THE CEO'S SPY (kuroken - ITA)

Capitolo 6

Kenma's POV:
Sono davanti a casa di Yaku e sto suonando e bussando, Yaku mi apre con una faccia mista allo spaventato e allo stupito. Mi lancio sul divano con la faccia nel cuscino, per mia sfortuna il mio rossore non è sfuggito a Yaku. Intendo Lev esce dalla cucina, stava cucinando la cena, mi dispiace averli disturbato, ma era un'emergenza.
Lev:<<Che succede?>>
Yaku:<<Non lo so, ma c'entra Kuroo ne sono sicuro, era più rosso di un pomodoro>>
Lev:<<Kenma alzati e dicci cos'è successo>>
Scuto la testa in senso di negazione, ma Lev mi prende e mi mette seduto e mi ritrovo davanti uno Yaku che se non gli dico cosa mi è successo mi lancia.
Yaku:<<Bene, ora dimmi cos'è successo o ti lancio>>
Ecco appunto
<<M-mi ha b-baciato>> faccio un respiro profondo dandomi la forza di alzare lo sguardo e vedo un Lev che si trattiene dalle risate e uno Yaku sconvolto. Credo sia il momento di dire loro la verità...
<<Sai Yaku... onestamente non voglio più fare questa missione. Capisco il tuo desiderio di vendetta contro l'azienda di Kuroo, ma loro sono ormai morti. Anche i tuoi, scusami se te lo ricordo, sono morti ma non per problemi economici dopo aver perso quell'affare si sono ripresi subito! Poi Kuroo è completamente diverso e tu stesso lo sai, ma non lo vuoi ammettere. E infine..>> deglutisco << non è stato propriamente lui ha baciarmi.. sono stato io, lui ha solamente aggiunto la lingua>> inizio a raccontare precisamente cosa successe questo fanatico pomeriggio.
Yaku:<<Basta così Kenma>>
Lo sapevo, lo sapevo che non l'avrebbe presa bene, guardo Lev e lui sta guardando Yaku stupito, diventando serio.
<<Sai.. tu hai completamente ragione, dopotutto era tutto una questione di affari i sentimenti non c'entravano proprio nulla. I miei avevano solo perso questo affare, ma io mi sono fatto accecare dalla rabbia e ora siamo qui. Comunque ora che hai ammesso, anche se non direttamente, di amarlo Lev mi devi 500 yen. Ah giusto.. kuroken supremancy>>> >>
"YAKU UNO DI NOI, UNO DI NOIIII"
STAI ZITTA NON LO AMO, YAKU CHE CAZZATE STAI DICENDO
"TE LO SEI FOTTUTAMENTE LIMONATO COME FAI A DIRE DI NON AMARLO"
MA HAI ALMENO VISTO LA SITUAZIONE
"PORCA BANANA SONO TE GRAZIE AL CAZZO CHE HO VISTO"
Mh.. giuuuusto eheh (detesto darti ragione)
"Caro Kenma, io ho sempre ragione e te lo dimostrerò ancora una volta: se tu non lo amassi non lo avresti baciato. Lo avresti cacciato via mentre tu lo hai preso e vi siete limonati"
Si ma..
"Ebbasta sti ma! Lo ami SI o si?"
C'ho proprio l'imbarazzo della scelta, eh? Comunque non serviva pormi la domanda così tanto ormai ho capito. Lo amo cazzo ok? Lo amo tantissimo sono fottutamente pazzo di lui, contenta?
"Contentissima, ora che ho fatto il mio lavoro posso andare in pensione"
Ma che cazzo-
Ho appena realizzato di non aver ascoltato una parola di quello che mi ha detto Yaku, sono morto.
Yaku:<< oi Kenma ma mi stai ascoltando? Ti ho chiesto se lo ami>>
<<Umm.. si lo amo davvero tanto>>
Yaku:<<ti ho già detto che mi va bene. Comunque chiamalo e digli di venire qua, voglio porgli le mie scuse e parlargli. Anche tu gli devi parlare, soprattutto tu.>>
Lev+Kenma:<<COSAAAA?!?! YAKU CHE SI SCUSA?! QUESTA È UNA DATA LEGGENDARIA>>
Yaku:<<STATE ZITTI>>
Lancia un cuscino che io riesco a schivare mentre Lev lo prende in piena faccia.
<<Va bene, va bene ora lo chiamo>>
Prendo il telefono e digito il suo numero.
Uno.. due.. tre squilli e sento la sua voce
(<=Kuroo / <<=Kenma)
<Ciao gattino, che succede?>
Lev si mette a ridere mentre Yaku sorride. Lev dopo ti ammazzo.
<<Ehm.. mi chiedevo se potessi venire dove sono io tipo adesso>>
<Non ho nulla da fare quindi direi di sì, mandami la posizione che arrivo. Ma è successo qualcosa?>
<<Nulla di cui preoccuparti, tu vieni e basta>>
<Va bene arrivo, a dopo gattino>
<<A dopo Kuroo>>
Chiudo la chiamata e gli mando la posizione.