Capitolo 6: Una gioia

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Adrien
Ormai Marinette portava in grembo una grandissima gioia per noi ma purtroppo è capitata/o nel momento sbagliato, combattevamo ancora contro Monarch e per fortuna il costume dei superpoteri non facevano rischiare di abortire. Lei era incinta di 3 mesi.
A casa di Adrien.
Sentii improvvisamente bussare dalla finestra ed era Ladybug.
Adrien: Vieni, entra.
Andai a chiudere a chiave la porta di camera mia. Marinette poi si ritrasformò.
Marinette: Disturbo?
Adrien: La mia principessa non disturba mai. Hai fatto dei controlli?
Marinette: Come potrei non farli se ti tengo sulle spine?
Adrien: Che spiritosa, ma tu lo sai che ti-
Venni interrotto da un BOOM.
Marinette: È ora di tornare in azione.
Adrien: Ovviamente.
Marinette/Adrien: Tikki/Plagg trasformami.
Andammo sul campo di battaglia per sconfiggere l'akumizzato ma questa volta fu più difficile.
Nadjia era in un elicottero non molto lontano che era in diretta (come sempre).
Chat Noir: Attenta My Lady.
Ladybug schivò il colpo.
Ladybug: Attento gattino.
Schiavi il colpo e continuammo.
Improvvisamente l'akumizzato si fermò e ci guardava.
Chat Noir: Che succede.
Akumizzato: Mi arrendo.
Ladybug disse qualcosa con voce bassa in modo tale che solo io potessi sentire.
Ladybug: Ho la strana sensazione che debba succedere qualcosa. Non avvicinarti a lui, c'è qualcosa che non mi convince.
Chat Noir: Ricevuto.
Qualcosa apparse dietro di noi e ci colpi però Ladybug lo vide con la coda dell'occhio.
Ladybug: ATTENTO CHAT!
Ladybug mi spinse e il colpo prese lei che la fece ritrasformare davanti a tutti.
Marinette
Mi ritrasformai davanti a tutti in Marinette, Nadjia era in diretta e tutta Parigi, forse anche Monarch, avevano scoperto che io, Marinette Dupen-Cheng, sono Ladybug.
Mi trasformati subito in Ladybug e sconfiggemmo subito l'akuma.
Ladybug: Chat...
Chat Noir: Devo andare o mi ritrasformerò davanti a tutti.
C'è l'aveva con me...
Ritornai a casa mia e i miei genitori ,sapendo che ero Ladybug, mi guardavano in modo diverso.
Tom: Marinette, noi...
Marinette: Non potevo dirvelo.
Le lacrime iniziavano a scendere sul mio viso.
Sabine: Mary tutto bene?
Mi sedetti sul divano e cacciai tutto quello che avevo in corpo.
Marinette: L'ho deluso, non sono stata attenta, sono un disastro, non farò mai nulla di buono nella vita.
Iniziai a piangere e mi iniziò a venire un'attacco di panico.
Tom: Marinette calmati.
I miei genitori avevano lasciato la porta adi casa aperta e per questo entrò Alya.
Alya: Marinette tutti hanno scoperto che... Che succede. Marinette calmati hai un bambino in grembo, potresti abortire, calmati.
Nel frattempo Tikki andò a chiamare Chat Noir.
Tikki: Adrien.
Adrien: Tikki, che succede.
Tikki: Corri a casa di Marinette.
Adrien si ritrasformò in fretta e furia e corse a casa mia.
Chat Noir: Marinette-
Tom: Non parlarle, è colpa tua.
Chat Noir: Mi lasci passare. Mio padre non voleva farlo passare ma lui riuscì lo stesso.
Chat Noir: Mary, Ehi guardami negli occhi. Brava va tutto bene, io sono qui.
Marinette: Sei deluso non è così? Mi vuoi lasciare?
Chat Noir: Ho promesso che non ti avrei mai abbandonato e mai lo farò, ho reagito in quel modo perché adesso Monarch sa chi sei e ho paura.
Alya: Hai paura?
Chat Noir: Si, ho paura. Ho paura per me, ho paura per te, ma soprattutto ho paura per la creatura che sta crescendo dentro di te e che io dovrò proteggere a tutti i costi ( Chat Noir diede un bacio sulla mia pancia che stava iniziando a crescere).
Mi ero finalmente calmata grazie a lui.
Chat Noir: Mi vuoi sposare?
Marinette: C... Che?
Chat Noir: Mi vuoi sposare?
Piansi di nuovo per la gioia.
Marinette: Ma certo che ti voglio sposare stupido gatto.
Io e Chat Noir ci baciammo di nuovo e dopo esserci staccati Alya e i miei genitori ridendo ci abbracciarono.
2 mesi dopo
Sacerdote: Marinette Dupen-Cheng, vuoi tu prendere la mano di Adrien Agreste, giurare di esseregli fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarlo e onorarlo tutti i giorni della sua vita?
Marinette: Si, lo voglio.
Sacerdote: Adrien Agreste, vuoi tu prendere la mano di Marinette Dupen-Cheng, giurare di esseregli fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarlo e onorarlo tutti i giorni della sua vita?
Adrien: Si, lo voglio.
Sacerdote: Puoi baciare la sposa.
Adrien mi prese e mi baciò.
Gabriel Agreste aveva aiutato Adrien a comprare una casa (dopo avergli spiegato tutta la verità e che io e lui eravamo Ladybug e Chat Noir). Alquanto pare Monarch era sparito nel nulla per fortuna e non apparve più.
4 mesi dopo
Adrien: Che vuoi fare?
Plagg: Io mangerei del Camembert.
Tikki: Come al solito.
Adrien: Ma non ho chiesto a te.
Marinette: Non saprei....
Iniziai ad avere un respiro affannoso.
Adrien: Che succede?!
Marinette: AAAAAH.
Mi si erano rotte le acque.
Dopo poche ore fuori dalla sala parto si sentì un pianto e le mie urla smisero.
Adrien: Dottore, allora?
Medico: È nata una bellissima femminuccia, complimenti.
3 anni dopo.
Marinette: Emma! Vieni qui.
Emma: Mamma, ce c'è ?
Marinette: Laviamo le manine, dobbiamo fare la pappa.
Emma: Sii, pappa.
Adrien: Sono a casa.
Luis: Gueee.
Marinette: Ciao amore, vado da Luis che si è svegliato.
Adrien: Ciao piccolina di papà, adesso vado io My Lady.

Fine

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