La sorpresa - Dodi

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Era difficile dormire senza di lei, si trovavano ancora agli inizi, ma si era già abituato alla sua presenza, nei cuscini sentiva l'odore della sua amata e durante la notte, mentre si rigirava nel letto pensando a lei, si era svegliato lentamente perché non riusciva a dormire e dopo aver sgranato gli occhi, era confuso, sul comodino c'era qualcosa che non apparteneva a lui, seppur molto bello... Si trattava di un rossetto rosso di Diana e un bigliettino scritto da lei con quest'ultimo, dove diceva "Per tutte le volte vorrai baciarmi quando saremo lontani" sopra c'era la sagoma di un suo bacio, Dodi aveva fatto quello che c'era  scritto, si sentiva strano nel baciare un foglio, però Diana gli mancava così tanto... Voleva chiamarla per ringraziarla, ma era indeciso se farlo o meno, in fondo erano pur sempre le due di notte... Alla fine si era rimesso a dormire, ma mentre cercava di prendere sonno, gli ritornava spesso una frase in mente: "nel caso ti succedesse qualcosa, chiamami" e così, ci aveva ripensato, dopo aver preso il telefono in mano, si era detto "Diana, aspetto solo te" , poi dopo un'ora, lei gli aveva risposto "Dodi, che cosa è successo?" "Nulla amore, volevo solo ringraziarti, ho letto il tuo bellissimo bigliettino e mi sono emozionato, ti ho disturbata?"

"No, anzi, scusami se ti ho risposto un'ora dopo"

"No Diana, mi scuso io che ti ho chiamata di notte"

"Mh-mh... Non ti preoccupare" diceva lentamente, era in fase di risveglio e Dodi si sentiva in colpa per averla disturbata mentre dormiva, pur sapendo che a lei non dispiaceva per nulla "Che c'è? Sei arrabbiata?" "No, perché?"

"Amore, ti ho chiamata di notte, mentre dormivi"

"E quindi? Fa niente, anche io ti ho chiamata per ringraziarti in un momento in cui possibilmente eri stanco"

"Io non sono mai stanco..."

"No?"

"Non sono mai stanco di te"

"Nemmeno io"

"Non so perché ma la tua voce di notte è ancora più bella e dolce, somiglia a quella di Monica Vitti in "Deserto Rosso""

"Oh, addirittura?"

"Sí, cara"

"Anche la tua voce è stupenda"

"Non è vero, tra noi due sei tu la meraviglia"

"Dai, smettila, riesci ad essere più realistico e meno sdolcinato?"

"Veramente sono più che realistico" correggeva mentre le mandava un bacio per telefono, poi aveva concluso dicendo "Dai amore, andiamo a dormire, mi ha fatto tanto piacere parlare con te e scusami se ti ho disturbata"

"Non disturbi mai, caro, buonanotte, ti amo"

"Sei speciale Diana, ti amo anch'io, buonanotte" dopo aver chiuso, Dodi si era addormentato subito pensando a lei e a quanto la facesse stare bene, ma soprattutto pensava ad un momento in particolare: quella sera in cui avevano visto "Jumanji" tutti insieme e il solo scambio di sguardi con Diana mentre se ne stava abbracciata ai figli, gli facevano battere forte il cuore.

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