Ventitré anni prima

«James! James! James, apri la porta, cazzo!» grida Belinda dando ripetuti pugni contro il legno.

James apre la porta coperto solo da un asciugamano in vita. La sua ragazza è visibilmente scossa. La fa accomodare sul letto e le porge un bicchiere d'acqua.

«Respira, amore. Cos'è successo?» le chiede piano, notando il suo petto alzarsi e abbassarsi velocemente.

Si guardano per minuti interminabili, lei che cerca di calmarsi e lui che le massaggia la schiena.

«C'è una cosa che devo dirti».

James le dà tutto il tempo che le serve. Le afferra le mani e la guarda rassicurante. Belinda sospira e sgancia la gomba: «Sono incinta».

Il ragazzo sgrana gli occhi e inizia a sudare freddo.

«Sono andata dalla ginecologa stamattina perché le mestruazioni non mi sono venute, e tu lo sai che arrivano puntuali come un orologio svizzero. Sono incinta di tre settimane. Ho fatto i calcoli e, alla festa di Trent, presi dalla foga del momento, abbiamo scopato senza preservativo».

James non proferisce parola. Si alza, poggia i gomiti sul davanzale e fissa il campus del Barnard College dove studia Architettura. Passa una mano tra i capelli castano scuro e ne tira le ciocche. Per il nervoso accende una sigaretta, fa un paio di tiri e poi la spegne.

È sempre stato attento. La sua famiglia ha deciso di riporre fiducia in lui, continuando a regalargli ogni comfort possibile e immaginabile. Gli Anderson investono molto sull'istruzione, e in James hanno trovato il gioiello raro da esporre, dal quale è difficile distogliere l'attenzione. Lui è il figlio perfetto, colui che ha messo in ombra il fratello Carter, di sei anni più piccolo.

James si è contraddistinto per un'intelligenza al di sopra della media. Alle superiori ha partecipato a vari tornei, tra cui quelli di scacchi e di matematica, vincendo qualsiasi categoria. È stato durante quegli anni che ha conosciuto Belinda e se ne è innamorato, fidanzandosi poi durante il primo anno di college.

Belinda proviene da una delle famiglie più facoltose di New York, i Taylor. Fidanzarsi con un Anderson ha rafforzato l'alleanza tra le famiglie, tanto che i loro genitori si sono rivelati contenti sin da subito e sperano in un matrimonio.

Capelli biondi, occhi verdi, fisico statuario e media impeccabile, Belinda detiene lo scettro della ragazza più popolare della Columbia. Altrettanto lo era alle superiori grazie al suo ruolo di cheerleader e rappresentante del Comitato studentesco.

Ma ciò che più le piace è James. In lui ha trovato il ragazzo perfetto, colui che vorrebbe al suo fianco per sempre.

«Di' qualcosa, per favore», mormora torturando le pellicine.

James si volta, si inginocchia e le prende le mani.

«Ce la faremo. Manca poco alla laurea. Ti amo, Bel», dice abbracciandola.

«Non...non sei arrabbiato?»

«Come potrei? Porti in grembo mio figlio. Sono qui, non me ne vado», la rassicura.

D'altronde, una promessa è una promessa, no?

Un figlio era quello che avevano sempre sperato, giusto?

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