È tardo pomeriggio, dopo il mio solito "giretto mattutino" al villaggio sono tornata alla radura e ora sono qui: distesa sul letto con Gigi sul suo trespolo che mi fissa come se fossi scema inclinando la testa a destra e a sinistra da 2 ore.
Mi sarei anche rotta il cazzo di stare qui senza fare nulla!
Mamma mi ha permesso di uscire solo per controllare che gli umani non facciano stronzate.
Sono passati circa un paio di giorni dalla lite con mia madre e Oxi, e in questo tempo sono stata per lo più in casa. Ora non posso più andare nemmeno al lago il pomeriggio!
C'è qualcosa che non va!
(E fino a lì!)Qualcuno bussa alla porta della mia stanza riportandomi alla realtà.
È palesemente Oxi che viene a rompere i coglioni.
La porta si spalanca senza neanche lasciarmi il tempo di dire "Avanti".
«Any, mamma ed io andiamo al consiglio di Guas, tu rimani qui e non uscire dalla radura.»
Non faccio in tempo ad aprire la bocca per controbattere che la porta si richiude sbattendo.Fantastico! Che serata di Merd...
Aspetto che mamma e Oxi escano e poi vado in cucina. Sul ripiano c'è un biglietto:
"C'è la tua cena nel mobile"
E che cena signori, lattuga con pomodori! A quanto pare stasera devo stare a dieta!!
Prendo dallo scaffale il cibo per Gigi e me ne verso un po' sul palmo della mano. Lei lo mangia senza neanche degnarmi di uno sguardo.
Mi siedo al tavolo per gustare la mia cenetta. Gigi è sul davanzale della finestra del salotto e comincia a beccare sul vetro.
Mi alzo scocciata per evitare che sfasci i vetri di casa. Mi avvicino, sta guardando verso la foresta.
«Gigi cosa guardi!» le dico accarezzandole la zucchetta piumata.Il mio sguardo vaga fuori verso gli alberi e ... Cazzo! Di nuovo rischio di avere un infarto quando vedo i cespugli davanti a me muoversi come se qualcosa volesse saltarmi addosso da un momento all'altro.
Predo Gigi in braccio e corro in camera barricandomi dentro.Non che effettivamente una civetta possa fare molto per difendermi in caso di necessità ma va bè...
Mi butto su letto e mi copro con la coperta fatta dalla mamma,(si sa che quando si è sotto una coperta si è sempre al sicuro!)
Sento ancora il ritmo accelerato del mio cuore.
Dopo 10 minuti mi alzo dal letto e mi decido a ritornare in salotto.Mi accuccio sotto la finestra con le mani sul davanzale e sbircio. Tutto è immobile là fuori. Tiro un sospiro di sollievo e mi siedo per finire l' insalata che avevo dimenticato sul tavolo.
...
«Any, siamo a casa»sento mamma da fuori la porta.
Ce l'hanno fatta!
«Era ora, siete stati fuori un bel po'»rispondo un po' scocciata.
«Già, il consiglio è durato molto oggi.»dice Oxi.
«Che cosa vi doveva dire Guas di tanto importante?»chiedo, anche se conosco già la risposta.
«Non ti è permesso saperlo Any. Lo sai.» Ecco appunto.Ritorno in camera. Voglio concludere questa giornata di merda il prima possibile.
Mi metto sotto le coperte e Gigi si accoccola vicino a me. Chiudo gli occhi e ... Non dormo, cazzo!Passo le ore successive a girarmi e rigirarmi nel letto cercando di prendere sonno ma niente. È da oggi pomeriggio che non riesco a togliermi dalla mente la frase che mi ha detto Oxi prima di andare al consiglio:
"Tu rimani qui e non uscire dalla radura".
Ok, so che di notte non posso uscire ma adesso proibirmi di uscire pure il pomeriggio mi pare esagerato...
Voglio sapere che succede....
Mi sono svegliata di soprassalto, sotterrata da un mare di coperte sparse, saranno le 4 o le 5 di mattina.
Mi ha svegliata un grido.Probabilmente stavo sognando unicorni sulle nuvolette rosa e uno dev'essere caduto!
Mi rigiro su un fianco.
Sto per addormentarmi quando... Sento di nuovo quel grido provenire dalla foresta, ma questa volta riesco a decifrarlo...
È un grido di aiuto.___________________________________
Spero che questa nuova parte della storia vi sia piaciuta, ho avuto molti dubbi su come scriverla. Fatemi sapere il vostro parere nei commenti! Nel testo potrebbero esserci errori, è la mia prima storia abbiate pietà<3
Al prox capitolo ~Trixi Diamond<3
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//Queen Of The Forest//
FantasíaAthena è cresciuta in una foresta, allevata da una popolazione di demoni. Guas il capo della radura l'ha affidata a una famiglia del suo popolo che l'ha cresciuta come una figlia. Ma Athena ha un compito da sempre: sorvegliare gli uomini del villagg...