Alayasmin

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L’amore è nell’aria stasera dalla colonna sonora del Re Leone

Justin

Durante tutto il balletto non ha distolto un attimo lo sguardo dal mio, mi chiedo perché lo facesse, fatto sta che mi ha convinto a votarla, non che avessi altre preferenze. Sono andato via poco prima dello spoglio, già consapevole che avrebbe vinto lei, non sarei riuscito a rimanere impassibile mentre la adagiavano sugli allori che ho obbligato la giuria a farle disporre; ci sarà tempo di congratularmi, oh si, lei ancora non lo sa ma dovremo lavorare fianco a fianco per organizzare il ballo del popolo, non penso che ne sarà proprio contenta, ma io non vedo l’ora di vederla ballare ancora e ancora, ogni giorno e ogni sera. Ora vado a letto domani mi aspetta una giornata carica di lei da sostenere.

*

Il mattino dopo stranamente prima delle 11 c’è già una musica leggera che aleggia nell’aria; così mi dirigo verso la sala dov’è situato il pianoforte ma è vuota, sento la sinfonia dalla stanza accanto, e un po’ confuso mi ci fiondo a passo silenzioso sapendo già chi ci ritroverò dentro, infatti lì si trova Claire che balla ondeggiando come una musa ispiratrice di vita, rimango sull’uscio ipnotizzato a guardarla fino a quando, attraverso lo specchio non mi vede e sarebbe caduta se non fossi stato lì pronto a sorreggerla, ora ci  troviamo in questa posizione, io a tenerla dai fianchi, e lei, con le sue mai sottili, sulle mie spalle, fissi a guardarci, così per stemperare l’elettricità creatasi nell’aria dico:

-Jasmin deve stare più attenta, altrimenti cadrà- “Jasmin”? ma cosa mi salta in mente? Guardandola mi è venuta in mente la principessa Jasmin ma da qui a dirglielo in faccia...però per mia fortuna, non sembra affatto dispiaciuta!

-Jasmin non cade, se Aladin non le fa un agguato- cavolo lei ci è andata giù pesante, io il suo Aladin...mica male! Comunque, le faccio riprendere possesso del suo corpo mettendo una debita distanza tra di noi, sono il principe promesso sposo diamine!

-Voglio che tu faccia questo balletto alla festa del popolo- dico anche per informarla di questo evento; lei mi guarda stranita

-Ballo del popolo? Con tutto il rispetto, cosa sta dicendo?-

-Tra tre settimane si inaugurerà la nuova piazza fatta edificare dal re, e per l’occasione si è deciso di organizzare questo ballo che viene comunque fatto una volta all’anno; la prima ballerina lo organizza con il principe, quindi tocca a noi- dico cercando di non tralasciare nessun dettaglio, la sua faccia sembra essere in guerra tra due metà, quella che vorrebbe fare i salti di gioia e quella che..spaventata! Possibile? Da me poi! Io non le farei mai del male

-Tutto bene?- chiedo per vedere se riesco ad intercettare il suo pensiero

-Si, solo che chissà quante altre mi invidieranno a vedermi lavorare costantemente accanto al principe- spiega preoccupata

-Ma tu sei la prima ballerina, la loro superiore, non ti potranno dire nulla. Ora devo andare- dico lasciandola lì a continuare a ballare, anche se dubito che ci riuscirà.

*

-Padre mi cercavate?- chiedo entrando nella stanza del re

-Si figliuolo, state organizzando il ballo del popolo?-

-Certo, proprio ora sono andato ad esprimere le mie idee alla nuova prima ballerina-

-Ottimo, è carina vero? Peccato sia povera..Comunque anche voi dovete ballare- un po’ infastidito dal commento continuo il discorso impassibile, da quando sono nato è questo che mi hanno insegnato, ubbidire ai superiori e comandare agli inferiori;

-Padre ma non so ballare sono un pezzo di legno-

-È per questo che ho pensato di farti ballare con la prima ballerina, a patto che non ti faccia venire idee al di fuori di una notte e via!- cosa?! La vecchiaia a mio padre sta dando alla testa! Però l’opportunità di stare appiccicato a Claire mi fa già venire l’acquolina in bocca, così anche se infastidito accetto.
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Questo penso purtroppo che sia l'unico capitolo dove lei risponde a tono più o meno, comunque bando alle cance, vi è piaciuto il capitolo? ⭐💬 Noi ci vediamo al prossimo, ciauuu🩰💃