Cianfrusaglie babbane

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Mi sveglio di colpo, è già buio pesto fuori. Ho dormito profondamente, il letto era troppo comodo. Avverto però una sensazione strana

Dove sono i miei auricolari? Dov'è il mio Mp3? Mi alzo di scatto e comincio a cercarli ovunque con il cuore in gola

E se qualcuno lo ha trovato? Draco Malfoy mi detesta già abbastanza, se Lucius e Narcissa scoprono che portò con me oggetti babbani...sarebbe la fine. William non lo sa nemmeno

Lancio uno sguardo all'orologio. È tardi. Accidenti. Scendo le scale e arrivo in cucina, ma non c'è ancora nessuno. Strano. Ne approfitto perciò per tornare su con l'obiettivo di cercare di nuovo il mio amatissimo mp3

Apro la porta della mia stanza, ma una presenza mi fa voltare all'improvviso. Una mano mi afferra delicatamente il braccio. Mi volto di scatto

«Stavi cercando questo?» il signor Malfoy tiene il mio Mp3 fra le dita. Il mio Mp3.

«Come...come fa ad avercelo lei?» farfuglio. Lui solleva un sopracciglio, quasi divertito

«Che cos'è?»

«È mio. Me lo restituisca» faccio per prenderlo, ma lo allontana con un rapido movimento, ridacchiando. Sì, certo, trova la cosa divertente

«Te lo sequestro» dice, continuano a ridere «E se non farai la brava, non te lo ridarò»

«Sequestrato? Ma sta scherzando? Lei non ha il diritto» sbotto, incredula «Come fa ad averlo?»

«Un'ora fa sono venuto a chiamarti per chiederti se volessi andare a mangiare fuori con i miei genitori, tuo fratello e mio figlio al paese. Dormivi profondamente e non volevo svegliarti, ma ho trovato questa...cosa»

Arrossisco. Perfetto. Proprio quello che ci voleva «E quindi ha deciso di frugare tra le mie cose?»

Il signor Malfoy alza le spalle, come se non fosse nulla di importante «Non ho frugato. L'ho trovato mentre cercavo di svegliarti. Ma ora dimmi, che cos'è quell'aggeggio?»

«È un dispositivo che serve per ascoltare musica» rispondo, incrociando le braccia «E i miei non sanno nemmeno che l'ho comprato di nascosto. Se lo scoprissero, sarei morta»

Lui sembra accennare un sorriso « Quindi oltre a rispondere agli adulti, fumare, compri anche oggetti babbani...vorrà dire che me lo terrò io»

«Ma che ca... e quando me lo restituirà?»

«Quando lo vorrò io»

Faccio una smorfia e mi fa cenno di seguirlo «La cena è quasi pronta» aggiunge, mentre mi guarda con un'aria di sfida

«Stai andando a ballare per caso?»

«Perché?»

«Guardati»

«È il mio stile» rispondo indifferentemente. Il mio look non é sicuramente di suo gradimento «Detesto i vestiti da bambolina» il signor Malfoy non mi risponde e dopo un po' ci sediamo a tavola. Sono seduta accanto a lui

Inizia a mangiare, e il silenzio si fa sempre più pesante. Alla fine dopo un momento, decide che è meglio romperlo

«Scorpius mi ha detto che sai duellare molto bene»

«S-si. Di solito lo faccio per difendere i miei compagni dai bulli o quando qualcuno mi fa molto arrabbiare» gli lancio uno sguardo fugace, cercando di non ridere

«Benissimo. Domani voglio sfidarti in un duello» dice, come se fosse la cosa più normale del mondo. Resto senza parole per un momento

«Lei? Lei vorrebbe sfidare me? Ma è un adulto!» ribatto, incredula

«Sì, ma in qualità di tutore posso anche farti da professore. La sessione di studio di domani, pertanto salterà» la sua calma mi irrita

«Accetto la sfida»

E in men che non si dica arriva la mattina del giorno dopo. Mi sveglio presto. Non posso permettermi di restare troppo a letto

Mi alzo, doccia veloce, poi mi sistemo i capelli cercando di dare un po' di struttura alle ciocche ribelli. Stamattina sarà dura

Non ho molta fame, ma mi costringo a fare colazione velocemente. Non appena finisco, lo vedo. Il signor Malfoy è già qui, pronto che per il duello

Il suo sguardo è calmo, distaccato, ma riesco a vedere la voglia di sfidarmi luccicare nei suoi occhi. Non importa, non mi lascerò sconfiggere. Nei duelli sono fortissima

Le ultime parole famose

«Buongiorno, Sophia Jean. Pronta?» mi chiede, con quel tono tranquillo, quasi monotono

«Prontissima» e lo seguo in silenzio, mentre usciamo dalla sala da pranzo e ci dirigiamo verso una zona che non avevo mai esplorato in questi giorni: i sotterranei del castello. Non mi era mai venuto in mente che potessero esistere, e ora eccoci qui

Appena scendiamo le scale, l'aria si fa sempre più umida. C'è una strana sensazione . Il signor Malfoy cammina avanti a me, con le spalle dritte e il passo sicuro

Come cazzo fa ad essere così calmo? Io sento il cuore battere a mille, e non è solo per il duello imminente, ma per il luogo stesso

Quando arriviamo in fondo, vedo delle sbarre di ferro, arrugginite da tempo e le ombre delle celle si allungano sul pavimento. Prigioni. Quel posto era una prigione

«Quanti...quanti prigionieri ci sono stati qui?»domando, sentendo il bisogno di riempire il silenzio inquietante che ci circonda

Lui si ferma per un attimo, voltandosi verso di me «Tanti. Più di quanto tu ti possa immaginare» la sua voce è fredda, e sento un brivido lungo la schiena

Posso quasi sentire le urla che echeggiano tra queste pareti. Faccio un respiro profondo, cercando di calmarmi. Non posso distrarmi ora. Devo concentrarmi sul duello

Ma dentro di me, so benissimo che contro il signor Malfoy, un uomo di quasi quarant'anni, abilissimo nei duelli e con un passato di battaglie, non ho la minima speanza. E' una sfida persa in partenza

Mi preparo, impugnando strettamente la mia bacchetta

«Pronta?» domanda di nuovo, ma questa volta con un lieve accenno di sorriso, come se sapesse già come andrà a finire. Il signor Malfoy alza la sua bacchetta, e il duello ha inizio

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