⚝Un nuovo inizio⚝ - Norray And Emmilda

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GILDA POV;

Silenziosamente ritornammo a casa, con passi leggeri e silenziosi varcammo le porte dell'ingresso in completo silenzio
Attraversammo tutta la stanza centrale, arrivammo nel corridoio e in ogni porta di quel corridoio ci sono i bambini che ora dovrebbero dormire

Attraversammo il corridoio cercando di fare il meno rumore possibile, le porte aperte delle camere non aiutano ma comunque è meglio che siano aperte in casi di emergenza.

Finalmente arrivammo davanti alla mia stanza, o almeno la stanza dove c'è il mio letto insieme a quello dei altri ma va be'

Ci fermammo davanti alla porta, io con le spalle verso il muro e Emma difronte a me, ci presimo per mano guardandoci negli occhi almeno quello che possiamo vedere per la scarsa luce lunare, continuammo a guardarci con occhi dolci, dolci come i nostri sorrisi
Restammo così finché Emma non divenne completamente rossa probabilmente ha capito ora cosa sta succedendo, risi leggermente

Gilda: Be Buonanotte Emma...

Dissi sussurando con voce tenera e un grande sorriso che fece perdere Emma che rimase a fissarlo

Emma: Buonanotte Gilda! E bei sogni!

Disse forse con un volume un po troppo alto ma comunque piacevole, piano piano la nostra stretta di mani si sciolse, feci giungere le mie mani dietro la mia schiena, le diedi un ultima sorriso e poi mi diressi in camera.
Arrivai al lato del mio letto posai gli occhiali li accanto, alzai le coperte e mi sdraiai nel letto coprendomi con le soffici coperte

PERCHE NON LE HO DETTO CHE LA AMO?!
Era l'occasione perfetta! E io lo persa... a Gilda!!!
Dai spero che ci siano altre occasioni!

Però quanto è stata carina Emma oggiiii!!! Le volevo saltare in braccioooo!!
No Gilda ferma! Hai già sclerato nel ritorno! Ora devi dormire!

Mi risistemai meglio sotto le coperte ragomitolandomi su me stessa, adesso è più confortevole 

Sperò solo che domani Ray non inizi con le domande, che da quando siamo scappati insieme è diventato più preoccupato ma è capibile

Le mie palpebre piano piano si fecero più operanti fino a che non mi adodrmentai totalmente

...
La mattina seguente*

Usci dalla camera ancora assonnata, mi sistemai gli occhiali feci il primo sbadiglio della giornata e oltre passai la porta, appena arrivata in corridoio senti un voce chiamarmi

Emma: Gilda! Buongiorno!

Mi disse venendomi in contro con un sorriso a trentadue denti

Gilda: Buongiorno Emma! Come stai?

Le chiesi appena mi arrivò di fronte

Emma: tutto bene!

Mi disse abbracciandomi, io le ricambiai l'abbraccio anche se non me lo aspettavo

Emma: e te?

Mi chiese curiosa mentre mi guardava con grandi occhi, risi leggermente a quei grandi occhioni

Gilda: tutto bene!

Specialmente ora che ho visto il tuo sorriso!

Emma: Gilda ti volevo chiedere una roba...

Mi sembra preoccupata dal suo tono...

Gilda: si certo!

Dissi felice provando a tirare su il morale