L'intervista

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Sono pronta,manca solo l'abito. I capelli sono raccolti in un'elaborata acconciatura e ho un trucco leggero,con solo un accenno di ombretto nero e lucida labbra.
Manfred mi porge il vestito,lo indosso e mi specchio. È un semplice abito nero lungo,senza maniche,con il colletto alto e la schiena scoperta;la gonna è molto semplice e lunga fino alle caviglie;ai piedi ho delle vertiginose scarpe col tacco,anch'esse color pece.
Mi metto in fila con gli altri:Jack è vestito con giacca e pantaloni neri,abbinati a una camicia rossa.
I Favoriti si dimostrano spietati,crudeli,dicendo che hanno fame di tributi.
È solo una strategia oppure sono davvero solo pedine dei Giochi di Capitol City?
Tom,dal distretto 2,si annuncia così:"Spietatissimo,crudelissimo,un assassino nato:questo sono io. Ucciderò chiunque ,sarò io il vincitore!"
Ride malvagiamente.Sicuro di sé il ragazzo.
Nonostante sia una Favorita Sophie non usa la tecnica di Tom,preferendo dire:"non ucciderò nessuno.So già che morirò,perciò perché farlo con le mani macchiate di sangue umano?"
Piccola ma saggia.
Finalmente arriva il mio momento.
"Ed ecco a voi,dal Distretto 12...Lory McBlue!"
Salgo sul palco,attenta a non inciampare,e mi siedo accanto al presentatore.
"Allora Lory,cosa hai provato quando sei stata estratta?"
La domanda che aspettavo.
Scoppio in singhiozzi:"Il mio mondo si è fermato...ho pensato morirò...non so combattere...non so distinguere le piante velenose da quelle commestibili...non so preparare trappole o cacciare..."comincio un pianto disperato"Io voglio solo tornare a casa..."
"Okay,okay,tranquilla,tu provaci"tenta di consolarmi il presentatore.
Poi mi fa alzare e,in tono dolce,annuncia:"Signore e signori,Lory McBlue".
E torno dietro le quinte:spero che nessuno abbia notato il sorrisetto che mi è spuntato tra le lacrime.

La prima vincitrice del Distretto 12Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora