Love is lo-

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Valeria arrivó più o meno in contemporanea nel ristorante; entró seguita dalla scorta in borghese a qualche metro. Quando entró cassiere camerieri e per per primo il proprietario l'accolse tra sorrisi, e "signor presidente, è sempre un grande onore per noi" e la accompagnarono al tavolo. Lei rispose educatamente ma sempre con il suo leggero piglio sbrigativo e teso; giunse al tavolo che non brillava dunque di sorrisi, ma per il ministro della famiglia Mattia Teleri decisamente troppo.

- Mi aspettavo di vedere anche la tua famiglia, Mattia.

- Ho capito che era meglio che rimasse a casa per questa volta. - la studió ancora meglio - Ti vedo di buon umore.

Liberatisi dalle interruzioni dei camerieri - prima per portare i menu, poi per prendere l'ordine - ripesero il discorso.

- Dicevo che ti vedo molto bene. - osservó versandosi del vino e versandolo a lei.

- Un giorno come un altro: mia madre tornerà a breve a farmi visita... me l'ha scritto ieri. Ma sono cose che puoi sopportare fintanto che lo leggi dal cellulare appoggiato sui cuscini di palazzo Chigi, no?

- Spiritosa. - rispose un po' lapidario - Penso però sia il caso di rimandare.

- Ma no, i rapporti sono quel che sono, ma in fondo è sempre mia madre; la famiglia prima di tutto no? Già che non è conveniente infilarla in un ospizio... infatti ho intenzione di farla poi venire a vivere nel mio appartamento... quello al centro.

- Sì, lo conosco bene. Appunto Valeria...

- E cosa dovrei fare di più per lei?

- Lo prendi alla larga, vedo.

- In che senso?

- Ιl discorso.

- Mia madre?

- Il video, Valeria, ovviamente. 

- Quale video Mattia?

- Vedo che la prendi alla larghissima... scusami, ma da quanto tempo non accendi il telefono?

- Due orette: giusto il tempo di farmi una doccia e venire fin qui.

- E non hai gettato neanche una volta un occhiata durante il viaggio?

- Soffro la macchina, ho la nausea solo aprendo lo schermo.

- Oh Gesù... dovresti farlo. 

La donna lo guardó perplessa, e rise nervosamente. - Quanto sei bizzarro oggi. Solitamente sei molto più gioviale. Ma perché dovrei accendere il telefono? Non ho ricevuto chiamate importanti, e se si tratta invece di qualche smanioso di critica come la presentatrice...

- Forse è meglio che te lo mostri io. È stato pubblicato su un profilo Twitter, poi bannato, ma ormai aveva già fatto il giro di tutti i social. E ora è nell'anteprima di ogni giornale online. - le spiegó, girando il cellulare verso di lei, mostrandole un video - Non ti piacerà.

I suoi occhi perplessi riconobbero immediatamente la stanza, il soggiorno del suo appartamento, e la sua stessa figura, seduta su un divano un po' più lontano; più vicino su un altro divano un'altra figura femminile, era inquadrata da molto più vicina, sicchè il volto era tagliato dall'inquadratura. La telecamera doveva essere stata appoggiata sul tavolino di cristallo.

- Ma vengo spiata? - domandó con un po' apprensione - Non ho mai dato il consenso ad una cosa simile...

Discorrevano del futuro della sconosciuta, del suo titolo di studi, in una blanda conversazione che sapeva di famigliare ma era difficile da localizzare... ma forse anche perché qualsivoglia riferimento a persone era stato puntualmente censurato, e la voce della donna modificata.