3. Alta Marea

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'Lo so lo sai, la mente vola fuori dal tempo e si ritrova sola...tu sei dentro di me come l'alta marea'...questa è Alta Marea di Antonello Venditti, vi starete chiedendo 'quindi? Cosa significa?' Beh questa è la canzone dei miei genitori, due santi che mi sopportano giorno dopo giorno.
Stavo montando il video per i 50 anni di mia mamma e stavo facendo notte visto che doveva essere pronto per il giorno dopo quando vidi le foto di lei e papà da giovani...la musica scorreva insieme alle immagini e li per li mi scappò un sorriso, poi mi rimisi a lavorare fino a notte fonda.
Non sono il figlio migliore al mondo ma neanche il peggiore, ma so di non fare tutto quello che potrei fare veramente per loro, quando sento chiamare il mio nome mi alzo sbuffando e borbottando 'mo cosa devo fare' quando non mi rendo conto che ho due genitori che mi hanno sempre messo al primo posto, davanti a tutto e a tutti, che mi hanno insegnato cos' è l'educazione ma soprattutto cos'è la vita, che mi preparano al mondo che mi aspetta li fuori, che sacrificano il loro pane per la mia fame.
Mia madre è un ombra, nel senso perfetto della parola, è sempre li a consolarti, farti sfogare, appoggiarti se hai ragione o farti notare i tuoi sbagli, pronta a sacrificare le tue ore ad aiutarti..mia mamma è colei che accontenta le mie voglie, é colei che sacrifica i suoi risparmi per i miei desideri, e dopo tanto mi rendo conto di esser stato un idiota, ed ora sono li accanto a lei a cercare di ripagare solo una minima parte di tutto ciò che ha fatto lei per me..
Mio padre è il saggio, è colui che si siede a tavola con te e non si alza fin quando non è sicuro di averti lasciato un messaggio, è quello immerso tra le cartacce tutto il giorno per me, è quello che corre per me e per i miei problemi, è quello che ti capisce e ti lascia un po più libero, è quello che è li alle 2 e mezza di notte ad aspettarti fuori dal Ciak, è quello che arriva fino in capo al mondo per vedere un mio sorriso.
Ho dei grandi genitori e me lo ripeto sempre, ogni volta che ho tempo.
I ragazzi non apprezzano più coloro che hanno sacrificato parte della propria vita per loro, pensano solo che siano dei vecchi rincoglioniti babbioni che non riescono a trovare un buon lavoro per accontentarli.
Ragazzi, domani, quando vi alzate, andate ad abbracciare vostra madre e quando torna papà da lavoro abbracciatelo e ditegli 'grazie' perché senza di loro voi non stareste qua, vivreste solo di aria.
Grazie mamma e grazie papà, so di essere un idiota ma voi mi volete bene così, stringerò la vostra mano fin quando me lo direte voi..per sempre.

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