Halloween 18 🔞

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"cristo ma sei psicopatico!"

Mi domandò appoggiandosi alla cucina con la mano sul petto

Spnesi il fornello con la padella del salmone

Mi misi a ridere la situazione era buffa

"cioè.... Sei seria? Mi dai dello psicopatico tu a me e sei tu che mi hai palpato il culo? "

Lei arrossì

"così è squallido però!"

Si lamentò

Scoppiai a ridere non mi capacito di quel gesto venuto da lei

"e stata Bev?"

Le Domandai ma lei candidamente con tutta la sincerità del mondo mi disse

"no!!"

Si strinse nelle spalle e continuó

"avevo voglia di farlo e l'ho fatto! "

La guardai è mi avvicinai a lei

"e non hai voglia di fare altro.? "

Lei mi guardò dritta negli occhi

"a te cosa piacerebbe che facessi? "

Era una provocazione bella e buona lo sapevo perfettamente ma il modo come lo aveva detto

Le andai vicino e tuffai il mio naso nel incavo del suo collo appoggiai le mani sul piano Della cucina senza toccarla e le sussurrai

"io vorrei che mi facessi qualsiasi cosa! "

La sentii sussultare appoggió la mano sulla mia era molto piccola rispetto alla mia

La guardai

"che c'è Alexia parla! "

Lei scosse la testa

Sapevo esattamente cosa stava pensando e cosa avrebbe voluto

Ma doveva essere lei a dire che lo voleva

"so cosa vuoi.... "

Le dissi continuando a strusciare la punta del mio naso sul suo collo

"e cosa... sentiamo? "disse

Feci un sorriso sul suo collo che lei percepi

"tu ora vorresti che io infilassi una mia mano fredda tra il caldo delle tue cosce che con l'altra mi insinuassi sotto il tuo reggiseno e ti toccassi i capezzoli facendoli diventare duri per poi pizzicarli tra i miei denti... "

Lei si irrigidì

E da lì capii che avevo centrato l'obbiettivo

"invece io adesso vorrei che ti mettessi in ginocchio davanti a me che mi abbassassi i pantaloni assieme ai boxer e lo guardassi per la prima volta e lo prendessi tra le tue labbra "

La vidi chiudere gli occhi e sospirare si era eccitata alle mie parole io mi spostai tornai a accendere il fuoco sotto la padella e a saltare il salmone

Ero intenzionato a farla impazzire per me come lei involontariamente stava per fare perdere la ragione a me solo che io lo stavo facendo volutamente a differenza sua

Finimmo di cucinare la pasta e ci sedemmo a tavola lei non aveva più fiatato da prima

E io avevo intenzione di stuzzicarla un altro po'

Mi tolsi la ciabatta e visto che lei era di fronte a me appoggiai il piede tra le sue cosce la vidi sussultare ma provó a fare finta di nulla fino a quando con le dita non andai a impattare proprio sul suo fiore lo vidi perché le sue guance si tinsero di rosso la Continuai a guardare mentre lei Continuava a mangiare senza fiatare

Io continuavo a strusciare le mie dita tra le sue gambe e lei a un certo punto buttó indietro il capo

Spostai il. Piede le avevo procurato il suo secondo orgasmo

Tolsi il piede e la vidi ansimare sudata

Non mi azzardai a sorridere ma ero compiaciuto di me stesso ero riuscito a farla godere con un piede e non credo fosse solo perché ero più esperto ma per me era un esperienza del tutto nuova questa è ammetto che ero piuttosto su di giri anche io

Lei senza fare un fiato si alzó e porto via il suo piatto

"c'è ne un'altra forchettata se la vuoi "

Le andai dietro e la spinsi sulla cucina schiacciandola le baciai il collo

Diversi gemiti di piacere uscirono dalle sue labbra

Le toccai il sedere so per certo che se avessi continuato si sarebbe lasciata fottere ma non era ciò che volevo non volevo Scoparla in preda al desiderio volevo che lei lo desiderasse davvero non perché era eccitata

Spostai la mia mano sul suo fianco e le lasciai un bacio sulla guancia

"io onestamente se non lo mangi tu un'altra forchettata la mangio sono buoni "

"ok!" disse con una voce che non era la sua... era eccitata

halloween COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora