ARRIVI NON GRADITI

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Xavier pov's: 

In questi giorni sto vedendo Giorgia molto triste per colpa di Nathan, anzi per colpa mia e di Gazzelle. A Giorgia piace Nathan e si vede. Jordan che ha capito tutto e mi evita come non mai e stessa cosa Torch e Gazzelle. Mentre Nathan... vedo che soffre anche lui. Giorgia è una ragazza molto bella e gentile, è fragile ma con molta grinta ed è per questo che Nathan si è innamorato di lei. Quindi visto che oggi dovevano presentarci delle persone a noi del club di calcio e quindi saltiamo la prima ora di lezione, io e Gazzelle abbiamo deciso di farci perdonare e poi far far pace con Nathan. < Eii Gio, come stai? Senti... se Nathan non ti parla è tutta colpa nostra, noi ci sentivamo un po esclusi per questo ti abbiamo allontanato Nathan, ti prego perdonaci! > < Tutto bene grazie, state tranquilli, certo che vi perdono! > ci fa un super sorriso e dopo va a chiarire con Nathan. L'unico problema è che... Jordan non mi parla ancora e Torch non prende più in giro Gazzelle, abbiamo esagerato. In quel momento arriva Giorgia < Problemi di cuore ragazzi? > < Ma come- > < Mi chiamano cupido dalle elementari, a te Xav piace Jordan e a te Gazzelle piace Torch. Adesso voi muovete il culo e andate da loro a parlargli, anzi... TORCH JORDAN VENITE QUA > < NOOO FERMAA > < Giorgia dicci > chiese Torch guardandoci male < Scusate... ci siamo comportati male, non volevamo > dice Gazzelle < Va bene vi perdoniamo per sta volta > dicono all'unisono i nostri due amati. < Bene, ora andiamo che il mister ci deve presentare qualcuno.> dice Giorgia, e ci dirigiamo al campo.


Nathan pov's:

Vedo Giorgia arrivare insieme a Torch, Jordan, Gazzelle e Xavier. Per fortuna hanno chiarito tutti. Io però non avevo ancora detto a Giorgia che in realtà stavo con Sara... eh si. Io e lei siamo stati insieme un anno, e alcuni giorni fa mi ha riscritto per dirmi che aveva una sorpresina per me. Quando Giorgia me l'ha fatta vedere sono sbiancato e credo se ne sia accorta. Io in verità non l'amavo, ma i miei genitori mi avevano quasi obbligato. Davanti a loro era sempre gentile e simpatica ma fuori era arrogante e cattiva. Poi si è dovuta trasferire e mi ha lasciato, io ero molto contento e i miei genitori si sono scusati con me, dicendo che avevano sbagliato tutto, io ovviamente li perdonai e ora siamo ancora più legati di prima. Appena conosceranno Giorgia i loro occhi si illumineranno. E poi Sara ha fatto soffrire la mia principessa e non posso assolutamente darli corda, quindi non le ho mai risposto. Volevo dirglielo oggi a Giorgia ma... un nuovo messaggio mi blocca.

< Ancora lei? > < Si Caleb > < Che ti ha scritto sta volta? > mi chiede Jude infuriato. < Non so adesso vedo, e quasi quasi le rispondo pure>

CHAT CON SARA

Sara: ei tesoro, oggi arriva la tua sorpresa

Io: senti smettila, io non ti ho mai amata e stessa cosa tu. Lo hai fatto solo per la fama che avevo grazie alla mia passione per il calcio

Sara: che aggressivo, comunque la sorpresa è anche per la tua nuova amichetta... l'ho vista da insta, la segua anche sai

< Sta parlando di- > dice Jude ma lo interrompo scrivendo a Sara

Io: non toccare Giorgia!!!

Sara: ops...troppo tardi mi sa... ti sta chiamando il mister

< Ma che cazzo > dice Caleb. Il mister ci stava chiamando quindi di istinto dico < Ragazzi veloci andiamo da Giorgia e gli altri > avevano capito tutto e anche io ma spero di sbagliarmi...

