Sono nel mio studio a progettare il mio prossimo dipinto con la splendida vista del balcone. Il sole illumina l'intera stanza e la bellissima tranquillità del bosco mi calma. È una bellissima giornata.
Sento un rumore e metto giù la tavolozza dei colori, mi giro e vedo la mia bambina che si sveglia. Mi compare un sorriso in faccia. È bellissima.
<<ciao, piccolina>> vado alla culla di Hope. <<ti sei svegliata. Aspettavo solo te>> la prendo tra le mie braccia e lei sorride.
<<ho portato quello che mi hai chiesto>> Klaus entra in studio con una borsa della spesa. <<troppo zucchero e->> lo zittisco baciandolo.
<<bin avrò il diabete. Giusto, tesoro?>> Klaus accarezza la testa della bambina.
<<lo sai che ti amo, vero?>> sorride e mi accarezza la guancia. <<tu e Hope siete la mia vita>>
<<ti amo anch'io>> mi bacia sulla fronte e la bambina inizia a ridere. <<amo entrambe>>
<<è quello su cui stai lavorando?>> indica il dipinto e mi giro a guardare.
<<me lo hanno chiesto in galleria. Una coppia desiderava il paesaggio di una casa in periferia>> metto la bambina nella culla. <<non è il mio lavoro migliore. Jenna non smette di chiamare e->> mi interrompo quando non vedo la bambina.
Mi avvicino subito.
<<dov'è?>> la cerco disperatamente. <<l'ho messo nella culla. Non c'è, non c'è più>> guardo per tutta la stanza.
<<di chi stai parlando? Siamo solo noi, Iz>> scuoto la testa in lacrime.
<<no, Klaus, nostra figlia>> l'angoscia mi sale nel petto. <<lei non c'è più. Dov'è?>> butto via le coperte le luci esplodono. <<Klaus, non riesco a trovarlo. Non la trovo, aiutami>>
<<Izzy, a parte noi non c'è nessuno, Izzy!>> corro desolata per tutta la casa, un dolore mi brucia il petto, mi brucia dentro.
<<Hope!>> cado in ginocchio. <<Hope!>>
~*~*~
Mi sveglio di soprassalto con il sudore sulla fronte. Il mio cuore batte forte e la mia pelle si accappona. Il mio corpo e tempestato di brividi per colpa di quel sogno. Sono anche senza fiato.Che diavolo era quello?
Mi siedo sul letto elaborando il mio sogno. Sicuramente è stato qualcosa del mio subconscio a dirmi che non l'ho ancora superato e che continua a riempirmi di dolore. Posso ancora sentire l'angoscia nel mio petto. Il nodo alla gola. Il terrore di non trovarla. Come tutto è andato a pezzi. Sono stordita e molto confusa.
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𝐂𝐔𝐑𝐒𝐄𝐃 𝐁𝐋𝐎𝐎𝐃 | klaus mikaelson
Fanfiction"Il sangue maledetto di un'eredità" Dove il famoso vampiro originale incontra qualcuno che non avrebbe mai pensato di rivedere, il volto del suo primo amore, che considerava la sua anima gemella, che ha tragicamente perso a causa del suo insaziabile...