Capitolo 2: Solo 48 ore

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Era lei.. il suo nome è Giorgia. io con il viso annoiato e già consapevole della stupida chat che avrei trovato, mi ero abituato alla situazione delle chat di quella applicazione.. invece poi,
Mi resi conto che era lei, era molto timida ma dopo 15 minuti lei mi diede il suo numero e iniziammo a chattare senza paura di perdere le sue traccie.. mi ricordo ancora.. aveva un'immagine di un piccolo quaderno con un espressione matematica.. ma al posto dei numeri, c'erano "io", "te", "noi".
Erano passate meno di 4 ore e io continuavo a parlare con lei e continuavo a guardare la sua foto profilo.. capelli lunghi, nero naturale, lisci.. come se fosse la ragazza di miei sogni ma.. con il viso e con un qualcosa in più. Erano quasi le 19:30 e lei andò a cenare.
Dopo poco tornò e mi spiegò che distante da lei, ma vicino a me, a boston, c'era un ragazzo con cui si sentiva e a cui piaceva molto. Li.. mi si spezzò il cuore, mi stavo per innamorare e, un altro idiota me la stava portando via ma.. lei stava male e così.. iniziai a scriverle poemi, a chiamarla cucciola e a dirle che era una ragazza stupenda e che se ci teneva davvero, quel ragazzo nemmeno per la distanza l'avrebbe lasciata andare via.
2 giorni dopo alla stessa ora, non ce la feci più e glielo scrissi: Ehi, è vero che tra noi ci sono 400 km di distanza e forse non sono il massimo dei ragazzi ma.. mi sono innamorato di te e non ci posso fare niente, sei timida, stupenda, con un carattere favoloso e due occhi verdi fantasmagorici, sei la poteosi del mio sogno perfetto" (allora io li vedevo neri quegli occhi ma tempo dopo scoprì che erano di un verde speranza incantevole.)
Lei dopo 10 minuti mi rispose allibita e mi disse "Io devo andare a dormire, Buonanotte....".
Io non riuscì a dormire fino alle 4, quando mi svegliai Erano le 3 del pomeriggio, e lei.. quel incantevole principessa mi scrisse
"sai.. forse potrei provare anche io qualcosa per te". (Quindi dedussi subito che il ragazzo non esisteva o addirittura ero io stesso ma di questo, ne parleremo nei capitoli antecedenti a questo).
Quel giorno stesso andai in giardino presi tutto il fiato che potevo e urlai per la gioia.. ma con tutta tranquillità e pacatezza in chat le feci notare che forse anche se c'era la distanza poteva sbocciare lo stesso qualcosa.
Parlammo per un paio di minuti fino a quando poi prendemmo la decisione di mettermi insieme e li si venne a creare la situazione più piacevole ma spiacevole del mondo.. passò un giorno e notai che non era ancora sveglia quindi approfittai del momento per scriverle un buongiorno fantastico e le scrissi, "Buongiorno cucciola mia, a volte stare insieme però la mattina non trovarsi nello stesso non vuol dire che sarà sempre così, mi hai fatto innamorare in meno di 48 ore, e finalmente te lo posso dire senza nessun problema e senza che nessuno ti porti via da me".
Meno di due ore e lesse il messaggio.. io ero in tensione e ogni 30 secondi bloccavo e sbloccavo lo schermo come se fosse la risposta più importante di tutta la mia vita.. e poi, ecco la notifica: sblocco il cellulare, guardo la notifica, sbaglio il pin 3 volte, aspetto 30 secondi, ridigito il pin e la sua risposta è stata, "Sei dolcissimo, pensavo che certi ragazzi non ci fossero più, dalla mia ultima relazione è stata dura uscirne ma tu, sei molto diverso, grazie per il meraviglioso buongiorno" con tanto di cuoricini e nomignolo tenero.
E 1 mese passò così quando poi, diedi una festa e invitai il mio migliore amico.
Durante la festa avevo dimenticato una cosa nel garage così lasciai il telefono a Lorenzo e in meno di 10 minuti tornai. Lui se ne andò di sotto dicendomi che doveva limonare con la sua ragazza e io lo salutai, ripresi il telefono e con un "Ehi piccola" salutai Giorgia. Ignaro di quello che fosse accaduto, mi chiamò la sua migliore amica e Giorgia, era in lacrime.. Dopo che la sua migliore amica mi disse che Lorenzo gli aveva detto "voi due vi lascerete ahah" e "uno come Nicolas non ti amerà mai" "si scoperà qualcun'altra tanto".
Io sassai via il telefono dicendo che dovevo andare a fare una cosa e scesi giù.
Vidi Lorenzo e lui guardandomi rallegrato e dicendomi "che succede Fra?", io senza nemmeno spiegazioni gli mollai un pugno e dopo che mi disse, "lasciala stare dai, ho fatto bene a dirglielo" così.. poi commessi un grande errore e lo capirete nei capitoli successivi.. ruppi un braccio a Lorenzo, la sua ragazza chiamo l'ambulanza e i suoi genitori, parlano con dato l'assenza dei miei genitori.
La festa finì e mandai tutti a casa, ci vollero due ore per far smettere di piangere quella povera piccola che soffriva e farle capire che non l'avrei lasciata per nessuna ragione al mondo.
Lei si tranquillizzò e la mattina seguente mi svegliai non troppo tardi e con una notifica, speravo con tutto me stesso che fosse una sua notifica.
E infatti era una sua fantastica notifica, mi aveva dato il buongiorno prima che lo facessi io. Il giorno dopo, Serena, la mia migliore amica tornò dalla crociera e sapeva che mi avrebbe trovato sul palazzo in cui facevo parkour.
Eccola, era proprio li, acutamente urlando "Nicolaaaas" a gran voce si distingueva da tutti, e io con le gambe penzolanti dal palazzo mi voltai la testa e le dissi "2 mesi in crociera e nemmeno una chiamata eh?", mi alzai e la abbracciai dicendole "Ti voglio bene scema", dopo averla abbracciata, lei mi baciò e io le dissi, "ma che fai!?", e lei in tono più timido e meno presuntoso mi disse "pensavo che lo volessi e, pensavo che ti piacesse questa situazione tra noi due.." io le risposi quasi urlando e dicendole "sono fidanzato cazzo, ma prima parliamo, chiedi e informati, vieni qui non ti fai sentire per due mesi mi baci senza chiedermi nulla!?".
Me ne andai lasciandola li, tornai a casa, prendendo il telefono e lo dissi a Giorgia e la sua reazione è stata..

Ti amo ma per sbaglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora