La navicella finalmente partì, e io ero molto agitata, nei dintorni non c'era nessun tavolo su cui girare attorno, quindi non facevo altro che pensare al peggio.
Nick (il ragazzo seduto affianco a me) notò il mio disagio, quindi decise di farmi qualche domanda per distrarmi, ovvero: come mi chiamavo, dove abitavo, da dove venivo ecc... io risposi che mi chiamavo Renè Johnson, che avevo trentatré anni, che venivo da Durham, una città inglese, e che mi ero trasferita in Cina per questioni lavorative circa due anni fa. Chiesi anch'io qualche informazione su di lui, e mi rispose che si chiamava Nick Forest, aveva trentasei anni, che veniva da Burford e che anche lui si era trasferito in Cina da qualche mese, perché uno dei suoi nonni era venuto a mancare.
Quel giorno passò molto velocemente, e dolcemente mi lasciai cullare dal sonno, fino a crollare definitivamente.
IL GIORNO DOPO
il giorno dopo mi svegliai molto stordita, avevo mal di stomaco, quindi presi una delle pasticche che avevo infilato precedentemente nella tasca destra della mia tuta. Poi incominciai a sentire molta fame e domandai se ci avrebbero portato da mangiare, ma mi risposero di no, perché tra meno di due ore ci avrebbero incubato in degli specie di freezer, dove saremmo restati per moltissimi anni. Sbigottita mi girai verso Nick che ancora dormiva beatamente, avrei voluto tanto svegliarlo, e invece restai lì a guardarlo.
Passava il tempo, passava molto veloce, quando una voce squillante ci disse che tra pochi minuti ci avrebbero congelati tutti. Negli occhi della gente vedevo il panico, le persone si abbracciavano e si davano messaggi di serenità, io chiusi gli occhi, come se mi dovessi difendere da qualcosa, e ci restai per vari minuti, fino a quando mi sentii sussurrare all'orecchio, "Al tuo risveglio io ci sarò; non esitare a cercarmi". Quella frase mi tranquillizzò molto, mi girai quindi verso Nick e lo abbracciai. Poi non ricordo più nulla.

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Bruciare
Science FictionEra una comune mattina del 4561, Renè era sola in casa, e dalla finestra osservava i bambini giocare divertiti con le loro enormi tute anti UV, senza sapere che tra meno di 8h loro non si troveranno più su quello strano pianeta chiamato Terra, ma si...