Arriviamo e vado incontro a Giorgia, le accarezzo la spalla e lei mi sorride. Saluto anche Martina, è una ragazza bassina ma molto simpatica e Mark le sbava dietro. Le altre ragazze sono in parte a me e vicino a Giorgia ci siamo io, Jude, Caleb e anche Shawn che aveva capito tutto dal mio sguardo preoccupato. Così gli feci segno di dire tutto ai ragazzi, e quando tutti gli altri capirono si avvicinarono di più a Giorgia, ma lei non si accorse di niente. < Buon Giorno ragazzi, oggi vi presenterò una squadra che si allenerà con voi ma soprattutto contro di voi per vedere chi passerà al Footbal Frontier, arriva direttamente dall' America > Giorgia sgrana gli occhi e comincia a tremare, con un braccio l'avvolgo in un piccolo abbraccio e anche se di poco si calma, Shawn le accarezza un braccio e anche se non me l'aspettavo per niente Caleb le si avvicina e le fa < Senti lo so che sono stronzo, ma sappi che se dovesse essere quello che pensi, sta tranquilla che non permetterò che ti facciano del male, perchè comunque mi stai simpatica e sei molto dolce, quindi spaccherò il culo a tutti > < Grazie Caleb > si sorridono e gli mimo un grazie. Martina si ta alterando quindi le preno un polso e le dico di calmarsi facendole un sorriso che ricambia, poi le faccio cenna di guardare Mark che è spaventato per sua cugina e lei gli va vicino rassicurandolo, sono proprio carini. Giorgia a un certo punto mi stringe il braccio e le dico < Stai tranquilla, ci sono io con te > mi sorride e lascia la presa uindi le stringo la mano, a quel contatto sussulta ma poi smette di tremare e mi lascia la mano. < Bene ragazzi, vi presento l' America Gem > Giorgia inizia a tremare, Martina le corre incontro e l'abbraccia mi stringe sempre di più la mano, le accarezzo il dorso della mano, il respiro si fa pesante e Mark appoggia le sue mani sulle spalle della cugina, ecco che la squadra arriva.

< Salve a tutti > sempre con la sua vocina odiosa, quanto la odio. < Oh ma guarda chi c'è... ciao puttanella, contenta di vedermi? > Giorgia non risponde, trema e basta, Martina prende parola < Parla per te troia, cazzo volete? > < Niente, solo giocare > < Certo come no, non farai soffrire Giorgia un'altra volta > < Ti scaldi troppo Marti > era un ragazzo alto con i capelli bianchi un po a modo Axel < Gamma che cazzo vuoi anche tu? > < E tu chi saresti? > dice Mark prendendo la mano di Martina < Mi presento sono l'ex di Martina, vero bellezza? > Martina si sta innervosendo ma il capitano le sorride quindi non replica e ricambia il sorriso prendendoli la mano. < Comunque Giorgia c'è un regalino per te > dice Sara per poi farmi un sorrisino, Giorgia se ne accorge ma non chiede niente anzi, mi stringe ancora di più < Amore eccoti! > oh no... so chi è, l'ho riconosciuto subito è... < Ciao tesoro, ma guarda chi c'è, ciao Giorgia > < Perchè siete qui!! Cosa volete!!! Non volete giocare volete rovinarci!!!! > < Gio calmati > le fecero le ragazze e Mark < Ma cosa vai a pensare... certo che no... forse ora però è meglio presentarci > disse Sara. Si presentarono prima i giocatori di "meno importanza" e poi il gruppetto che ha rovinato Giorgia.

< Io sono Camelia, per gli amici Cammy > disse rivolgendo uno sguardo a Caleb e quest'ultimo fece una smorfia in quanto l'aveva già trovata una rompipalle. < Io sono Mike > rivolgendo uno sguardo a Shawn < Io sono Roleya > guardando a Erik < Io sono Gamma > disse facendo un sorrisino a Martina che ringhiò < Io sono Beta > rivolgendo un sorriso a Mark < Io sono Alpha... non che l'ex di Giorgia e fidanzato di Sara > Giorgia tremava come non mai e non lasciava la mia mano < Io sono Sara...> ti prego non dirlo <... fidanzata di Alpha e... > si girò verso di me, tutti mi guardavano e Giorgia era spaventata, aveva le lacrime agli occhi < ... ex del nostro caro Nathan > in quel momento Giorgia lasciò la mia mano, mi guardava spaventata e le lacrime che gli scendevano lungo le guance. Martina mi guardò arrabbiata ma poi vidi che Mark le disse qualcosa all'orecchio e si addolcì, mi indicò Giorgia quindi presi coraggio e dissi < Di certo non per mio volere no? > < Tsk...> rispose Sara fredda. < Bene ragazzi, potete andare a sistemarvi negli alloggi> disse il mister. L' America Gem andò via, quindi presi Giorgia per le spalle e le raccontai tutta la storia. < Scusa, non volevo staccarmi così bruscamente da te prima, e che non pensavo stessi con lei quindi pensavo m i avessi mentito per tutto questo tempo, scusa > < Sta tranquilla. Facciamo così, sei troppo scossa da tutto questo, vieni a casa mia chiedo ai ragazzi di spiegare tutto al mister > < Va bene grazie tante > L'abbracciai, potevo sentire il suo corpo a contatto con il mio, che bella sensazione. Quindi ci incamminammo vero casa mia mentre l'abbracciavo.

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