☆𝑇ℎ𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡 𝑖𝑠 𝑛𝑜𝑡 𝑡ℎ𝑒 𝑝𝑎𝑠𝑡☆

-🟢 Capitolo 2-

Edward's pov

Sono restato sveglio tutta la notte, non ho chiuso occhio pensando agli esperimenti che dovrò fare. Mi alzo dal letto e guardo Cloe per qualche istante addormenta serenamente...Spero non si sveglia...Esco dalla camera da letto per dirigermi nella cantina, apro la porta e scendo le scale accendendo la luce per vederci e dirigermi in un'altra porto, una porta blindata che apro con la mia chiave elettronica, la sicurezza prima di tutto, appena entro si chiude la porta per poi accendersi le luci da sole.

Il laboratorio è molto spazioso, contiene un sacco di scaffali con tanti siero diversi. Ha una aria da ospedale ma con delle tabelle piene di idee per degli esperimenti. Più avanti si può vedere un'angolo dove si teneva una scrivania piena di fiale verdi, etichettate Siero-G. Un Siero molto potente che potrebbe essere pericoloso se preso in tante quantità. Il siero può essere rimosso, ma se resta a contatto col sangue, il sangue si mescola con il siero trasformandolo di colore verde.

Prendo una fiala per poi ricavarne una piccola quantità in una siringa e innietandomela

Edward: "finalmente la fase è concluda..." butta la siringa nel cestino pensando

Edward: "Con questo siero sufficiente... Posso creare una armata ... ma basterà per far sì che Yur-" sento un rumore provenire da sopra, decido di uscire dal laboratorio e salire di sopra.

Non si vede nulla dal buio pesto che c'era, appena accende la luce, nota Tom in cucina con quell'orsacchiotto.

Edward: "Cosa ci fai sveglio" lo guardo con sguardo serio
Tom: "non riuscivo a dormire... E sono andato un cucina a bere acqua..." stringe il suo peluche, sospiro pesante
Edward: "Prenditi una bottiglietta e vai a letto"
Tom: "Scusa tanto papà..." prende una bottiglietta d'acqua per poi andarsene in camera, che bambino.
Edward: "Fa nulla, basta che vai a letto"
Tom: "Si, buonanotte papà" prende la bottiglietta d'acqua per la notte
Edward: "Buonanotte figliolo"

Mi dirigo in camera mia, faccio attenzione a non svegliarla per non farmi fare 300 domande sul perché mi alzo sempre. Alzo le coperte per entrare nel letto ma la sento girarsi verso di me e svegliarsi.

Cloe: "Tesoro... dov'eri? Sei da ormai 1 anno che ti alzi sempre la notte..."
Edward: "In bagno" si notava che ha capito tutto.
Cloe: "Dimmi la verità..."
Edward: "Dormi tesoro, domani sarà una lunga giornata"
Cloe: "Se continui a far finta di nulla, lo scoprirò da sola" si volta per tornare a dormire
Edward: "mh" mi misi bene la coperta e guardo un punto fisso per poi chiudere gli occhi piano.

Yuri's pov

Mi sveglio appena sento la luce del sole fiondarsi sul mio viso di buona mattina e la sveglia che vibra nel comodino, spengo la sveglia e non avevo molta voglia di andare a scuola, ma senza voglia, mi alzo per poi strofinare gli occhi, mi dirigo nel mio armadio per controllare che roba posso indossare e prendo dei Jeans con una maglietta bianca abbinata a una felpa nera. Entro in bagno per lavarmi e tutto, appena finito mi vesto e vado in cucina dove vedo mia madre che beve una tazza di caffè.

Cloe: "Oh, ti sei svegliato amore mio, vieni, ti ho preparato un pò di latte e caffè" porge la bevanda sul tavolo
Yuri: "Grazie" mi siedo e bevo

Mio padre e un tipo strano, non si vede la mattina fino alle 16, spesso torna tardi, tipo mezzanotte. Ha un comportamento un pò severo con me, con mio fratello tende ad essere dolce se viene chiamato da lui, ma, non lo considera molto. Vorrei poter essere per un giorno una famiglia unita, anche per un giorno, almeno per una cena con i parenti o qualche vacanza insieme, ma... non importa, continuerò a sognare questo giorno, non accadrà mai.

Perso nei pensieri, guardo l'orario ed erano le... 8:04!?

Yuri: "Mamma devo scappare, ci vediamo dopo"
Cloe: "Se vuoi ti do un passaggio"
Yuri: "Nono grazie mille" mi avvicino a lei per darle un bacio sulla guancia "A dopo"
Cloe: "A dopo tesoro"

Mi dirigo in bagno per lavarmi velocemente i denti, prendo lo zaino portandolo alle spalle ed esco di casa correndo a scuola. Attraverso le strade guardando attentamente ma sbatto contro qualcuno cadendo insieme.

Yuri: "Scusa tanto.." Guardo la persona attentamente.
Blue: "Non ti preoccupare..." con la mano appoggiata alla testa. Mi rialzo per poi aiutarla a rimetterla in piedi
Yuri: "Scusa ancora" riprendo a correre verso scuola senza fermarmi

Guardo l'orario e sono le 8:06 e per fortuna ho corso facendo prima, intravedo la scuola, smetto di correre per poi riprendere fiato. Entro nella struttura per poi dirigermi nella mia classe e sedersi tutto distrutto da prima mattina. Alla prima ora ho italiano, che palle. Piano piano la classe si riempe, alle 8:10 suona la campanella per l'inizio delle lezioni.

Passate le ore di inferno, suona l'ultima campanella, tutti si alzano mentre il professore ci conduceva fuori dalla scuola. Una cosa che non mi sarei mai aspettato è di trovare mio padre aspettare fuori dalla struttura. Mi avvicino a lui, mi prese lo zaino e lo mette nel cofano della macchina, salgo sul veicolo e guardo mio padre che chiude la portiera e accende la macchina per dirigersi a casa

Edward: "come stai?" Resta a guardare dritto la strada, non mi sarei mai aspettata questa domanda da lui.
Yuri: "sto bene..."
Edward: "Meglio così"

Arriviamo a casa, parcheggia davanti al garage, tira il treno e spegne la macchina.

Edward: "Yuri, io e te dobbiamo parlare" mi guarda con sguardo gelido, mi vengono i brividi.
Yuri: "Papà.. che succede?"
Edward: "Voglio solo cercare di migliorarti figliolo, tu vorresti mai diventare come me?"Mi blocco, non dico più nulla.
Edward: "So che lo vorresti... Pensaci a lungo" esce dalla macchina e apre il cofano per tirare fuori il mio zaino

Esco dalla macchina anche io, guardando mio padre e valutando la sua domanda. Non mi sarei mai aspettato una domanda del genere... e poi.... a cosa si voleva riferire. Entro in casa e guardo mia madre cucinare e mio fratello non andato a scuola, doveva fare una visita medica.

Ci penso su, spero di levarmi presto questo pensiero, io non so cosa scegliere...

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Che cosa farà Yuri? Accetterà la proposta di suo padre? Cosa vorrà fare Edward? Lo scopriremo...