SUGURU GETO X READER

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Tn tc:  Una ragazza nata con un raro potere maledetto, che non riesce ancora a controllare appieno. È solitaria, timida, ma possiede una grande forza interiore. Dopo un incontro casuale con Suguru, il destino inizia a cambiare.

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Nella notte, in una piccola città giapponese, l'oscurità è densa e fredda. Le maledizioni si aggirano nelle ombre, e Suguru Geto, avvolto nel suo mantello nero, osserva dall'alto di un tetto. I suoi occhi scrutano il paesaggio, alla ricerca della prossima maledizione da assorbire.

Suguru: Questo luogo... è pieno di negatività. Perfetto per me.

Mentre si appresta a scendere, notai una figura tra le ombre. Una ragazza, sola, si muove rapida e apparentemente senza paura. Suguru percepisce qualcosa di insolito. La segue, senza farsi notare.

TN POV

Tn: Devo riuscirci... se non riesco a controllarlo stavolta, qualcuno potrebbe morire...

Le mie mani tremano leggermente mentre vidi una maledizione cercai di  concentrarmi Ma all'improvviso la mia energia si manifesta in maniera incontrollata, scatenando una forza maledetta inaspettata. La maledizione si gonfia e diventa più grande.

Suguru: Non puoi controllare quello che hai dentro, vero?

Mi  voltai di scatto, spaventata, i suoi occhi incrociano con quelli freddi di quel uomo. La sua presenza la mette subito in tensione.

Tn Tc: (spaventata) "Chi sei? Non... non ti avvicinare!"

Suguru: Rilassati. Non sono qui per farti del male... o forse sì, dipende da te. Hai un potere interessante. Ma è pericoloso se non lo controlli.

La maledizione davanti a noi inizió a muoversi, minacciosa, pronta ad attaccare entrambi. Ero paralizzata dal terrore, incapace di gestire la situazione.

Suguru: Lascia fare a me.

Con un semplice gesto della mano, Suguru assorbe la maledizione come se fosse nulla. lo guardai, incredula, il cuore che le batte all'impazzata.

Tn: Come... hai fatto?

Suguru: Questa è solo una piccola parte del mio potere. Ma tu... potresti diventare molto più forte. Hai un potenziale che non riesci nemmeno a immaginare.

Tn Tc: Perché mi stai aiutando? Non ci conosciamo nemmeno.

Geto: Non lo sto facendo per te. Voglio solo vedere quanto lontano puoi arrivare. E chi sa? Potresti rivelarti interessante.

  senti una strana tensione nell'aria. Non riesco a capire le intenzioni di Suguru, ma una parte di me è curiosa. So di non poter controllare il mio potere e ho paura di ciò che potrebbe accadere se non imparo a farlo.

Nei giorni successivi io e Suguru ci  incontriammo regolarmente. Anche se io non si fida completamente di lui, non posso ignorare che il suo aiuto mi sta insegnando a controllare la mia energia maledetta. Durante un allenamento particolarmente difficile, ci fermammo su una collina desolata, con il vento che soffia leggero tra i nostricapelli.

Ansimavo

Tn: Perché fai tutto questo? Non sembri il tipo che aiuta gli altri senza un secondo fine.

Suguru: Ci sono molte cose che non capisci ancora di questo mondo. La tua esistenza stessa è una minaccia, lo sai? Potresti distruggere le persone intorno a te senza volerlo. Sto solo prevenendo un disastro.

lo guardai notando una sfumatura di dolore nei suoi occhi. Non ero sicura di cosa abbia passato, ma capisce che Suguru porta un peso enorme sulle spalle.

Tn: Deve essere difficile... vivere con tutto questo.

Suguru: Non hai idea di cosa sia difficile, ragazzina. Io vedo il mondo per quello che è veramente. Gli esseri umani sono la causa delle loro stesse sofferenze. Le maledizioni sono solo il riflesso della loro malvagità.

Tn: Non tutti sono così... ci sono persone buone. Persone che cercano di fare la differenza. Non possiamo arrenderci.

Suguru: Ingenua... ma forse è per questo che ti trovo interessante. Nonostante tutto, sei ancora disposta a vedere il buono in questo mondo."

senti una leggera connessione nascere tra noi, anche se so che Suguru non è una persona facile. C'è qualcosa di profondo e oscuro in lui, qualcosa che lo rende pericoloso. Eppure, sento il bisogno di conoscerlo meglio.

Con il passare del tempo, i nostri incontri diventano sempre più frequenti, e qualcosa tra di noi inizia a cambiare. Non è solo l'allenamento a legarli. C'è una crescente attrazione, una scintilla che entrambi cercano di ignorare.

Una sera, durante una tempesta, ci rifugiammi in un vecchio tempio abbandonato. Le fiamme di una piccola torcia illuminano i noatri volti, e il suono della pioggia battente riempie il silenzio.

Tn: È strano, ma... quando sto con te, mi sento più forte. Anche se so che sei pericoloso.

Suguru: Pericoloso? Forse lo sono. Ma tu... sei come una piccola luce che non si spegne mai, nonostante tutto quello che hai visto.

arrossi leggermente, sorpresa dalle sue parole. Per un attimo, Suguru sembra vulnerabile, diverso dal solito. C'è una dolcezza nascosta dietro la sua maschera di indifferenza.

Tn: Non sei così diverso da me, lo sai? Anche tu hai perso qualcosa. E ora combatti per non sentire quel vuoto.

Suguru:Non parlare di ciò che non puoi capire.

Mi avvicinai a lui, i suoi occhi pieni di comprensione. Non c'è paura in me solo compassione.

Tn: Non devi essere solo, Suguru.

Le mie parole colpiscono profondamente Suguru. Lui, che aveva sempre respinto ogni legame emotivo, si sente improvvisamente disarmato. Senza pensarci, si avvicina a me, le nostre mani si sfiorano.

Suguru: Forse... c'è una parte di me che vuole credere in quello che dici.

La nostra vicinanza è palpabile, e per un istante, tutto il resto svanisce. Suguru abbassa lo sguardo, indeciso se cedere a quell'emozione o respingerla.

Tn: Non devi essere sempre forte. A volte... è giusto lasciarsi andare.

Suguru, dopo un lungo silenzio, si lascia andare. Le nostre labbra si sfiorano delicatamente, in un bacio che sembra sospeso nel tempo. È un momento di vulnerabilità, di verità, che entrambi avevano cercato di evitare. Lui si avvicina di piu toccandomi i fianchi levandomi i pantaloni insieme all intimo poi si levo tutto lambaradam che aveva afosso togliendosi i boxer, mi infilo prima due dita dentro si mosse velocemete poi tolse le dite e infilo il suo membro

Tn: Ahhgg~

Lui si muoveva veloce ma alle steso delicatamente cercando di farmi godere

Venni un paio di volte sempre nella stessa posizione, dopodiche mi rivestì e anche lui, mi prese in braccio e mi porto a casa mettendomi sul letto addormentandoci subito

FINE

JUJUSTU KAISEN ONE SHOT( X READER )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora