M'innamoro sempre di te - Andrele

Vestito ❤️

Andrea non aveva mai pensato a cosa volesse dire davvero sentirsi a proprio agio con sé stesso. Certo, si era nascosto dietro maschere, aveva giocato con l'ambiguità, ma la verità era che non si era mai concesso di essere libero fino in fondo.

Quel pomeriggio, Daniele era arrivato a casa sua con un sacchetto. "Ho una sorpresa per te," aveva detto, con quel sorriso timido che non vedeva spesso, ma che era ormai diventato una costante rassicurante. Aveva sollevato un sopracciglio, curioso, mentre Daniele tirava fuori un vestito.

Era semplice, ma elegante. Un abito nero, morbido, che sembrava quasi fargli una promessa. Andrea lo guardò, perplesso, poi alzò lo sguardo verso Daniele. "Cos'è questo?"

"Per stasera," rispose Daniele, appoggiandolo con delicatezza sul letto. "Andiamo a ballare. Insieme."

Il cuore di Andrea saltò un battito. Ballare, in pubblico, con Daniele. Indossare quel vestito. Era un gesto audace, ma Daniele lo stava facendo sembrare... naturale.

"Non so se fa per me," mormorò Andrea, le dita che accarezzavano il tessuto del vestito. "Non sono sicuro di potermi... esporre così."

Daniele fece un passo avanti, avvicinandosi lentamente, rispettando lo spazio di Andrea come sempre. "Non è per nessun altro," disse, la voce bassa e rassicurante. "È per te. Voglio che ti senta libero, almeno per una sera. Se non te la senti, va bene. Ma se lo fai... io sarò al tuo fianco."

Andrea rimase in silenzio per un momento, il cuore che batteva forte. Poi, con un respiro profondo, prese il vestito tra le mani. Sentiva il calore delle dita di Daniele ancora sul tessuto, come una carezza silenziosa.

"Sì," disse alla fine, con un sorriso appena accennato. "Andiamo a ballare."