SICK 2.0 |sterek|

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Gli altri si stanno allenando. <<Dovremmo vedere cosa sai fare>> mi dice Scott. <<Ok, con chi?>>. <<Bhe non capisco perché siete così spaventati, mi faccio avanti io>> dice Jackson. <<Scott, tu sai... >>. Lui semplicemente annuisce, così iniziamo a combattere. Blocco tutti i suoi attacchi e prendo un coltellino che tengo alla caviglia infilzandolo per poi salire su. <<Stilinski... >> sussurra, ma lo sentono tutti i mannari. Giro il coltello per poi prendere il suo dolore e gli tolgo il coltellino. <<Come cazzo fa a fare questa cosa?>> Jackson è incazzato. Finiamo l'allenamento e torniamo ogniuno alla propria casa.

È notte fonda e ho fatto un altro incubo. Mi alzo cambiandomi come l'altra notte e mi avvio nel bosco, solo che appena arrivo al nemeton trovo Mason in terra... sta dormendo. Poi noto che prende il telefono per chiamare qualcuno, così chiamo Scott.<<Mason... >> Non mi ascolta. Dopo 5 minuti arriva sia Scott che Liam. <<Abbiamo trovato il secondo nogitsune>> dico guardandoli. Lo prendo per le caviglie trascinandolo e dopo poco si sveglia di soprassalto. <<Mason... >> Liam corre subito da lui <<chiama Deaton, lui saprà cosa fare>>. Guardo l'albero <<cosa ci facevi qui?>> mi ringhia Liam <<istinto, mi guida sempre qui... probabilmente posso usare l'energia del nemeton ma non so come fare ne tanto meno se lo posso fare>>.

Siamo al loft e ci sono tutti tranne Mason, Cora e Liam, che sono da Deaton. <<Deaton ha detto che si occuperà lui di Mason, noi dobbiamo "addestrare" Stiles prima della luna piena>> spiega l'alpha. <<Bhe di sicuro quella cosa che sa fare non penso la dovrebbe fare>> ringhia il mezzo kanima. <<Stiles quando lo fai ti senti come noi lupi indeboliti oppure è diverso?>> mi domanda Peter. <<Diverso, mi sento più potente e più forte, perché è come se mi nutrissi di ciò, ma è più un appetito insaziabile>> dichiaro. <<Il nogitsune lo aveva detto... aveva detto la solita cosa>> dice Lydia.

È ormai giovedì e sono a lavoro. Mio padre non sa nulla e non lo deve sapere.<<Figliolo puoi portare questo caso risolto a Parrish?>> mi domanda <<certo>>. Lo prendo e lo porto alla sua scrivania... sta dormendo, che strano. Lo tocco e si sveglia subito ma appena lo tocco sento il suo dolore e tolgo subito la mano. All'ospedale lui era fuori di guardia e non ha sentito nulla. <<Tutto ok?>> gli domando. <<Sì, il mio corpo sta cercando di guarire una ferita ma... fa male>> dichiara il segugio infernale, oggi per fortuna ci siamo solo noi tre. <<Fa vedere>>. Lui alza la divisa ed è un taglio molto profondo. <<Parrish cos’è quello? Pensavo fossi guarito>> ed ecco mio padre, cerco nei cassetti e trovo ago e filo… non posso farlo io però. <<Papà dovresti cucirlo, è una questione mentale, era successo anche a Scott>>. <<Non c'è nulla per il dolore?>> chiede Parrish sofferente. <<Ci sarebbe… >> dichiaro. Fortunatamente nella stazione entra Peter con Scott <<grazie al cielo Scott, aiutaci!>> dico all'alpha che si avvicina e aiuta. <<Scott fa male>> lui guarda me <<è l'ora che ti eserciti>> dice il mio migliore amico <<cosa vuol dire?>> domanda confuso mio padre. Afferro la mano di Parrish e inizio a prendere il dolore, appena finisco indietreggio e mi appoggio alla scrivania. <<Era da tanto che non lo facevi, è regolare, e lo hai preso troppo, hai esagerato, dobbiamo insegnarti a farlo come noi>> dice Peter scocciato che sta guardando in giro. <<Cosa sei? Lupo? Kanima? Coyote?>> domanda mio padre. So che lo distruggerò dicendo ciò che sono <<nogitsune>>. Lui indietreggia e porta la mano sulla pistola <<però ha il controllo, non è posseduto, ha solo i poteri del nogitsune... il nogitsune vero e proprio è Mason>> dichiara Scott. <<Ok, io come sempre non ci capisco molto di supernaturale>> parla mio padre.