in piedi un po imbarazzata e dissi
Tn: Mi chiamo Tn Tc. Sono una nuova apprendista. Ho sentito parlare molto di te.
Nanami: pero che tu non abbia aspettative troppo alte. Non sono un modello da seguire.
Tn: Non tutti devono essere modelli. A volte basta essere se stessi.
Skip time
Io e nanami andammo in missione insieme
Corsi dietro a nanami che stava entrando in un vecchio edificio abbandonato
Tn: Queste maledizioni sono davvero pericolose! Non riesco a star loro dietro...
Nanami: Concentrati. Non lasciarti distrarre dalla paura.
Disse nanami colpendo una maledizione
Tn: Hai ragione. Solo che… mi sento sempre insicura quando combatto accanto a te. Sei così freddo, così calcolato.
Nanami: Non è questione di freddezza. È questione di sopravvivenza. Più ti lasci coinvolgere dalle emozioni, più rischi di commettere errori.”
Tn: Allora come fai a mantenere sempre il controllo? A non lasciarti mai sfuggire nulla?”
Nanami: (Perché non c’è nulla che valga la pena di lasciarsi andare.
Tn: Nulla, davvero? Neanche… una persona?”
Nanami: Non è questo il momento per queste discussioni. Concentriamoci sulla missione.”
Finito la missione mi sedetti sotto a un albero
Tn: Nanami è sempre così distante… Mi chiedo se abbia mai provato qualcosa di diverso dalla solitudine.”
Nanami arrivo alle mie spalle silenzioso come sempre
Nanami: Perché sei qui da sola?
Tn: Oh, Nanami! Non mi aspettavo di vederti qui. Solo… riflettevo.
Nanami: Sulle maledizioni? O c’è altro che ti preoccupa?
Disse sedendosi affianco a me
Tn: In realtà… pensavo a te. A quanto tu sembri… isolato. Come se ci fosse un muro tra te e il resto del mondo.”
Nanami: Quel muro mi protegge. Mi tiene concentrato. Le emozioni non portano a nulla, se non al dolore e alla distrazione.
Tn: Forse. Ma a volte, una distrazione potrebbe essere esattamente ciò di cui hai bisogno.
Nanami si girò verso di me scrutandomi con attenzione
Nanami: Perché ti interessa così tanto cosa provo?
arrossi, ma senza distogliere lo sguardo
Tn:Perché penso che sotto quella tua facciata di stregone imperturbabile ci sia un uomo che merita di essere conosciuto. Un uomo che ha bisogno di sentirsi… vivo.
Nanami: Sei testarda.
Tn: Forse, ma non lascio perdere facilmente.
Nanami: Non sono abituato a questo genere di attenzioni.
Disse con una voce piu dolce del solito
Tn: Eppure, non ti dispiace, vero?
Nanami: Forse no.”
Skip time
Mentre camminavano insieme dopo a una missione dissi
Tn: Sai, Nanami, c’è una cosa che volevo dirti da un po’. Anche se sembri non apprezzare le emozioni, io… mi sono affezionata a te.
si fermó, fissandomi con sorpresa
nanami: Affezionata? A me?
Tn: Sì. So che forse è un sentimento che non capisci o che non vuoi riconoscere, ma… volevo dirtelo.
Nanami: Non è che non lo capisco. È solo che, per lungo tempo, ho preferito evitarlo. Le emozioni rendono tutto… complicato.
Tn: La vita è complicata. Non possiamo evitarlo per sempre.”
Nanami: Tu sei diversa. Non sei una distrazione, Tn Sei un motivo per cui potrei cambiare.
Con il cuore che batteva forte dissi
Tn: Lo pensi davvero?
Nanami: Sì. Ma sappi che con me non sarà mai facile.
Sorrisi alle sue parole e mi avvicinai a lui
Tn: Non ho mai voluto che fosse facile.
Nanami: Non so cosa ci riserverà il futuro, Tn. Ma voglio essere sincero con te. Non ho mai pensato che avrei trovato qualcuno in questo mondo oscuro e maledetto.
Gli strinsi la mano con delicatezza
Tn: Eppure, eccoci qui. A volte, nelle tenebre si trovano le luci più brillanti.
Nanami: Forse hai ragione. Sei diventata una parte della mia vita, anche se non l’ho mai cercata.”
Tn: E io non smetterò mai di essere qui per te, Nanami. Anche nelle battaglie più dure.”
Nanami: Allora combatteremo insieme. E magari, alla fine, troveremo qualcosa di più che maledizioni.
TN TC: Forse troveremo l’amore.
Nanami: Forse l’abbiamo già trovato.
Lui si girò dolcemente verso di me prendendomi il mento per poi baciarmi dolcemente, mi prese in braccio toccandomi delicatamente i fianchi per poi levarmi la maglia e il reggiseno toccandomi I seni, lui si tolse la camici e la cravatta mostrando i sui muscoli
Tn: Mmh~
Mi tolse I pantalini e l'intimo stuziccandimi il clitoride
Tn: Mmh
Si abbasso solo la zip e lo infilo dentro lentamente
Tn: Mmhh
Inizio a muovermi su e giù prima lentamente e poi qundo mi vide che non provavo piu dolore aumento la velocità
Tn: Mmhg sii
Nanamj: male?
Tn:Nohh..
In tutto qusto eravamo nel nulla sotto ad un albero, venni gemendo il suo nome e poco dopo venne anche lui riependomi del suo licquido
Tn: Mmhhg
Rimanemmo li per un po per poi tornare. A casa a riposare
FINE