❝ Non avere ansia, vogliono farti pressione per far si che lasci sfuggire qualcosa ❞
❝ Ma figurati è solo la stanza più piena di uomini di alto calibro che esistano nel mondo del jujutsu non c'è nessun motivo di avere ansia, pff nah.. ❞
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October 30th 2024 ┏━━━━━━━━━━━━┓ ✧.* ⤑ 𖤓┊❝ Capitolo 15❞┊☁︎ ⋆·˚ ༘ * "Il vaso rotto"
Il campo di battaglia era avvolto in un'atmosfera di intensità palpabile. Gli studenti delle scuole di Kyoto e Tokyo si fronteggiavano in una lotta che si preannunciava intensa.
In mezzo al tumulto, Todo e Itadori si trovavano faccia a faccia, entrambi pronti a dimostrare il loro valore.
Todo, con il suo fisico imponente e un sorriso sfacciato, fece un passo avanti, fissando Itadori con uno sguardo deciso. "Ho una domanda per te, Itadori!" lo chiamò, la sua voce forte e chiara come un ruggito. "Qual è il tuo tipo di donna ideale?"
Itadori, inizialmente sorpreso dalla domanda, si bloccò per un momento, le sue palpitazioni in aumento. "Uh... beh, non ci sto capendo più nulla ma se devo rispondere — iniziò, riflettendo attentamente. " beh direi che mi piacciono le ragazze alte con un bel culo grosso, tipo Jennifer Lawrence."
Todo si fermò, un'espressione di incredulità si dipinse sul suo volto. Gli occhi si riempirono di lacrime di commozione, mentre un sorriso enorme si allargava sulle sue labbra.
"No way.." sussurrò, le sue emozioni che traboccavano. "Siamo appena diventati migliori amici! Brother!" urlò, la voce piena di gioia sincera.
Itadori, visibilmente confuso, cercava di capire cosa aveva fatto du sbagliato.
"Ehi, aspetta! Noi non dovremmo combattere insomma è una battaglia no?!" protestò, ma nonostante la sua resistenza, non poté fare a meno di ridere di fronte a quell'assurdità. L'innocenza e la pura amicizia di Todo erano contagiose.
Todo, completamente assorbito dalla propria gioia, sembrava ignorare il caos circostante. "Siamo uniti nella lotta per il nostro ideale!" continuò, le lacrime di felicità che gli rigavano il viso, mentre Itadori cercava di mantenere il focus.
Dopo un momento di stupore, Todo si scrollò di dosso l'emozione e tornò in posizione di combattimento, la determinazione che pulsava nel suo sguardo. "Adesso preparati! Non ti lascerò vincere così facilmente!" urlò, il suo spirito combattivo riacceso.
Le urla e i rumori della battaglia si intensificavano mentre i due ragazzi si preparavano a tornare alla loro lotta. Todo scattò in avanti, i muscoli tesi e pronti a scatenarsi, mentre Itadori, con un sorriso incredulo, si preparò a ricevere l'assalto.
[...]
Nella sala di osservazione, il rumore delle battaglie sugli schermi riempiva l'aria, fino a quando un bussare deciso alla porta attirò l'attenzione di tutti.
Gojo, seduto comodamente con il solito sorriso imperturbabile, sollevò un sopracciglio e, con tono scherzoso, disse
"Oh, finalmente un po' di suspense! Magari qualcuno di Kyoto ha sbagliato stanza e si è perso, uno dei tuoi Utahime..." rise e Utahime alzò gli occhi al cielo
