A DUE PASSI DAL MARE

É SOLO UN AMICO

-E così c'è del tenero tra voi due eh?- mi chiese mia madre seduta sul mio letto mentre leggevo.A mio padre non andava molto a genio l'idea di un amico maschio.Dice che loro sono creature imprevedibili.Appoggiai sbuffando il libro sulle mie ginocchia e guardai roteando gli occhi mia madre.
-eddai mamma, Niall è solo un amico.E ora...-mi alzai spingendola fuori dalla stanza scherzosamente -fuori e lasciami leggere- la sentii ridere mentre scendeva le scale.Era passato moltissimo tempo dal primo giorno in cui avevo incontrato quel ragazzo;ormai le vacanze erano giunte ed io ero tornata in Italia,terra d'origine della mamma.Tralasciando il fatto che mi è venuta la necessità di andare in bagno proprio quando eravamo in taxy e che ho pestato un piede alla zia Petunia,è stato un viaggio meraviglioso.Mio fratello era voluto rimanere in Irlanda con Papà così ci siamo tenuti a contatto tramite computer.L'Italia era bella,con la lingua dovevo ancora lavorarci,ma oltre a questo,iniziato già ad abituarmi ai modi di fare.Mamma era ancor più emozionata di me di venir qui,abbiamo preso la casa dove lei e sua sorella,Petunia,hanno passato tutta l'infanzia.La mia parte preferita è il giardino:un'enorme distesa di prato verde con fiori di tutti i tipi,un pesco,la piscina,una fontana al centro del giardino e mamma mi Aveva lasciato metterci un'altalena di legno.Tutte le volte,quando mi dondolo o mi arrampico,a causa della felicità che sento,penso di poter scoppiare da un momento all'altro.Io e Niall ci teniamo sempre in contatto,in Irlanda si trova benissimo.Ripensando al biondino mi venne voglia di chiamarlo,così presi il telefono e mi sedetti sull'altalena muovendomi lentamente.Uno squillo,due,tre e rispose.
-Pronto?- la sua voce da dietro il telefono era più grave e chiudendo gli occhi me lo immaginai steso sul letto con la sua chitarra a parlare con me
-Pronto?-  ripeté
-Ehy,Niall,ti sei già dimenticato di me?- ridacchiò e sentii qualcun altro,oltre lui,ridere
-Come potrei,Molly.Mi manchi un casino- sorrisi
-A chi lo dici...Che mi racconti di bello?-
-Okay,allora,hai presente la ragazza,Holly Scally,quella che viene sempre al parco skate?- annuii e ricordando che non mi avrebbe potuto vedere risposi di sì
-Ecco...Ehm...io e lei...- mi venne dal ridere mentre lui balbettava,ma mi trattenni mordendomi il labbro
-Non ti mangio,parola mia.Tu e lei cosa?-
-Noi stiamo insieme,Molly.Io e la Scally ci siamo messi insieme,non sembra impossibile?!- era eccitato mentre diceva l'ultima frase che mi lasciò senza parole.
-Già,un'ottima notizia.Spero che siate felici,insieme...- cercai di avere la voce più naturale possibile,ma a quanto pare mi conosceva bene
-Molly,tutto apposto?Mi sembri strana-
-No,va tutto bene.Scusa Horan,devo riattaccare.Ho moltissimo da fare-
-A domani,piccola.Ti voglio bene-
-Anche io- sussurrai prima di riattaccare.Non so di preciso cosa mi accadde,ma mi misi a correre,anche cadendo due o tre volte fino a raggiungere la mia stanza e lanciarmi sul letto in lacrime.Non riuscivo a capire come mai mi iniziai a sentire vuota da quando mi disse la notizia,mi sentii un vuoto nello stomaco,il mondo addosso,non riuscivo più a controllare nulla del mio corpo,eppure avrei dovuto essere contenta per lui.Quando mia madre stava per entrare in camera mia,la sua gemella la fermò dicendole che era meglio lasciarmi un po' da sola e che tutti passiamo questa fase da primo problema di cuore.
Quando mi fui finalmente tranquillizzata mi sedetti sul divanetto posto all'altezza della finestra con in mano il nostro ciondolo che ora di sicuro aveva anche quella ragazza.Mia zia bussò alla porta appoggiandosi allo stipite.
-Ehy,piccola,non hai mangiato nulla.Hai bisogno di qualcosa?- non chiamarmi in quel modo,la stavo pregando mentalmente,eppure sorrisi e mi voltai verso di lei
-Sto bene così,grazie- mi rivolse un sorriso anche lei lasciandomi un bacio sulla testa prima di uscire spegnendo la luce e chiudendo la porta.Al mio fianco vibrò il telefono e quando si illuminò il nome di Niall sullo schermo mi limitai a leggere,senza rispondere o altro.
"Buonanotte piccola"
Tirai un sospiro quando dopo cinque minuti il telefono andò in stand by oscurando quella frase e lasciandomi in pace stringendomi tra le braccia il cuscino a trifoglio in cui avevo appoggiato il ciondolo.Presi l'ultimo e lo misi nella scatoletta che usò in modo teatrale per regalarmi il nostro segno di amicizia e andai fuori alla posta che trovai stava per chiudere
-Dove vorrebbe indirizzare questo pacco e a chi- chiede monotonamente un signore dietro una scrivania
-Mullingar,Irlanda.È da recapitare al signor Horan Niall-
-Da parte di?-
-Non dica nulla.Buon proseguimento serata- uscii dall'edificio prendendo la strada più lunga per sgranchirmi un pochino le gambe e tornai a casa,mi misi le cuffie e iniziai a scrivere una canzone probabilmente
"I can see it coming round full circle my friend.
On the TV they said they had reported you dead.
It was my fault cause I could've sworn that you said,
It was easy to find another for your bed.
How does it feel to leave me this way,
When all that you have's been lost in a day?
Everyone knows, but not what to say.
I've been wonderin' now." mentre rileggevo mi sentii una stupida pensando che sia mai stato "mio" quindi quella canzone aveva ben poco senso.Strappai il foglio stropicciandolo e lo lanciai via infilandomi nel letto guardando fuori,immaginandomeli a tenersi per mano camminando per la città in questa notte così vuota,ma così piena....Niente Luna, niente stelle,solo nuvole e blu....
"Buonanotte anche a te" sussurrai alla Luna rispondendo al messaggio del mio amico prima di cadere cullata da Morfeo

#okay parto col chiedere perdono per questo schifo,ma sono le 5:40 e in pratica sto morendo di sonno,ma non riesco a dormire (?) ditemi che non sono l'unica a cui accade x /
(cose strane time)
Ed ecco che beh,ho creato una merdata,ma dal prossimo cercherò di migliorare giuro su chiunque vogliate
P.S. la canzone utilizzata in precedenza è roses di Zayn Malik