-🔴 Capitolo 4-

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Yuris'pov

Una foresta.. Una scura e gelida foresta ricoperta di neve. Non c'e nient'altro che quel frescolino che entra nelle ossa... non so dove devo andare o come devo uscirne, non ho mai visto questo posto ma voglio cercare il perché o cosa mi voglia dire...Cammino e non trovo nulla di interessante... finché la neve in mezzo agli alberi non si fa leggermente rossa. Mi avvicino per capire meglio cosa sta succedendo e noto che non è colorante rosso ma sangue, sangue fresco... perché sangue? ... ma soprattutto di chi...? non faccio a tempo di girarmi che un cadavere mi cade in faccia, era mia madre... Sto tremando dalla paura e da cosa potrebbe succedere. Il corpo era aperto, i suoi organi penzolavano fuori e la faccia era tutta graffiata con il sangue che colava come una fontana di acqua colorata, era disgustoso da vedere ma provocava un dolore vedere mia madre morta... Dietro al suo corpo c'è un orsacchiotto ricoperto di sangue, simile a quello di Tom, che cosa ci fa qua? Mi giro e vedo una cosa che non mi sarei aspettato tanto... mio fratello morto per terra... il sangue scorreva... non riuscivo a respirare dal dolore nel petto che mi distotgeva, cado a terra con le lacrime agli occhi. I dolori diventano più forti finché...

Mi sveglio di scatto sul mio letto, sono le 3:00 di notte... Perché non riesco a dormire? Che cosa mi prende? Sento la porta aprirsi e vedo mio padre davanti.

Edward: "Sei sveglio finalmente... Come ti senti?" si avvicina nel letto.
Yuri: "... cosa mi hai dato..." Sono spaventato ancora per l'incubo.
Edward: "non preoccuparti, starai meglio tra un mese"

Non mi piace più questo gioco. Non mi piace più queste cose. Non mi piace più essere come papà se è così...
Vedo mio padre tirare fuori una siringa colorata di un verde.

Edward: "alza la manica e dammi il braccio, ti guarirà"
Yuri: "Papà...non voglio"
Edward: "Non ti preoccupare" mi prende il braccio e mi innieta quel siero

È una sensazione strana, il sangue ti si gela al contatto di quel siero potente. Non riuscivo a parlare da quanto mi faceva male la testa. Che cos'è quella cosa? E perché me la sta inniettando? Qualunque cosa sia... non mi sta portando in una buona strada.

Yuri: "Papà... ho fatto un incubo"
Edward: "Che tipo di incubo?" Ha uno sguardo gelido.

Gli racconto per filo e per segno, ciò che avevo sognato... ho le mani che tremano dall'ansia, l'incubo era devastante, non c'è la facevo più a resistere ed'ho iniziato a lacrimare.

Edward: "non piangere, sei un uomo. Gli uomini non piangono"
Yuri: "Scusa... ma sognare Tom è Mamma morti mi fa un senso di tristezza forte da non riuscire a trattenere"
Edward: "Vuoi per caso farmi pentire di averti come spalla destra?"
Yuri: "no... ma"
Edward: "Allora finiscila di fare la donna" si alza con fare nervoso ed esce dalla stanza lasciandomi nei miei pensieri

E tutto così... brutto...

Passata la notte sveglio, mi alzo con non tanta voglia di andare a scuola. E solo passato un giorno e già sto male... ho un mal di testa assurdo, non riesco a reggersi in piedi. Mentre cerco di andare a lavarmi, ho un mancamento. Mi tengo alla porta quasi cadendo. Mia madre viene a controllarmi per poi visitarmi.

Cloe: "Amore, non puoi andare a scuola conciato così, rischi di avere uno svenimento"
Yuri: "Mamma sto bene"
Cloe: "Non stai bene. Resta a casa, non voglio che stai male anche a scuola"

Sospiro pesante con un forte mal di testa e un senso di nausea che mi prende tutto il corpo in modo devastante. Entro in bagno per poi vomitare in un secchio. Mia madre si vedeva dallo sguardo che si stava preoccupando, non volevo fargli vedere che stavo male.

Cloe: "Vieni, stenditi sul divano" Mi prende la mano facendomi avvicinare al divano.
Yuri: "Mamma sto bene" mi metto sul divano coricato, mettendomi dei cuscini dietro la schiena.
Cloe: "Non stai bene amore, oggi resti a casa, niente pretese" si sentiva dalla voce quanto sia preoccupata per il mio stato.

Noto mio fratello che si avvicina piano piano a lei, stringeva il peluche con forza, sembra che avesse paura di qualcosa.

Tom: "Mamma, che cos'ha il mio fratellone?"
Cloe: "Sta male oggi, ha un pò di nausea e mal di testa" nel mentre prende un termometro e si avvicina con quello mentre mi alza il braccio e mi infila sotto il termometro.
Tom: "Starai meglio fratellone? Me lo prometti?" Si avvicina a me guardandomi.
Yuri: "Certo Tom..." gli scompiglio i capelli piano piano senza alcuna energia.

Mia madre prende il termometro e nota la temperatura alta, mi da dei medicinali per poi accompagna Tom in camera per vestirlo e portarlo a Scuola. Io invece, resto da solo in salotto per poi prendere la medicina dopo mangiato qualcosa. Sono letteralmente distrutto. Questo siero dove mi porterà mai... mio dio...

Edward: "Che ci fai qua?"

Mi giro guardando mio padre davanti al divano. Che ci faccio? Sto male.

Yuri: "Sto male papà, ho mal di testa e nausea, mamma mi ha dato una pastiglia per-"
Edward: "Una pastiglia?"

Perché domanda questo... se sto male servono i farmaci per alleviare il dolore ...no?

Edward: "Non prendere più farmaci, i farmaci fanno male."
Yuri: "Papà di cosa parli"
Edward: "Mettono d'intralcio la fase del siero, non prenderle più..."

Mi sta preoccupando questa cosa.... perché...Perché papà... io non voglio rischiare di avere patologie o influenze... Vedo mio padre che prende la scatola di pastiglie che mi ha dato la mamma mi ha lasciato per quanto sto male, lo mette dentro a una credenzina per poi chiuderla sbattendola.

Edward: "Se Cloe ti dà altre pastiglie, tu fai finta di prenderla e buttala, hai capito?"
Yuri: "Ma papà...io"
Edward: "HAI CAPITO!?"
Yuri: "SI!"

Papà.... che cosa ti sta succedendo?

Lo vedo andarsene per poi chiudere la porta sbattendola, dove mi vuole portare... e perché non mi lascia guarire...

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Che cosa succederà se il siero sta a contatto con le medicine? Perché Yuri sogna incubi così? Ci sarà un motivo? Che cosa accadrà dopo? Lo scopriremo ...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 22, 2024 ⏰

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☆𝑇ℎ𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡 𝑖𝑠 𝑛𝑜𝑡 𝑡ℎ𝑒 𝑝𝑎𝑠𝑡☆ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora